Lasciateli spiare

Dieci agenti segreti "seriali" diversi da 007 e Ethan Hunt: inglesi, americani e pure un po' italiani.


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La spia che venne dal freddo (1965)

di Martin Ritt

Classico di spionaggio antibondiano diretto da Martin Ritt, regista discontinuo ma sempre interessante, spesso aggrappato a temi civili, sociali, comunque un iconoclasta. Infatti l'agente segreto Richard Burton, che finge una crisi esistenziale/sentimentale per ingannare una spia della Germania dell'est, non è poi detto che finga... Da John Le Carré, ovviamente. Fotografia indimenticabile di Oswald Morris, che vincerà l'Oscar per Il violinista sul tetto.

Mauro Gervasini

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