In una zona rurale dell'Irlanda, nel 1920, due gemelli, Rachel e Edwards, lavorano nella tenuta di famiglia, ricevuta in eredità. La casa vittoriana è maledetta. Arcane presenze impongono ai fratelli tre regole precise: a letto entro mezzanotte, nessuno a parte loro può varcare la soglia domestica, se uno dei due scappa ci rimette l'altro. Rachel però conosce un veterano della Grande guerra, Sean, e le cose cominciano a cambiare. Infranta una regola è facile far arrabbiare le presenze demoniache. Prodotto dalla Tailoered Films, una società specializzata in programmi per bambini per la rete pubblica irlandese, The Lodgers è il classico horror vecchio stile ambientato a Loftus Hall, una casa che nel 2016 ha compiuto 666 anni dalla prima pietra, e viene considerata "the most haunted house in Ireland". Per chi ama le storie di fantasmi una vera manna, realizzata da un team di ex compagni di scuola ricontattati dall'autore della sceneggiatura Dave Turpin, musicista di Dublino noto per la produzione "ambient" a tema (il suo disco più celebre si intitola We Belong Dead), con la regia di Brian O'Malley, che già firmò un notevole horror gotico, Let Us Prey (2014), con il grande Liam Cunningham.