Caterina Bogno
Caterina Bogno è nata a Varese, dove vive, e ha studiato a Milano, dove si è laureata in Lettere moderne con una tesi sulla cronaca nera di Dino Buzzati. Scrive di cinema, televisione e libri su Film Tv, per il quale cura la rubrica Leggo, e collabora con Gli Spietati.it. Musica (dal vivo), gatti (rossi) e viaggi (malamente organizzati) le altre sue passioni.
Presentarsi alle urne senza rossetto per scongiurare il rischio di macchiare la scheda, umettandola: alle “ragazze del ‘46”, chiamate per la prima volta a votare nelle amministrative e nel referendum del 1946, veniva mossa una simile raccomandazione. Che, pur nascendo da una preoccupazione d’...
Corsi e ricorsi del rock’n’roll: nelle pieghe della Storia e del mito s’annida, mesto, uno stuolo d’esimi misconosciuti, puntualmente soggetti a ciclico revisionismo. Grasso che cola per i robusti appetiti documentaristici, specie coi soggetti ascrivibili alla nutrita categoria “l’uomo dietro...
Un padre, una figlia, la morte della madre. Federico Bondi ci racconta il suo Dafne premio FIPRESCI alla Berlinale 2019.
Com’è nato Dafne?
Da una coppia che ho visto: un anziano e la figlia Down, per mano. Nel...
C’è più politica in dieci minuti di questo documentario che in uno qualunque dei nostri tg. Per non dire di certi noti profili social detti “istituzionali” - sì, stiamo antipaticamente disegnando immaginarie virgolette nell’aria perché d’istituzionale, ahinoi, è rimasto ben poco. C’è politica...
È folta la schiera dei grandi interpreti del XX secolo che il francese Bruno Monsaingeon - regista, scrittore e non da ultimo violinista - ha raccontato nei suoi documentari: Sviatoslav Richter, David Oistrakh, Yehudi Menuhin, Grigory Sokolov... A Glenn Gould in particolare è...
Romain Gary, o del depistaggio. Perché ricomporre la storia dello scrittore significa anzitutto ripescare a ritroso il bandolo d’una matassa che lui per primo ha imbrogliato. Raccapezzarsi nelle innumerevoli proiezioni di sé che da sé ha diramato sottoponendosi a un caleidoscopico gioco di...
Dopo essere stata Karenina nella natia Norvegia, la maestosa Gørild Mauseth torna al tragico capolavoro russo per recitarlo a Vladivostock, nella lingua in cui Tolstoj lo pubblicò, nel 1877. Idioma alieno e sconosciuto che lei, caparbia, esercita nello spazio(tempo) degli 11 mila km percorsi (...
Non solo banane e gonnellini: quella di Joséphine Baker è una di quelle vite a proposito delle quali è lecito, se non opportuno, sprecare l’aggettivo “straordinaria”. E non a caso la sceglie Sky Arte per la giornata della donna, l’8/3 prossimo, con il doc Joséphine...
Con il nipote Benvenuto, cui fa da tutore, il colonnello Sebastiano Procolo ha ereditato una casa tra i monti, e le terre attorno. Si dice che nel bosco Vecchio s’annidi un mistero, di geni e folletti; ma il mistero, per lui, non è che una «stolta fola». Si potrebbero, forse, ravvisare...
L’abbiamo appena vista in tv, su Rai1, con La stagione della caccia, diretto da Roan Johnson e tratto da Camilleri; dal 7 marzo 2019 arriva in sala nell’esordio di Sandra Vannucchi, La fuga, dove interpreta la madre depressa da cui fugge la protagonista. Abbiamo incontrato...
Titolo: Ex-Otago. Sottotitolo: Siamo come Genova. Ipotetico sotto-sottotitolo: Per un nuovo musicarello. Perché l’intenzione è manifestamente questa: risvegliare il profittevole genere sopito, e rielaborarlo in versione 2.0 con, in luogo di Morandi e Caselli, i...
Quello che veramente importa è che gli incassi del film di Paco Arango siano nella loro interezza (da non sottostimarsi: oltre 3 milioni in America latina) destinati al sostegno dei programmi di terapia ricreativa offerti da Dynamo Camp a bambini con patalogie gravi e croniche. Quanto...
«Non ci sia né amore né patto tra i popoli/Sorga un vendicatore dalle nostre ossa/a perseguitare i coloni dardani col ferro e col fuoco». Invoca il Sole, Giunone, Ecate e le Dire vendicatrici Didone, altera regina che, nel gorgo d’un cieco furore, maledice l’amato Enea - deciso ad abbandonarla...
«WHO ARE THESE PUNKS?». Con uno strillo a fondo pagina il “Daily Mirror” interpella in maiuscolo i lettori che il 2 dicembre del 1976 acquistano il giornale: solo alcuni fortunati residenti a Londra e nei dintorni si erano goduti, la sera prima, l’impareggiabile spettacolo di una Caporetto...
Attorno c’è la più classica delle cornici: una notte buia e tempestosa, una magione tutta fulmini & saette e un anziano signore che racconta la sua storia a un bambino. Si chiama Remi: sgomitando tra disgrazie e sventure, l’orfanello che ha strappato quarant’anni di lacrime a molteplici...
Padre davvero: Domenica Bertè esordisce col nome Mia (come Farrow) Martini (come l’alcolico), dopo che il produttore Crocetta la lancia con occhio avvedutamente rivolto al mercato internazionale; il testo è di De Sanctis ma, nell’acredine con cui evoca...
I genitori di Aria - che ha nove anni nel 1984 - sono artisti, narcisisti, cocainomani. Si stanno separando. La più grande delle sue sorellastre la vessa. E lei si sente mortalmente incompresa. Su di un diario, come un diario: si apre così Incompresa, terza regia...
Sanremo non è bello se non è litigarello. Della passata edizione del Festival della canzone italiana ricorderemo tutta una serie di esasperate - ed esasperanti - polemiche: primeggia quella relativa al brano vincitore, Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e...
Poster e vinili in una stanzetta disordinata. Una macchina da scrivere. Per iniziativa del ventunenne Jann Wenner (a lato) e del critico Ralph Gleason, nasce nel 1967, a San Francisco, “Rolling Stone”. «Una specie di rivista, una specie di giornale» che vuol raccontare il rock’n’roll a partire...
La sala è morta, viva la sala! Mentre vige la dittatura del multiplex e lo streaming apre nuovi orizzonti di visione, urge interrogarsi sullo stato di salute della sala cinematografica. Lo facciamo con Nicola Curtoni, che insieme a Emilia Desantis ha importato l’esperimento d’oltralpe di...
Archeologia della Memoria. Non una metafora, ma un fatto concreto. Occorso a Varsavia, quando dalle macerie sono state estratte due delle scatole di cui si compone l’archivio che Emanuel Ringelblum ha organizzato con scrupolo, dall’istituzione del ghetto alla propria morte. Distribuendo agli...
Manto candido e occhi cerulei. Un enorme pupazzo Trudi, potenziato. Però è grama la vita del leone affetto da leucismo: le prede lo distinguono meglio, e gli sfuggono; avvistatolo, i bracconieri stappan la bottiglia delle grandi occasioni. Se ne accorge Mia, ragazzina ribelle forzatamente...
In Pulp Fiction fa da sottofondo a quei «silenzi che mettono a disagio» che, alla tavola calda, aleggiano su Mia Wallace e Vincent Vega. Quando esce, nell’aprile del 1958, Rumble è il primo brano strumentale censurato dalle radio statunitensi. Sembra un controsenso, ma va così...
Quando gli fu chiesto cosa pensasse del razzismo, rispose pulito pulito: «Sono nero, ebreo e ho un occhio solo». In Ogni cosa è illuminata, non era al corrente del fatto (non proprio collaterale) il nonno di Alex - antisemita, fan di Sammy Davis Jr. tanto da dare al...
Quello che non ho: ruba il titolo a una canzone di De André - la prima dell’album “dell’indiano” Fabrizio De André, pubblicato nel 1981 - lo spettacolo che Neri Marcorè ha portato in scena nel 2018, reinterpretando alcuni brani del cantautore...
Sulla pelle di Cucchi si legge la violenza di Stato, sulle spalle di Nadia Murad pesa il dramma yazidi. E nelle mani di Mathieu, scontrosetto delle banlieue che, complice un maestro di piano, trova nella musica la via del riscatto, che c’è? (E grazie ai...
«Quando infine si è rialzata, si è rialzata lentamente. Sentiva l’eco di nuove parole». Questa la voce off. Le relative immagini, in b/n: ripresa dal basso di una gonna di pelle scura, braccia che si sollevano in alto, porte che si spalancano e una figura femminile, da tergo, che si volta. È...
La donna elettrica (recensione su Film Tv n. 50/2018) è Halla, che nel film dolcemente battagliero di Benedikt Erlingsson insegna canto e sabota gli impianti dell’alta tensione, per preservare la sua Terra dalla protervia delle multinazionali in...
Se dalle prime brume novembrine gli zeri della vostra bolletta della luce hanno visto un incremento minaccioso, e con luminarie assortite avete fatto saltare più volte la corrente del palazzo, sintonizzatevi su Rai1 per passare il pomeriggio della Vigilia e poi scartare i regali la mattina di...
Un amor fou lega Isabeau al cavaliere Navarre e, naturalmente, c’è chi si oppone. È il vescovo di Aguillon, che scaglia su di loro una tremenda maledizione: ogni mattina, all’alba, lei diventa un falco maestoso; quando il sole tramonta tocca a lui mutarsi in un lupo. Un uomo, una...