Matilde Quarti
Il piano era molto semplice. Lorenzo il Magnifico non doveva far altro che tornare a casa, superare il pergolato dove sicuramente i suoi genitori stavano bevendo del vino con qualche amico, prendere il bancomat di uno dei due, quello più semplice da trafugare, prelevare e riporlo al suo posto....
Shark aveva cercato le parole, sottovoce, per spiegare che, anche se a Dio piacendo Patrizia Galimberti non poteva ricordarselo, i lavori di ristrutturazione li aveva seguiti la ditta di suo zio, quello di Sestri Levante che in primavera mandava i muratori a rinfrescare le pareti delle case dei...
Metà platea si era girata verso la palazzina anni 70, da cui provenivano urla belluine e clamori, mentre l’altra metà, seccata, cercava di non farsi rovinare la serata da qualcosa che non era evidentemente affar suo. Lorenzo il Magnifico e Shark si erano guardati alle spalle, poi tra loro,...
La sera del furto la Carla, Shark e Lorenzo il Magnifico erano al cinema all’aperto. Shark si chiamava così perché aveva una cicatrice che gli attraversava la guancia sinistra, dall’angolo esterno dell’occhio alla mandibola, come un pescecane sopravvissuto a un combattimento. Lorenzo era il...