Andrea Giorgi
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Diciamolo subito: è meglio di Il cosmo sul comò. Ma far peggio di due anni fa sarebbe stato difficile. Tornano a furor di critica, e probabilmente anche di pubblico, Aldo, Giovanni & Giacomo, e raccontano una storia che, almeno nello spirito, prova a recuperare il tocco lieve ma...
Monicelli si è buttato dalla finestra e anche la commedia non sta troppo bene. Meno che mai il cinepanettone. Girato da Neri Parenti, che si omaggia di un cameo, di seguito ad Amici miei '400, a cui non è difficile immaginare abbia dedicato maggior cura, il 27esimo film di Natale è un...
Altro che Hollywood. La Canalis finisce a deambulare per poche inquadrature in questa commediaccia che al confronto i Pierini e i Nando Cicero erano Jacques Tati. Stanco, stiracchiato, letale in ogni singolo sketch, ma distribuito a tappeto in 550 copie, il cinepanettone di Boldi si trascina...
Si ferma all'Abc l'ennesimo manuale d'amore delle coppie che scoppiano, prima parte del dittico di Fausto Brizzi, che comprende anche Femmine contro maschi. Intanto si parla di maschi e di cielodurismo, che segna l'attitudine all'accoppiamento: «Mi farei anche il buco dell'ozono» dice...
C'è un brianzolo, aspirante cumenda, che mira a un posto al sole a Milano, anche per far contenta la moglie, casalinga irrequieta e guardia padana. L'impiegato fa di tutto, si finge anche invalido in carrozzella per salire in graduatoria, ma lo beccano subito e per punizione viene spedito in un...
Ma si tratta di un cinepanettone in anticipo o di un cinecocomero in ritardo? Agli stracultisti l'ardua sentenza. Di sicuro è il tipico film vacanziero, genere italiani all'estero, che se fosse una fiction da guardare sparecchiando all'ora di cena non sarebbe neanche male. Senza volgarità e...
«Questo sospiro non lo dimenticherai mai» dice Stefania Casini, sentendo il rantolo della strega dietro un paravento, prima di finire con la gola tagliata. Parole che suonano quanto mai profetiche alla vigilia del remake del film di Argento, secondo alcuni il miglior horror italiano di tutti i...
Il gioco dei rimandi genera mostri. Per questo i "bastards" protagonisti di Quel maledetto treno blindato (distribuito negli States con il titolo The Inglorious Bastards) del vecchio maestro Castellari, che era così piaciuto a Tarantino tanto da omaggiarlo con Bastardi...
La vita è una cosa meravigliosa, ma il cinema è davvero un'altra cosa. Dopo i cinecocomeri annacquati delle precedenti stagioni, i fratelli Vanzina tornano a raccontare gli italiani e l'Italietta prendendo spunto dai quotidiani, però fermandosi al sommario. Puntano alto, ma volano basso,...
Storia on the road, tratta da una pièce teatrale, fatto che già in partenza sembra un ossimoro. Nicolas Vaporidis (anche produttore) è un esploratore dei sentimenti, viaggiatore ai confini del mondo per scrivere su commissione una guida sui luoghi romantici e salvare la storica libreria della...
Il sottile fascino del peccato s'insinua fra i trulli di Alberobello. Riti, magie nere e segrete orge, come dal titolo di uno stracultissimo dei 70. Puglia esoterica, al ritmo della taranta, dove si muove una setta di incappucciati cinica, infame e violenta, più di quella dell'ultimo...
Scusa ma sembra Muccino. Sono i quarantenni in crisi d'identità affettiva i veri protagonisti del nuovo Moccia, che per metà film dimentica il sequel, alza il target, ma affoga in un diluvio di voci off & spot. Cioccolatino di San Valentino, meno dolciastro del previsto, a tratti maldestro...
«Uccide più la minchia che la spada», si sente dire a un Buzzanca d’annata, che proprio per la sua vigoria fisica è conteso dalle signore-bene di Bergamo, dove naturalmente si era trasferito per lavoro. Succedeva in Homo eroticus, titolo che ha finito per simboleggiare la sua curiosa e...
Tornano la papera vanitosa, che naturalmente si chiama Diva, la gattina Olly, il pulcino che non parla, il coniglio sportivo, il cane intellettuale, il ranocchietto che sogna di fare l'attore: un'allegra masnada contro Maga Cornacchia che con l'aiuto dei suoi ermellini sciocchi vorrebbe...