Claudio Bartolini
Codirettore della collana di cinema Bietti Heterotopia e direttore della rivista monografica quadrimestrale INLAND. Quaderni di cinema, è critico e redattore di Film Tv e collabora con il mensile Nocturno Cinema. Ha pubblicato i volumi Il gotico padano. Dialogo con Pupi Avati (Le Mani, 2010), Nero Avati. Visioni dal set (Le Mani, 2011), Thriller italiano in 100 film (Le Mani, 2011), Videocronenberg (Bietti, 2012), Macchie solari. Il cinema di Armando Crispino (Bloodbuster, 2013). Ha inoltre pubblicato saggi in numerose pubblicazioni collettive.
Non è certo la prima volta, e non sarà l’ultima, in cui label straniere offrono al proprio pubblico versioni home video di film italiani nettamente superiori a quelle in circolazione nel Belpaese. Nel caso di La maschera del demonio il compito, per i britannici della Arrow Video, non è...
(di Steven Soderbergh, 2012, KEY FILMS, € 19,90)
Divertissement soderberghiano senza pretese intellettuali, Magic Mike in Blu-ray acquista forma compiuta e valorizza le proprie componenti visivo uditive. Il punto forte del disco singolo sono però gli extra,...
(di William Friedkin, 2011, CGHV, € 19,90)
Da qualche parte, nel Texas, si aggira un cattivo tenente di nome Joe. Di professione fa lo sbirro, ma per arrotondare diventa killer a pagamento. Quando a reclutarlo è una famigliola di idioti, lui si scatena: in breve tempo...
(di Gianluigi Polidoro, 1987, MUSTANG, € 9,90)
Un inedito Jerry Calà in salsa agrodolce interpreta Luigi, meccanico con moglie depressa alla ricerca di soldi per aprire un bar. Per ottenerli, accetta un remunerativo ma rischioso lavoro su una piattaforma petrolifera. A lungo...
Dopo aver vinto nel 2012 il Nastro d'argento per il sorprendente cortometraggio Stand by Me, il 28enne Giuseppe Marco Al- bano salta in lungo. Segnatevi il nome, perché la sua opera prima è un felice pastiche grottesco come nel Belpaese se ne provano tanti, ma ne riescono pochi. Nella...
Prefazione di Ruggero Deodato; saggi contestuali; schede critiche delle opere con reperibilità home video; elenco filologico dei vinili delle canzoni contenute nei film (come per esempio In ginocchio da te, Nessuno mi può giudicare, Riderà) curato da “Jamboree”,...
Sacro. Profano. Credere o non credere, questo è il problema quando sei su una carrozzella e non sai più a che Santo votarti. O a che Madonna. O a che Papa, dato che ormai tutto è labile e sostituibile. Lourdes arriva prima di tutto, e tutti, solleticando le corde del dubbio senza per...
«You Had to Be There» ci ricorda il cartello di apertura. In effetti avremmo dovuto (e voluto) esserci, all'Hollywood Bowl, in quella notte d'estate in cui la Storia dei Doors si legò per sempre a quella della Musica. Ma nell'epoca della rilocazione mediale il passato si riattualizza,...
«Ma con chi cazzo si credono di avere a che fare, con 4 deficienti?», chiede Majnoni a una Parietti in parruccone nero e labbra a canotto. La ritroveremo in una macelleria, espressiva come i tranci di carne mentre un simpatico vegliardo la stantuffa per bene. Erotico d’autore? La risposta è...
Se alla sceneggiatura ci sono i Coen, è facile che il truffatore Harry Deane, interpretato nel 1966 da Michael Caine, si spogli del solido carisma britannico per diventare un vessato dipendente del ceto medio. Le statue si trasformano nei Covoni di Monet da spacciare per autentici al...
Nella Milano da bere 2.0 i docenti vanno a letto con le alunne, i manager scelgono le segretarie esaminandole da dietro e i contratti si firmano ballando Shake Your Booty con un paio di escort. Niente di nuovo sotto il sole di Carteni che, dopo Diverso da chi?, (ri)scopre l'...
«Volevo fare un film forte». Quando Francesco Barilli - oggi splendido 70enne ancora impegnato a recitare in produzioni di genere quali Sotto il vestito niente. L’ultima sfilata o La casa nel vento dei morti - scrisse (con Massimo D’Avack) e diresse Il profumo...
(di Giorgio Ferroni, 1972, RAROVIDEO, €10,90)
Tra i più brillanti e meno prolifici artigiani del nostro gotico, Ferroni è conosciuto dai più per Il mulino delle donne di pietra. Degna di nota, però, è anche questa sua penultima regia, nella quale va in scena una...
(di Francesco Pasinetti, 1933/1949, Cinecittà Luce, prezzo N.D.)
Storico del cinema e regista illuminato, Francesco Pasinetti ha lasciato tracce indelebili eppur poco conosciute dal grande pubblico. L’iniziativa antologica di Cinecittà Luce è finalizzata alla restituzione dell’...
Si scrive Hollywood, si pronuncia Spielberg. Steven Spielberg. Regista dal 1971 (Duel), sceneggiatore dal 1973 (Roger il Re dei cieli di John Erman, e poi cult assoluti come Poltergeist. Demoniache presenze di Tobe Hooper, I Goonies di Richard Donner) e...
Non sarà la tomba dell'amore, ma di sicuro il matrimonio di Clara e Koldo è quella degli invitati, contaminati da uno zio infetto e ridotti a bestie assetate di sangue. Il terzo capitolo della serie [Rec], orfano di Jaume Balagueró, relega la continuità stilistica al prologo, affidato...
La camera fissa inquadra un paesaggio spettrale, mosso soltanto dalla funicolare che, lenta e incessante, scorre. Due minuti di assoluta immobilità, prima che la macchina da presa si muova lentamente all’indietro, rivelando la cornice di una finestra come involucro finzionale e osservatorio...
Esordisce con un grande film la collana di dvd edita dalla Cineteca di Bologna e dedicata alle pellicole tratte dai romanzi del prolifico Georges Simenon. La verità su Bébé Donge di Decoin (in origine, il titolo italiano era il fuorviante La follia di Roberta Donge) intreccia...
(di Ruggero Deodato, 1986, QUADRIFOGLIO, € 9,90)
In linea con i nuovi canoni slasher d’oltreoceano, da Venerdì 13 in giù, Deodato passa al thriller dopo i masterpiece nel filone cannibalico. Il suo è un gioco a eliminazione standard, con killer nei boschi a...
(di David Cronenberg, 2012, 01 DISTR., € 19,50)
Adattando il romanzo omonimo di Don DeLillo, David Cronenberg realizza il film più importante dell’annata 2012, riflessione contemporanea sulle derive economiche e sull’auto annientamento dell’intangibile cybercapitalismo. Robert...
(di Terence Fisher, 1966, PULP, € 14,90)
In pieno periodo di febbre gotica da produzioni Hammer e 8 anni dopo Dracula il vampiro, Fisher torna a vestire Christopher Lee dei panni del conte più pericoloso di Transilvania. Cambiano i tempi, i colori e il côté di genere (...
Pietra miliare ed epitaffio del genere gotico, quello puro con pipistrelli, deformazioni spaziali dal basso, putrefazione, visioni e tutto il resto. Giusto che i battenti li chiuda Mario Bava, che nel 1956 li aveva aperti in compagnia di mastro Freda (I vampiri ). Giusto che il gotico...
Va dritto al punto, il film scritto e diretto dall'illustratore Borrelli, italiano per nascita e cromosomi di genere, americano per adozione e crescita tecnica. In venti minuti presenta i tre protagonisti - i giovani Kyle, Julie e Sutton - e risolve il mistero legato al ritrovamento di una...
Un hotel di Vienna ospita vittima e carnefice di insepolti crimini nazisti; un appartamento li chiude in una morsa di prigionia autoimposta; due colpi di pistola ne spezzano i residui di vita quando, giunti al termine dell’abisso privato, si riaffacciano all’esterno. «I fantasmi della memoria...
L’industriale inganna personaggi, spettatori e persino se stesso. Il suo mondo, oggi, ha colori e speranze sfumati, e lui si deve arrangiare vendendosi a chi fa il prezzo migliore. Un film sconsolato, con il quale Montaldo fa i conti con l’anima di (una) società in decomposizione.
Sogni spezzati. Onde infrante. Vite lanciate sul mare e al mare concesse, come pegno per attimi di gloriosa adrenalina. Sono passati più di 20 anni, eppure quelle danze a pelo d’acqua ci fanno venire ancora la pelle d’oca alta così. Reagan, Johnson, Nixon, Carter: gli “ex Presidenti” entrano...
La bella, l'isterica, il taccagno, l'idiota, il codardo. Personaggi orfani d'autore e di stipendio si scoprono fratellastri e vanno in America a spargere le ceneri del padre, per poterne incassare l'eredità. Ambizioni di riflessione sul precariato, riferimenti sparsi alla crisi e una serie...
Videocamera di sorveglianza, display di un parchimetro, camera car, mirino di un fucile sniper. Referenti d'immagine multipli accompagnano un prologo muto, fino ai sei colpi che uccidono cinque persone a Pittsburgh. Il presunto colpevole, durante l'interrogatorio, scrive poche parole: «Chiamate...
Vorrebbe giocare di fino, questo cinepanettone ripulito e restituito a una struttura a (due) episodi da tempo assente dai nostri schermi. Nessuna tetta al vento, niente culi all'aria, nemmeno un momento scatologico. Sono segnali positivi, corroborati da un primo segmento incentrato sulla...
Torna il sodalizio De Sica/Greggio/Calà/Boldi e fioccano di nuovo orologi sopra i polsini come Agnelli, donnette considerate alla stregua di rotoli di carta igienica e stronzate goliardiche “come se piovessero”. Fotografia inconsapevole di una generazione impazzita i cui danni li paghiamo noi,...