Giulia D'Agnolo Vallan
La “voce dei bianchi” non è solo più acuta. È la voce di chi non ha nessuna preoccupazione al mondo, di chi non ha bisogno di lavorare in un call center, tantomeno di cercare di vendere qualcosa a uno sconosciuto dall’altra parte del telefono, perché la sua Ferrari lo attende parcheggiata all’...
Michael Moore non ha mai cercato di spacciarsi per un regista sottile. Ma questo è il primo dei suoi film la cui visione ti getta in uno stato di angoscia tale da non poter che seguirla catapultandoti al bancone di un bar. Dalla vigilia delle elezioni americane del 2016 a un comizio di Hitler...
«Wake up!», svegliatevi. L’urlo del dj che apre Fa’ la cosa giusta è da sempre il grido di battaglia di Spike Lee. Da quello che rimane forse il suo film migliore, uscito tra un coro di polemiche nel 1989, Lee è sempre stato il più stridente dei registi afroamericani...
[continua dal numero precedente]
le major (in effetti, la Universal tagliò corto il contratto che aveva con lui, limitandolo a Villaggio dei dannati); e ha minimizzato i lavori che hanno immediatamente seguìto La cosa: «Un film per...
LE ORIGINI
Importantissime. Stanno tra la zona più a nord, remota, dello stato di New York e il sud del Missouri, dove nacque sua madre. La dolce cadenza meridionale, che traspare tutt’oggi dalla sua voce (specialmente quando torna in quei luoghi), assorbita durante l’infanzia a Bowling...
In un universo di donne misteriose, inafferrabili, seducenti e repellenti, spietate e vulnerabili, glaciali e incandescenti come quello del noir, il critico americano J. Hoberman ha descritto Ida Lupino come «quella più complessa». Alta poco più di un metro e 60, più minuta, composta,...