Michele Vaccari
Giorgio era rimasto indietro per prendere lo zaino, mentre Corrado, la sua birra e la sua canna entravano nell’edificio. «Ti muovi?» aveva gridato Corrado ormai perso nel labirinto delle stanze disadorne.
Varcando la soglia, Giorgio aveva avuto la netta sensazione che Corrado non gli...
«Comunque non c’è problema, sul serio: ti do ancora dieci chilometri per lamentarti. Dopodiché, ti porto alla prima fermata della corriera e lascio che siano i tuoi a farti da balia, se le colline non hanno abbastanza occhi da occuparsi loro di te».
Non sarebbe stato necessario aspettare...
Avrebbe dovuto dirgli che non c’era nulla da festeggiare, ma non voleva fare il retorico.
Invecchiando, il suo amico Corrado, come fosse un esorcismo per scacciare un qualche demone del declino, aveva incominciato a dare un peso da rituale a ogni celebrazione. Le ricorrenze: gli bastava...