Rinaldo Censi
Rinaldo Censi scrive, traduce libri, programma film (quando gliene danno l'occasione). Si interessa alle frontiere disciplinari. Ama la musica da tappezzeria.
A Zurigo, nel cimitero Friedhof Fluntern (giardino silenzioso e curatissimo), è possibile visitare la tomba di James Joyce. Una scultura dello scrittore seduto - sigaro in una mano, libro nell’altra, sguardo intento a fissare qualcosa in lontananza - sovrasta la lastra posta a livello del prato...
A pochi lettori italiani, a pochi cinefili, il nome di Jean Louis Schefer dirà forse qualcosa. Ora che questo importantissimo studioso ci ha lasciato, l'8 giugno 2022 all’età di 83 anni, proviamo a ricordarlo, nella speranza che qualcuno, incuriosito, decida di avventurarsi nei...
Il 13 ottobre 1984 a Torino, durante una tavola rotonda sulla nouvelle vague, Jean-Pierre Léaud chiude l’incontro con una dichiarazione polemica. Ricorda André Bazin, «il vero maestro di tutti quelli della nouvelle vague», ma, continua, gli preme «fare violenza all’uomo che ha “debaziné” i “...
Qual è l’attrezzo indispensabile per un bodybuilder? Lo specchio. Ecco qua un libro che tutti i “culturisti”, tutti i fan di “Schwarzy” dovrebbero procurarsi, e non solo loro. Pumping Arnold - Il mito e il corpo di Schwarzenegger di Fabrizio Patriarca...
«Siamo entrati nella camera di Sean [Lennon] - e lì c’era un ragazzo che stava approntando il computer Apple che Sean aveva ricevuto in regalo, modello Macintosh. Io ho detto che una volta un tale mi aveva chiamato ripetutamente per darmene uno ma io non l’avevo mai richiamato e allora quel...
Che vita deve aver vissuto William S. Burroughs. Non si sa da dove iniziare. Quando, nel 1959, Ginsberg gli chiede una nota biografica per il libro che deve pubblicare (Pasto nudo), Burroughs è già passato attraverso una serie di vicende violente, traumatiche....
Tutto parte da un videogioco ideato nel 2017 dai fratelli Chad e Jared Moldenhauer, fondatori dello Studio MDHR. Due fratelli con la testa a forma di tazza (Cuphead e Mugman) combattono una serie di “boss fight” (lotte contro avversari piuttosto tosti, da qui il termine “boss...
Il secondo volume delle lettere di Samuel Beckett che abbiamo tra le mani, la cui edizione italiana è stata approntata con esattezza da Franca Cavagnoli per Adelphi, segue un ordine cronologico che ci introduce nel vivo della sua carriera letteraria, lasciando in bella vista...
IL GUARDIANO NOTTURNO DI LOUISE ERDRICH FELTRINELLI, PP. 432, € 20
Il premio Pulitzer 2021 per la letteratura è un romanzo ambientato negli anni 50 in una riserva indiana del North Dakota, dove un disegno di legge mette in pericolo l’esistenza e le radici di un popolo già...
Proprio nei giorni in cui la francese Potemkine distribuisce The Amusement Park (1973) di George A. Romero in dvd, giunge la notizia del ritrovamento di una versione inedita del suo Martin. Si tratterebbe del “director’s cut”: tre ore e mezzo di film che ogni suo fan spera di...
Precedentemente pubblicati in cinque volumi separati editi da Adelphi - La provincia dell’uomo (1942-1972), Il cuore segreto dell’orologio (1973-1985), La tortura delle mosche, La rapidità dello spirito (Hampstead, 1954-1971), Un regno di matite (...
Mi appresto a visitare la Biennale architettura e mi risuonano improvvisamente in testa le parole di Manuel Agnelli: «Sei borghese arrenditi/gli architetti sono qua/hanno in mano la città». Perché tanto odio per gli architetti? La Biennale è stata una magnifica sorpresa. Ed è con piacere che,...
LE 24 ORE DI LE MANS di Lee H. Katzin [1971]
Le 24 ore di Le Mans, ovvero, nella vulgata, «uno dei più bei film di macchine della storia del cinema», o meglio ancora «una stringente testimonianza su una delle gare automobilistiche più famose del circuito...
ESTATE VIOLENTA di Valerio Zurlini [1959]
Comunque vi si entri, il primo capolavoro convinto di Zurlini si apre con lo sguardo di chi ha capito la vita e il cinema. Se non fosse per il titolo non lo si ricorderebbe come un film di spiaggia. Eppure esso inizia...
Gli interni borghesi di molti film italiani contemporanei espongono in bella vista scaffalature cariche di libri. La loro costa è perfettamente riconoscibile. Ci suona familiare. Un movimento di macchina modula cromaticamente le tinte della casa editrice Adelphi. Che idea si sarà mai fatto...
In una nota che anticipa il primo capitolo del suo nuovo Allucinazioni americane (Adelphi, pp. 133, € 14), Roberto Calasso segnala come il libro sia stato «scritto in vari momenti, separati anche da qualche decina di anni». Il capitolo dedicato a ...
Per un certo periodo i libri di Hervé Guibert sono circolati in Italia come piccoli frammenti di una fotografia che, una volta composta, avrebbe forse restituito l’immagine di questo giovane scrittore, fotografo, giornalista (per “Le Monde”) morto prematuramente di AIDS, nel...
Nel suo intervento introduttivo alla raccolta Non praticare il cannibalismo - 100 poesie (Del Vecchio Editore, pp. 370, € 19, traduzione italiana di Riccardo Frolloni), intitolato Perché scrivere poesie?, Ron Padgett confessa di non avere...
Tra i numerosi attori che Tatiana Pavlovna Balachova ha formato c’è Michael Lonsdale, scomparso lo scorso 21 settembre a 89 anni. Forse il più alieno rispetto alla sua tecnica impostata sulla reviviscenza. Lonsdale amava improvvisare. Che fatica imparare i testi dei dialoghi. Si è...
Insieme ai film di Jim Jarmusch, Movies Inspired ha riportato in sala altri quattro titoli d’autore restaurati: capolavori, opere maledette, un esordio folgorante. Tutti da riscoprire, su grande schermo.
Nella vita accadono eventi improvvisi, elettrizzanti, che possono scalfire qualsiasi certezza. Deve essere accaduto qualcosa di simile a Peter Tscherkassky durante i cinque lunghi giorni in cui partecipò alle conferenze sul cinema che P.A. Sitney tenne a Vienna nel 1978, presso...
La piattaforma MUBI rende disponibili 23 film di Jean Painlevé. Il titolo riassume a dovere il suo lavoro pionieristico di filmmaker: Science Is Fiction. Figlio del matematico e ministro della guerra e aviazione Paul Painlevé, deve aver scioccato il...
Di Georges Bernanos, scrittore e saggista francese, si sono interessati diversi cineasti: da Robert Bresson (Diario di curato di campagna, Mouchette) a Maurice Pialat (Sotto il sole di Satana). Nel lontano 1954, Jean-Marie Straub e Danièle Huillet avevano progettato...
In questi giorni così tragici, dal futuro incerto, l’unica certezza resta la strenna di lutti che giornalmente srotoliamo. Ci ha lasciato Alberto Arbasino. Era da tempo malato. E sembra paradossale, ma rileggere alcune pagine tratte dai suoi romanzi, dai suoi saggi, sprigiona un effetto quasi...
Dopo lo scandalo L’âge d’or, Luis Buñuel lascia Parigi. Torna in Spagna. Vuole realizzare un film a Las Hurdes, una regione montagnosa e desolata. Ne parla con un amico, Ramón Acín, un anarchico che promette di finanziare il film se vincerà alla lotteria. Manterrà la promessa. Morirà...
Com’è nata l’idea del libro? Mi dicevi che un ruolo cruciale l’ha avuto - forse inconsciamente - la lettura, diversi anni fa, di L’amore e l’Occidente di Denis de Rougemont.
Quando vidi per la prima volta Psyco - al cinema, intorno ai vent’anni, e senza...
Torna in sala il 21 e il 22 ottobre 2019 Shining di Stanley Kubrick (preparando il terreno per l’uscita del sequel, Doctor Sleep, al cinema dal 31 ottobre 2019, ndr). Al titolo, che è anche quello del romanzo di Stephen King da cui il film è tratto, si aggiunge un’...
L’appartamento di Bom è un porto di mare. Il campanello squilla ogni minuto. Entra Roxy, un travestito con parrucca bionda (tenterà di sedurre un povero postino). Seduto su una sedia rosa parla, parla, strafatto di anfetamine o di chissà cos’altro. Sul fondo dell’inquadratura spicca il ritratto...
Facciamo un gioco estivo, così per vincere la noia, in quest’estate con pochissimo cinema in sala. Gli attori preferiti. Senza decenni per non creare malumori. Io ai primi posti metterei Timothy Carey (1929-1994). Tarantino stravedeva per lui, tanto da dedicargli la sceneggiatura di Le iene...
Capita di essere travolti da un film. È uno dei poteri del cinema. A me è successo con Ossos. L’ho visto alla Mostra di Venezia, nel 1997. Da allora, ho cominciato a seguire con impazienza ogni nuovo lavoro di Pedro Costa, recuperando i precedenti: prima l’esordio O sangue (...