
Adriano Aiello
Scrivo. Di cinema, cibo, vino e stanchezza esistenziale in metropolitana. Sarei potuto essere un intellettuale, ma fortunatamente nel 1993 uscì la prima edizione di Championship Manager. Sono tra i 7 più grandi giocatori della storia di Risiko.
È chiaro: senza Netflix e qualche momento di noia mal gestito non mi sarei mai imbattuto in Finché forse non vi separi, filmetto trascurabile che ci ricorda ben presto come il garantismo giuridico nei confronti dei titolisti sia un tema spinoso. La storia è presto...
Chucky è tornato, anzi si è sdoppiato, perché, in realtà, il bambolotto serial killer non ci ha mai abbandonato. Mentre la saga creata da Don Mancini prosegue il percorso nella sua naturale deriva home video, in sala arriva il suo gemello diverso Buddi, senza cicatrici, con un ghigno vagamente...
Nikita, selvaggia e violenta ragazza colpevole di omicidio, deve scontare un ergastolo. In carcere viene avvicinata dai servizi segreti: ufficialmente dichiarata morta, in realtà è sottoposta a tre anni di training durissimo per farne un sicario segreto, agli ordini di Bob. Dopo un brillante...
L’estate è generosa. C’è spazio per tutti al cinema, anche per un modesto simil ...
Siamo d’accordo che la più grande scena sulla birra della storia del cinema sia quella di ...altrimenti ci arrabbiamo!? Ecco, dai fasti epici di Bud Spencer e Terence Hill, che si sfidano a chi ne beve di più mentre pasteggiano a salsicce, passando per la...
Le grandi bevute hanno fatto un (piccolo) pezzo di storia del cinema, specie dell’epoca d’oro di Hollywood, dove il vino ha bagnato musical, noir e commedie sofisticate. Lo Champagne l’ha fatta (e continua a farla) da padrone, soprattutto in Inghilterra, caratterizzando i film...
Tra i numerosi (e sorprendenti) motivi d’interesse di Black Summer, il primo è di carattere produttivo. La serie creata da Karl Schaefer e John Hyams è targata The Asylum, casa di produzione nota per le numerose parodie di blockbuster, i vari Sharknado e per Z Nation...
The Dirt - Mötley Crüe, evidentemente “sporca” e ben poco romanzata biografia sull’ascesa e caduta dal tetto del glam metal degli anni 80 del quartetto losangelino, è l’antitesi concettuale, cinematografica, drammaturgica - verrebbe quasi da dire teorica - di Bohemian Rhapsody...
Definisco (in un impeto di sordo solipsismo) “sindrome Super Size Me” la tendenza a enfatizzare in modo talmente iperbolico una tesi da ottenere il risultato contrario. Ricorderete la parabola scarsamente dialettica del suo regista e interprete Morgan Spurlock, capace di...
Alla fine il pulled pork ha vinto. Fino a imporsi nelle abitudini culinarie italiane; non al punto da rendere superflua una presentazione. Insieme al brisket (punta di petto di manzo) e alle smoked ribs (costine di maiale affumicate), il pulled...
Gli addetti ai lavori la chiamano “bolla gastronomica”, un monito (che sottende un certo snobismo) per ricordarci come la moda dei programmi sul cibo abbia i mesi o gli anni contati. Non è così. L’argomento gastronomico, specie nella sua declinazione televisiva, è entrato nel tessuto...
Non vi aspettate un rinnovamento o un punto di vista originale sul mondo del narcotraffico da Narcos: Messico, quanto una serie che si muove con agio tra storie d’ascesa criminale, picchi di violenza e stanze del potere. D’altronde il format è ormai vincente: non sarebbe lecito...
«In Italia ci sono 51 programmi televisivi, 259 periodici, 620 opere e 1.015 siti internet dedicati al cibo. L’Italia è l’unico paese al mondo dove le portate di un pasto sono due e non una. È il paese dove il cibo è l’elemento fondante per le famiglie, le festività, le ricorrenze e gli...