
Adriano Aiello
Scrivo. Di cinema, cibo, vino e stanchezza esistenziale in metropolitana. Sarei potuto essere un intellettuale, ma fortunatamente nel 1993 uscì la prima edizione di Championship Manager. Sono tra i 7 più grandi giocatori della storia di Risiko.
Spostiamo la lancetta del tempo a qualche lustro indietro. Mentre grigliavamo maldestramente salsicce e bistecche a Pasquetta, tra un sorso di rosso mortificato nel bicchiere di carta e una mezza rovesciata improvvisata, una nicchia appassionata di barbecue americano, lunghe cotture e tagli...
Salvatore, di Alcamo, è energico e visionario; Modesto, irpino, ha la semplicità marxiana dell’allevatore che crede nel prodotto finito del proprio lavoro; Luigina, trentina, è tornata alla terra per realizzarsi; Michele e Santino pescano, allevano (e mangiano) cozze a Taranto. L’elezione della...
Che un film divida è ampiamente legittimo, anzi auspicabile. Siamo qui per questo. Che la ricezione di questo nuovo Halloween viva quasi esclusivamente della disputa tecnicocontenutistica sorprende, visto che l’intero sviluppo ha l’evidente scopo di cavalcare...
Può essere la noia il limite maggiore di una serie che racconta la fuga di una famiglia, intenta a sopravvivere fisicamente ed emotivamente mentre viene devastata da ricatti, tradimenti e omicidi, stretta tra il cartello messicano, la mafia americana, la politica e la delinquenza locale, con un...
Nel marasma del gastrocentrismo televisivo, le serie streaming a tema (vino, pasticceria, cibo salutare, cani gourmet, alimentazione dei paracadutisti etc.) sono sempre più frequenti. Netflix è in prima fila, ma orientarsi richiede pazienza e basse aspettative...
È finita anche la quarta stagione di Better Call Saul e io non mi sento molto bene. Quando lo spinoff di Breaking Bad fu annunciato, la curiosità era legittima, ma non mi sarei mai aspettato una serie di tale livello: sottile, arguta e inesorabile, quasi...
I corti Pixar sono stati per molti anni così interessanti da essere attesi con lo stesso entusiasmo dei film che anticipavano. Ultimamente però, parallelamente alla serializzazione dei principali franchise dello studio appartenente a Disney, la vena creativa è generalmente scemata. Non è il...
A Genova, durante una rapina in banca, tre banditi prendono in ostaggio l’ingegner Antonelli. Malmenato e abbandonato in un’auto, l’uomo brama giustizia, ma quando capisce che la polizia non riesce ad aiutarlo, s’improvvisa detective e decide di vendicarsi. Il 1974 è stato l’anno d’oro del...
È il 2013 quando, con Escape Plan, il revival dell’action muscolare anni 80 e delle sue figure iconiche raggiunge il culmine teorico, prima di autocondannarsi a morte, o meglio a una fisiologica perdita di centralità. Non che non si fosse già detto tutto con la saga I mercenari...
Permettetemi la deriva autobiografica, ma in una settimana mi sono accadute una serie di cose culminate nelle reazioni al Refuso gastrico del n. 26/2018: una mia digressione su Rudolf Steiner, legata a Perfetti sconosciuti, ha aperto scenari polemici...
Gastrocrazia. Un termine efficace per raccontare i tempi. Non mi fregio di averlo coniato, ma l’ho usato per raccontare la contemporanea invasione culinaria fuori dai confini della nicchia del gourmet, ovvero di coloro che discutono da sempre di ristoranti, cuochi, materie prime, botteghe,...
Dopo un licenziamento improvviso, l’ingegnere Andrea Ferrini, non riuscendo a trovare un altro impiego, sostituisce la sua domestica e si dedica ai mestieri di casa. La moglie Franca, al contrario, ottiene un aumento e si trasforma progressivamente nell’uomo di casa. Frustrato, Andrea accetta l...
Cosimo, uomo alfa, e Bianca, donna sensibile, sono gli ultimi a entrare in casa per la serata confidenziale di Perfetti sconosciuti. Entrata in scena da non sottovalutare. E un grande successo per questa sopravvalutata opera a tesi sull’ipocrisia della coppia (comunque...
Cosa dire di Halloween a 40 anni dalla sua realizzazione? Sottolinearne l’unicità ha probabilmente senso. Un’unicità che travalica il discorso dell’estetica, non rintracciabile quindi nel primato di una tecnica, di un immaginario, di un suono o di un’idea di cinema - perché ci sarà...
Jack Cates è un poliziotto che ha alle spalle una situazione familiare disastrosa. Ordini superiori gli impongono la compagnia di Reggie, estroverso e dinamicissimo detenuto nero, per tentare di rintracciare alcuni complici dello stesso, evasi da un penitenziario. Poco a poco, l’apparente...
Non sappiamo nulla di Anthony Bourdain. Della sua vita, dei suoi pensieri, del suo amore per Asia Argento, di quando, lo scorso 8 giugno, ha scelto di togliersi la vita nell’hotel di un comune francese di meno di 4.000 abitanti. E più pensiamo di sapere qualcosa di lui, del suo...
Da quando gli chef sono diventati gli eroi della contemporaneità, e i loro gesti vengono immortalati con straordinarie lenti fotografiche, manierismi in bianco e nero e riflessivi fuori fuoco, ci s’imbatte sempre più frequentemente in celebrazioni televisive e cinematografiche...
Ho sempre avuto la passione per le distopie gastronomiche. D’altronde l’aspetto alimentare, parallelamente a quello tecnologico, permette inventiva di ogni tipo nella fantascienza. E permette di ironizzare, anticipare o sottolineare immanenti o futuri disastri. Gli esempi sono infiniti. Dagli...
Se vi siete persi Ritorno in Borgogna non so se consigliarvi di fare i salti mortali per recuperarlo. Il cinema di Cédric Klapisch è sì in evoluzione, ma rimane sempre quella roba lì, in bilico tra nostalgia, esistenzialismo e riscoperta delle origini. Però, se il vino fa per voi,...
Colpito da un momento d’improvviso sorrentinismo, ho ripercorso la sua filmografia tra spezzoni, film interi e sequenze significative (esiste un regista contemporaneo più “da sequenza” di lui?). Solo così scopro quanto mi sia spesso sfuggita la sua vena gastronomica, sempre in bilico tra...
Dal 7 febbraio 2016 in Italia, come negli Stati Uniti, si festeggia il National Fettuccine Alfredo Day. L’ho scoperto tardi e avrei preferito non scoprirlo mai, ma il contemporaneo è assai severo contro chi vuole rimanere a secco di futilità. Se non conoscete questo piatto italiano, follemente...
Il cinema e la storia si attraggono e si respingono dai tempi del muto. Il rapporto è legittimamente sbilanciato a favore della drammaturgia, basti pensare alle decine di peplum hollywoodiani risibili sul piano della scrittura, nonostante le collaborazioni con accademici di alto rango. Capita...
«Noi mangiamo e scopiamo» rivendica orgoglioso Castellitto alla cassiera di un supermercato, sorpresa dalla quantità di carrelli della sua libidinosa spesa. Siamo nel 1991: si compra ancora da mangiare alla Standa, mentre Marco Ferreri “cucina” sul corpo di Francesca Dellera (la pelle più bella...
Sembrava in affanno la moderna dittatura degli chef, trasformati in un decennio da cuochi (più o meno arditi) di pietanze a maître à penser. Non è così. Molti fenomeni socioculturali, quando saturano il settore di riferimento e gli addetti ai lavori ne decretano la prossima caducità,...
Shanghai, 1910: in città si fronteggiano due scuole di arti marziali, una cinese e l’altra giapponese. Quando Huo Yuanjia, maestro di kung fu, muore in circostanze misteriose, il suo migliore allievo, Chen, dimostra la colpevolezza dei nipponici e lo vendica. Non troverete classifica (...
Tra un momento retorico e l’altro ai Golden Globe si è mangiato e bevuto in abbondanza. O quasi. La cena al Beverly Hilton non rappresenta il trionfo di sapori che molti immaginano. Cucinare per 1.300 persone non è affare di poco conto, anche se puoi sfoggiare Alberico Nunziata (e Thomas Henzi...
Nonostante siano ben altre le grandi pietanze carnivore della cucina americana, il tacchino ripieno si è conquistato un posto indelebile nell’immaginario cinematografico americano, sia per gli ovvi rimandi storici sia per quella capacità tutta statunitense di trasformare le proprie tradizioni...