Andrea Giorgi
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Piccolo miracolo fatto in casa: Trappola d’autore è stato distribuito in una manciata di copie, ma nel primo weekend è salito al primo posto nel rapporto tra sale e incassi. Dirige e produce un filmaker di Monopoli, Franco Salvia, appassionato di generi, scuola CSC ma gavetta, anni 70...
Thrilleraccio bizzarro e sopra le righe, co-prodotto dalla Dania Film di Luciano Martino: con morti "sparati" e femmine in topless, fra intrighi intricati e discorsi fumettosi, ispirati, disperanti. «Sembri uscita da un quadro di Gauguin: riusciresti a confondere anche Freud», si sente dire....
Diventa un film(etto) la famosa e seguitissima serie televisiva lanciata da Disney Channel e diventata fenomeno planetario degli under 14, già sbarcato al cinema, l'estate scorsa, sottoforma di concerto in 3D. Protagonista è l'idolo pop Miley Cyrus, sedici anni, tante smorfiette quando recita,...
Sapessi com'è strano, fare il laureato a Milano. Il concetto è chiaro: «Se dopo la terza media fossi andato a lavorare, adesso non avresti nessun problema», così si sente dire il povero Gianfranco, vulcanologo fresco di università e freschissimo di disoccupazione. Uno che lo squillo dei call...
Una carriera vissuta avventurosamente. Anzi, due. Fenomenologia di Terence Hill & Bud Spencer, campioni assoluti di cazzotti e incassi, idoli delle sale parrocchiali di una volta e adesso scaricati, citati, amati dalla YouTube Generation. Momento stracult e stravisto: il coro di ......
Sui flani di una volta avrebbero scritto: «Il film che non vedrete mai in televisione». Cinema malsano, nudo e crudele, con ambizioni liriche e un cast femminile intrigante, la discesa agli inferi di Vittorio Rifranti, premiata a Locarno, due anni fa, come migliore opera prima. Rappresentazione...
Ferreri è morto, Samperi è morto e anche il cinema della contestazione non si sente troppo bene. Il regista di Malizia, scomparso il 4 marzo 2009 a 64 anni, aveva cominciato proprio come aiuto di Ferreri, sul set di Marcia nuziale, dopo aver studiacchiato Lettere e filosofia...
C'è chi dice che cominciare con la voce fuoricampo, stile anni 50, non sia un bel modo di cominciare. Succede anche nella nuova commedia siciliana di Ficarra & Picone, per raccontare (con l'accento inconfondibile di Pino Caruso) una storiella di parenti che non sempre sono serpenti. Due...
A Venezia, un dicembre rosso shocking alla facoltà di architettura. Iago è un piccolo genio incompreso che vive con la zia in due camere e cucina. Sogna in grande e brama la fascinosa Desdemona, ma c'è Otello, raccomandato palestrato che gli soffia l'amore e la carriera perché è figlio di papà...
Vampiri vs licantropi parte terza (ma stavolta senza Kate Beckinsale), alla scoperta delle origini del conflitto, peraltro già raccontate nei flashback dei capitoli precedenti. Movimentato come un videogame e pensato proprio per un pubblico da salagiochi, un prequel che torna indietro nel tempo...
Aristide Massaccesi aveva due vizi: fumava troppe sigarette, una via l’altra. E girava troppi film, uno via l’altro. Qualche centinaio, contando pure i porno che realizzava in un giorno, ma senza considerare le produzioni in cui era stato coinvolto come operatore, assistente, aiuto, direttore...
Nessuna sorpresa: i tic e le manie degli italiani all'estero sono sempre gli stessi. Sarà colpa nostra, che in viaggio ci facciamo sempre riconoscere o magari è solo una questione di scorciatoie narrative. Nel dubbio, via che si va, lontano lontano anche se sembra di essere sul raccordo anulare...
Si ride a denti stretti, questo Natale, e (non solo) per l'aria che tira. Oltre al flop, comicamente parlando, di Aldo, Giovanni e Giacomo, anche il Cinepanettone in edizione speciale (ma sempre uguale) per il 25° anniversario della serie, regala poche soddisfazioni e pochissime novità. Persino...
Si ridacchia poco nell'ultimo film dell'ex trio delle meraviglie, che per l'occasione recupera la vecchia formula della commedia a episodi e si affida a un titolo nonsense, forse la cosa migliore dell'operazione panettone. Si ridacchia solo in prossimità del traguardo, quando Giacomo vorrebbe...
Rodrigo García, figlio di Gabriel García Márquez, è un poeta dei ritratti al femminile, da Le cose che so di lei a 9 vite da donna. Adesso sarebbe bello sapere quale perversa logica produttiva l'ha portato a capo di un thriller dal passo televisivo, floppone in patria e...
C'è la gioventù brasata di Albakiara e ci sono i giovani, carini, solo po' preoccupati (delle loro piccole incertezze quotidiane) della Brianza dove c'è sempre il sole. C'è Leonora, detta Leo (Leo?) che quando si arrabbia dice porca miseria, però col punto esclamativo, e che si iscrive...
Ma che delizia questa favola digitale, animalista, molto pop, ispirata ai giochi di luce e ombre della pittura di Hopper. Primo titolo di una serie che per i prossimi due anni vedrà la Disney impegnata sul fronte del 3D, con un listino ricco di novità. Diretto da una coppia di esordienti,...
Il successo della teen comedy muccinian-mocciana ha riportato il cinema di genere ai tempi belli, quando i filoni nascevano per caso, e tutti dietro a inseguire un titolo, una scena tipica, un momento topico. Succede da anni. Segno che i tempi erano maturi per citare se stessi, esasperando i...
Cinepanettone andata e ritorno. «Facevamo incassi da paura, ma lasciai perdere quasi subito». Jerry Calà senza rimpianti: «Ho sbagliato? No, non credo. Comunque il rischio mi è sempre piaciuto». La crisi personale, poi Marco Ferreri e Pupi Avati. «Mi ero messo in testa di fare i film d’autore...
Il cinepanettone cita se stesso, partendo dai titoli di testa che come da tradizione corrono su colonna sonora dance e sulle evoluzioni di una coppia di sciatori. C'è Boldi che vola, cade e gli finisce uno sci proprio lì. Si teme il peggio, ma il bello deve ancora venire: c'è Enzo Salvi in...
Qualcuno l'ha definito «Suburban Psycho-Neighbor-Noir» e la descrizione non fa una grinza, anche se nella prima mezz'ora non succede niente. È che al regista e drammaturgo Neil LaBute (La società degli uomini) piace così: non ama le scorciatoie thriller, né gli effetti speciali....
C'è Cesare Lanza, l'autore di Buona Domenica ai tempi del cangurotto, delle polemiche sulla Tv trash, dei reality ai confini della realtà. E c'è Lucio Presta, supermanager dei divi. Sorpresa: sbarcano al cinema e non sbracano, anche se parlano di eutanasia. La scelta è snob, senza...
Ai teens piace musical, alla Disney anche. Tra un'Hanna Montana e un Camp Rock, passato direttamente sul channel dell'azienda, piace tanto High School Musical, che per la terza puntata conquista il grande schermo, mentre i precedenti avevano fatto il botto in Tv e in...
L'umorismo del cinema di Salemme continua a essere SMS: Sotto Mentite Spoglie. C'è ma non si vede, come dal titolo del suo film precedente, per altro piaciuto tantissimo al pubblico. Un anno dopo, l'autore/attore napoletano ritorna con una commedia che forse in fase di scrittura vantava...
Gli schiavi esistono ancora, a Santo Domingo, nei "batey", i villaggi costruiti nelle piantagioni di canna da zucchero, dove gli immigrati provenienti da Haiti faticano sotto lo stesso sole che attira i turisti. Sfruttati in condizioni ottocentesche, in mano a proprietari terrieri senza...
Si sente aroma di Troma, gusto forte dell'eccesso, irriverenza un tanto al chilo, nell'ultimo capolavoro di Uwe Boll, mirabile regista di altre pietre miliari militari, stile sparatutto, come House of the Dead e Alone in the Dark. Roba da salagiochi, insomma. L'ispirazione è (...
Le campagne del Belgio sono praterie da western e i cieli sono da cartolina: ci sono scorci interessanti in questo piccolissimo film, zero budget, durata 85'. Manca però un po' di verve, che avrebbe fatto venire più voglia di appassionarsi al viaggio senza destinazione di una coppia di uomini...
Un regista giapponese per il remake americano di un film thailandese. Risultato di rara povertà, da qualunque parte (geografica) lo si guardi. Le ombre dal passato del titolo sono quelle che si allungano sulla coppietta di sposini in viaggio di nozze e di lavoro a Tokyo: lui fa il fotografo per...
Storia di Hans Christian Andersen che amò senza sposarsi, come Asja Kljacina di quel vecchio drammone di Konchalovsky. Storia dello scrittore sognatore capace di far presa come pochi nell'immaginario dei grandi e dei piccini (e degli psicoterapeuti) con le sue fantastiche tristissime fiabe....
«Dai produttori di 2 singles a nozze», si vanta la frase di lancio come fosse una medaglia al valore. E già non è un bel modo di cominciare. Terreno insidioso quello della parodia, ancor di più se giocata in ambito sportivo, soprattutto per la platea accaldata e distratta dei multiplex...