Andrea Giorgi
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La felicità è spesso una questione di equilibrio. Quello che cerca Ramona, sedicenne dallo sguardo sveglio, che gira in skate e fa a botte se necessario. Piena di creatività, ma anche di insicurezze perché sente di avere un corpo non suo e per questo ha deciso di iniziare una terapia ormonale...
Non ci sono più le mezze stagioni e anche Richard Gere non è più quello di una volta. Barba lunga, viso stropicciato, sguardo smarrito di chi si è perso nel labirinto dei suoi pensieri, l’ex American Gigolò che vestiva Armani ora vaga tra la Grand Central Station e il Greenwich Village...
Il giustiziere sfida la città, si potrebbe dire citando quella specie di western urbano di Umberto Lenzi, girato nel 1975 tra Cologno e Rozzano. Qui invece siamo in una Roma che è bellissima solo quando è vista dall’alto. Stefano (Calvagna) per le strade si muove agile in moto. Libero...
Jerry Ferrara era il simpatico Salvatore “Turtle” Vacara che per il suo Entourage, come da titolo della celebra saga HBO, fu mirabile nell’arte del cazzeggio, tra un party e un cocktail, su e giù per Beverly Hills. Ne ha fatta di strada, ma qui guida limousine. Con un padre in ospedale...
Olimpo, marito di Fiamma, mira al letto di Ubalda, moglie di Oderisi, ma i suoi tentativi vanno impietosamente e ripetutamente a vuoto, non certo a causa della virtù della donna. Sorte non migliore hanno le iniziative, per rivincita, di Oderisi verso la moglie di Olimpo. Al che, i due uomini...
Fabrizio Corona re per una notte, contrito, ma sempre protagonista. Al centro di un documentario presentato al cinema Odeon di Milano, dove è arrivato tra ali di folla, pacche sulle spalle, forse anche lacrime. Ma Metamorfosi, girato prima dell'arresto, non è la storia della sua vita,...
Laura non c’è. Non più. Non c’era più stata da almeno vent’anni, da quando aveva scelto la solitudine trovando l’oblio. Laura Antonelli, istriana di Pola, all’anagrafe Antonaz, se ne è andata il 22 giugno 2015, a 73 anni, lasciando giusto un bigliettino per avvertire il fratello, il parroco,...
Rischiava di finire tra gli invisibili, il film di Francesca Marra. Girato addirittura nel 2007, è rimasto nel limbo per otto anni, tanto che lei stessa nei titoli di coda ringrazia quanti hanno creduto nel progetto, nonostante le difficoltà. Credere o non credere è anche il tema di questo...
Certe storie non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Come quella di Tomas Milian, cubano che sbarcò (il lunario) a Broadway, entrò all’Actors Studio e s’impose a Roma come attor giovane dei registi impegnati. Soprattutto quelli che finivano con “ini”: Bolognini, Zurlini, Vancini...
In tanti lo amano. Quasi un milione di spettatori l’anno scorso è andato a vedere il suo primo film. Qualcuno lo odia. Soprattutto su Facebook. «I social sono a volte il rifugio di gente infelice». Pensieri e parole di Paolo Ruffini, ex veejay, capocomico di Colorado in tv, attor...
C'è da ridere o piangere vedendo che il sequel di Ghost Movie appena uscito è schizzato al secondo posto negli incassi? Da ridere poco, almeno per chi non rimpiange la commedia "scoreggiona" di Alvaro Vitali, che al confronto era umorismo british. Dialogato e girato come un gonzo hard...
Quel sexy shop di un giorno da cani. Dodici ore nella vita di Luca, cinquantenne esodato, molto rock anche se coi rimpianti lunghi quanto le basette. Espulso dal lavoro, ma anche (per dirla alla Veltroni) in campo sentimentale, sbarca il lunario vendendo cose porno. Dall'alba al tramonto...
«ll film di genere garantisce sempre una drammaturgia ben sostenuta», ha detto Giulio Questi, outsider del nostro western, spiegando certi suoi gusti. Novant’anni, pochi titoli in filmografia e sempre all’insegna del pop. Uno solo nel filone, Se sei vivo spara, ma capace di...
Dietro a un titolo da softcore, stile "post-brassiano" anni 80, spunta la nuova vanzinata di Carlo regista ed Enrico sceneggiatore. Pellicola balneare, ambientata proprio in quegli anni formidabili pre-Tangentopoli. Così come erano spensierati i 60 di Sapore di mare, il loro grande...
Quasi come il Mafioso di Sordi nel classico di Lattuada, anche questo ragioniere milanese col bel volto di Lorenzo Flaherty, divo della fiction, si trasferisce al sud per mettersi al servizio della criminalità. Nome in codice, Angelo Bianco. Il debito da restituire sono un mucchio di...
Il sonno dei film genera mostri. Forse anche per questo, un gruppetto di ventenni, con la bella pensata di chiudersi di notte in un multiplex, tanto per vedere l'effetto che fa, finisce nelle grinfie di quella che una volta si chiamava maschera. Un pazzo ossessivo e compulsivo che riconosce gli...
C'è molto dell'anima popolare capitolina, da Nando Mericoni in giù, nel Benur di Massimo Andrei, già vincitore della Settimana della Critica a Venezia 2005 per l'opera prima Mater Natura. Film romano, romanesco e romanista, storia molto movimentata, anche se arriva da una...
«Un grande regista, forse il più grande. Ma la critica ignora i suoi film: facili, ma per un pubblico d’élite, colto e raffinato. Sotto quell’apparente facilità si nascondono messaggi, allusioni, apologhi: Bergman al confronto è Ridolini». Pensieri e parole che Brass metteva in bocca a John...
C'era già stato Celentano, nel 1981, autista dell'Atac e Innamorato pazzo di Ornella Muti, figlia del Re in visita a Roma. C'era una volta e c'è ancora, proprio perché è un classico. Favola del povero (Siani) che finisce a corte e a fare la corte alla Principessa (Felberbaum). Alla...
Maledetta primavera e nostalgia canaglia. Fausto Brizzi ama i fenomeni pop e dopo la Carrà (Com'è bello far l'amore 3D) omaggia Loretta Goggi, protagonista di una storia al femminile però piena di uomini noti. C'è (l'amichevole partecipazione di) Luca Argentero, che...
Si può raccontare, come nelle antiche commediole, della bella ragazza che arriva a sconvolgere il tran tran del paese? Si può, ma forse sarebbe meglio andare oltre alle battute sulle dimensioni. Tipo, gli africani hanno l'organo tutto all'esterno, gli occidentali metà e me-tà, gli orientali...
Figli raccomandati, ospedali che cadono a pezzi, vecchi e nuovi cialtroni, politici corrotti e cortigiane che si spogliano. «È una vita che mi faccio un mazzo così, se lo sapevo facevo direttamente la mignotta» dice una escort. Massimiliano Bruno, al secondo film da regista con il grande...
Duro, durissimo. Nero come la cronaca e le sue scelte. Stefano Calvagna è di nuovo in prima linea con grinta militare e militante. Cronaca di un assurdo normale, titolo ossimorico, ripercorre in tutti i dettagli l'odissea giudiziaria, kafkiana, cominciata una sera di febbraio del 2009...
Fu giornalista, scrittore, antifascista, anticonformista, viveur. «Tra poco sarò anche morteur» disse di se stesso Gian Carlo Fusco, scomparso nel 1984. Uno che la vita la trattava con ironia. E la prendeva a cazzotti, come quando da ragazzo combatteva sul ring. «Soprattutto prendeva un sacco...
Sembra di sentire il caffè nella moka, il sugo che bullica in pentola, tanto il Nuovo Cinema Vanzina è due camere e cucina. Dopo La vita è una cosa meravigliosa, altri mostri del malaffare affollano l'Italietta delle storielle di corna, truffe e raggiri. Ma lo sguardo è sempre...
«Non credo sia un bel film» disse il regista Gerard Damiano, ex parrucchiere del Queens e appassionato di donne, che raccoglieva confidenze intime tra un taglio e una permanente. In effetti, Deep Throat non è un bel film, è poco più di una collezione di scenette alla buona, con qualche...
È un innocuo e allegro avanzo di listino questa commediola dalle intenzioni nostalgiche. Una notte da leoni ambientata negli anni 80, che vorrebbe correre dal tramonto all'alba, magari pensando alla leggerezza di John Hughes, ma incespicando in ovvietà e moralismi. Storia di amici, di...
Una volta erano la splendida cornice di pubblico, almeno nel gergo da Domenica Sportiva. Spesso sono una questione di ordine pubblico, anche se il calcio moderno ne ha ridimensionato le gesta, confinandoli al terzo anello per non disturbare lo spettacolo televisivo. Ma la violenza degli ultrà...
A pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca quasi sempre. E magari non serviva tirare in ballo Andreotti per immaginare che dopo i 30 milioni di incasso piovuti dal cielo su Benvenuti al Sud, il sequel doveva arrivare anche senza una vera storia da raccontare. Ed è arrivato, con le...
Gustav e Luca stanno insieme nella vita, ma sono divisi su tutto. Uno è altoatesino e idealista, l'altro romano e fatalista. Un trasloco stimola entrambi a interrogarsi se valga ancora la pena vivere nell'Italia del bunga bunga e degli operai senza dignità, degli extracomunitari in schiavitù e...