Boris Sollazzo
W Zappatore è uno di quei film che ti mettono a disagio. Perché sono così volutamente estremi nel loro essere surreali e grotteschi, così trash nella scrittura delle scene come nell’interpretazione degli attori (vedi una Sandra Milo ormai fuori controllo), che il sospetto che sia un capolavoro...
Di film sulle ingiustizie del Capitalismo ce ne sono (e ce ne sono stati) molti. Ma solo da qualche anno la Settima Arte ha deciso di insinuarsi nei suoi sentieri più bui, da Margin Call a Enron. L’economia della truffa, con diversi generi, storie (ispirate alla realtà) e linguaggi. Perché la...
«Abbiamo la stessa madre, ma padri diversi». Lo dice Johnny Knoxville, star di Jackass, e sta parlando del Nitro Team. E in fondo ha ragione, perché l’unica differenza, è sempre lui a dirlo, «è che noi falliamo sempre, e lo spettatore lo sa e ride di e con noi. Se invece il numero non riesce a...
Il primo concerto oltre la Cortina di Ferro di una band occidentale con il Muro di Berlino ancora in piedi. L'ultimo concerto di Freddie Mercury con i Queen. Hungarian Rhapsody. Queen Live in Budapest è questo e molto di più: è un film concerto classico e moderno, che unisce la...
Un giorno ci spiegheranno perché all'Oscar è candidata la pur bravissima Helen Hunt e non John Hawkes, che per tutto il film ti strappa risate e lacrime con la ruvida ironia di chi ha subito un grave torto dalla vita, ma non le vuole dare la soddisfazione di soccombere. Lei è una terapista...
In un mondo paranoico e ossessionato dalla fine del mondo, i disaster movie hanno assunto connotazioni ben più pe(n)santi rispetto al passato in cui Alieni e Natura se la prendevano con la gloriosa America. Ora ci si costruiscono sopra commedie romantiche come Cercasi amore per la fine del...
Guardi A Royal Weekend e non riesci a liberarti dalla sensazione di averlo già visto. Perché in quella visita, la prima, di un monarca inglese negli Stati Uniti ritrovi I due Presidenti, che riproponeva anni dopo, in proporzioni decisamente più piccole, la stessa dinamica (...
Sarebbe facile, e ingiusto, liquidare il terzo film americano di Muccino dicendo che se sostituisci Will Smith con Gerard Butler il risultato è prevedibile. È vero, lui si pettina poco e male e gigioneggia nella parte di un pessimo padre (e marito) redento, ma il problema è una pellicola...
E alla fine della proiezione sale un'amara malinconia. La stessa del Gallo Cedrone verdoniano: con chi è così avanti da raccontare il presente non ridi, quasi ti rifiuti di (ri)conoscere la verità. Quell'arrogante cialtrone di Feroci voleva cementare il Tevere, il Cetto di Albanese, si...
Da uno che ha scritto Training Day e S.W.A.T. Squadra Speciale Anticrimine, che ha diretto il folle ma affascinante Harsh Times. I giorni dell'odio ti aspetti un film di genere non conforme. End of Watch. Tolleranza Zero lo è solo nel budget (7 milioni di...
Per massacrare così Jack Kerouac ci voleva un talento speciale. E Walter Salles, uno che non ha saputo approfittare di un rigore a porta vuota come la storia del giovane Che Guevara per fare il suo capolavoro, figuriamoci se poteva cogliere l'ispirazione, l'anarchia, l'inquietudine del profeta...
Controllate sempre che in un documentario su un grande artista ci sia la testimonianza di Martin Scorsese. O che sia diretto da lui. Se il cineasta c'è, come in Bad 25, o è dietro la macchina da presa, come nel docubiopic su George Harrison, allora sarà un piccolo gioiello. Scherzi a...
Ci sono registi che hanno un'anima popolare e un po' bambina, che sanno inquadrare più e meglio di altri l'innocenza rapita di un'adolescenza vissuta nel modo e nel mondo sbagliato. Joshua Marston è uno di questi e lo aveva già dimostrato con Maria Full of Grace, struggente racconto di...
Sotto l'ombrello della Apatow Productions ne succedono delle belle. Il regista è ormai capobranco di un gruppo d'attori, autori e performer vari che non s'accontentano di una commedia rassicurante ma si divertono solo se sparigliano le carte del politicamente corretto - senza esagerare, perché...
Jean Reno ha da tempo attaccato il teschio amletico al chiodo: come attore, infatti, sfrutta il suo viso inconfondibile per gonfiare il portafoglio e lascia il suo grande talento in disparte in film di genere - preferibilmente commedie, ma anche thriller - in cui ne usa solo il minimo sindacale...
Un po' Gran Torino, un po' Quasi amici. Cosa piove dal cielo?, vincitore del Festival del Film di Roma 2011, replica il modello della "strana coppia"- stratagemma narrativo classico - per portare a casa la pagnotta. Borensztein ha il merito di inserire l'idea non...
Essere superdotato è fondamentale per avere successo. C'è chi ha un grande cervello, chi ha un cuore immenso, chi ha un'anima meravigliosa, chi ha la fantasia e la corsa di Lavezzi. E chi, invece, ha ricevuto il dono di Rocco Siffredi e John Holmes. Perché non metterlo a frutto? Da questo...
L'horror della crisi, ecco la nuova tendenza. Ci aveva già pensato Sam Raimi con il gioiellino Drag Me to Hell, dove il baratro dell'orrore si apriva sotto chi negava il prestito e la casa a una zingara, così come Saw VI infieriva senza pietà su un cinico boss delle...
«Ci vuole scienza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità». Parole di Francesco Guccini che ben si adattano a questo sequel così riuscito da risultare migliore del film che l'ha preceduto: Immaturi. Il viaggio, scusate il gioco di parole, è infatti un'opera più matura di quella...
Non siamo dalle parti dei concerti anni 70 che finivano al cinema e neanche da quelle di Demme & Neil Young, Scorsese & Harrison o Scorsese & Rolling Stones. Ma se siete stati a un Liga Day, saprete che questo è un nuovo modo di andare e stare al cinema. Campovolo è la Woodstock...
Ci vuole un bel coraggio a infrangere il totem moralista della "madre italiana". Lo aveva già fatto, Cristina Comencini, con Due partite, con quelle otto donne fuori dagli schemi di un Paese maschilista, ora lo demolisce con la storia dolorosa di una madre torturata dai primi,...
Tutti per uno, uno per tutti. Provate a non emozionarvi sentendo questa frase: se avete fatto uno sport di squadra, l'avete urlato e sapete l'effetto che fa. Tornano I tre moschettieri, ma dimenticate il grande classico del 1948 di George Sidney con Gene Kelly, Lana Turner e Vincent...
Jon Favreau l'ha detto anche al Festival di Locarno 2011 (dove Cowboys & Aliens è stato presentato in Piazza Grande): certi budget arrivano solo se fai dei film per il venerdì sera, popcorn movie che uniscano divi e tendenze. Lui lo sa bene, Iron Man nacque così e grazie a...
Sean Penn ti incontra e ti dice: facciamo un film insieme. È un po' come se a un allenatore Maradona avesse detto: voglio giocare per te. Ovvio che gli costruisci la squadra attorno, i tuoi schemi in fondo possono passare in secondo piano. Così fa Paolo Sorrentino, regista che ci ha abituato a...
Provate a sedervi di fronte a Virna Lisi e a non innamorarvi. Provate a resistere a quegli occhi straordinari, chiari e intelligentissimi, alla classe naturale, alla bellezza, ora diversa ma comunque intatta, come il fascino. Al sorriso che sfodera quando le confessi che in Sapore di mare...
Quando un grande regista invecchia, specie se è stato prolifico e sempre su un livello di qualità molto alto - Woody Allen insegna -, prova sempre a cambiar pelle. E il vecchio fan, ovviamente, non sta più nella pelle. Ecco uno dei tanti problemi di La pelle che abito: dopo il...
Il sogno americano spesso è favorito dal sonno dei maschi americani. Steve Carell incarna il secondo: tutti capirebbero che il suo bel lavoro, la sua bella moglie, la sua bella vita sono una finzione. Lui lo fa fuori tempo massimo, quando Kevin Bacon l'ha già trasformata in un incubo. Si sa,...
Per guardare lo spazio profondo sopra, dentro, fuori da noi, devi saper essere anche terra terra. Avere bisogni primari e soddisfarli con la triste freddezza di chi non si è mai concesso la vita e, tantomeno, l'amore. E una cosa che Gipi sa fare maledettamente bene è raccontare «le vite...
Corri Fast che sono Furious, l'hobbit mutato Gollum che qui diventa Gobbum, con tanto di maglia della Juventus. Il bunga bunga di Viagratar, Erry Sfotter che vuole rinascere Presidente del Consiglio per avere delle escort, Frank Strong (traduzione di Franco Forte), eroe di un...
Prima di dire che non siete fan di Vasco, riflettete su quante volte è stato la colonna sonora della vostra vita. E poi guardate Questa storia qua: Lui è un uomo. Non il consumato performer ora facebook addicted, ma uno che scrive per la sua vicina di casa (Albachiara...