Gabriele Gimmelli
Periodicamente, si torna a parlare di registi “da riscoprire”. In genere si pensa a figure marginali ed eccentriche, a filmografie frastagliate, a film maledetti e introvabili, preda golosa del delirio di qualche fanzinaro o di qualche studente di cinema in cerca di gloria. E poi c’è Maurizio...
Oliver Hardy era affascinato dalle persone. I gesti, l’atteggiamento, il modo di parlare. Quand’era ragazzo sua madre, rimasta presto vedova, aveva preso in gestione un piccolo hotel a Madison, in Georgia. Lui si sedeva in un angolo del vestibolo e osservava compunto il continuo viavai dei...