Nicola Gervasini
Può il Rock’n’Roll sconfiggere la paura della morte? Domanda antica, da indomiti musicofili quale è Jimmy Rabbitte, il mitico manager dei Commitments nel romanzo omonimo di Roddy Doyle del 1987, divenuto poi un noto film di Alan Parker nel 1991. Nel 2014 Jimmy continua imperterrito a vivere di...
Anche per Joe Cocker, morto il 21 dicembre 2014, come per i tanti eroi del rock che ci hanno lasciati, il mondo social si è mobilitato in una serie di contributi commemorativi. Singolare però che il video più condiviso per ricordarlo, insieme alla storica esibizione di Woodstock, sia stato il...
Un paesaggio industriale avvolto nella nebbia, proiettato all’interno di figure dall’aria sinistra, e, a commento, un valzer country pigro e indolente, lugubre, quasi gotico. Inizia così la serie True Detective, quanto basta perché sigla e canzone siano già un nuovo piccolo culto tra...
E poi arrivò il giorno in cui Dave Grohl si rese conto che in questa storia del rock non sta transitando da spettatore, ma conserva pur sempre un posto d’onore, con tutte le responsabilità che questo comporta. Come quella di non vivere sul passato dei Nirvana, ma neppure su quello degli stessi...
Ultimamente nelle schiere dei grandi dinosauri del rock serpeggia un’idea: se il classic rock è davvero arrivato a un punto morto della sua crescita creativa, allora la tradizione salverà tutti. E John Mellencamp è uno di quelli che ormai da tre dischi ribadisce il concetto, facendo di folk...
Geniale, irritante, ordinario, irresistibile, elegante, volgare. Chi segue Prince fin dai suoi esordi ha usato, prima o poi, uno di questi termini, non si scappa. Con lui non esistono mezze misure. Da sempre schiavo della propria irruenza creativa, il principe della black music da anni vive in...
Se nel 2001, all’alba dei 67 anni, il notoriamente pigro Leonard Cohen si era messo a fare dischi e concerti senza sosta, lo dobbiamo ad un manager truffaldino che lo ha lasciato sul lastrico. Se invece i suoi ultimi dischi stavano ormai suonando un po’ tutti uguali, lo dobbiamo all’amore per...
L’aspetto triste e dimesso non lo dimostra, ma Adam Duritz è un personaggio cardine del rock statunitense. Sospesi tra mainstream radiofonico e tradizione roots, i suoi Counting Crows avevano in qualche modo anticipato il lato più lamentoso del lo-fi style della scena indipendente degli anni...
Se il rock americano ha avuto una certa vitalità anche negli anni zero, molto lo si deve all’ex Whiskeytown Ryan Adams e alla sua disordinata (ma spesso altissima) produzione. Per contro, la sua assenza (o perlomeno quella di un degno successore) potrebbe essere una delle cause del momento di...
Il concetto di american band, intesa come una oliata macchina da guerra per rock da arene, ha un significato chiaro solo agli americani. Se lo inventarono i Grand Funk Railroad negli anni 70, e per questo sono stati ingiustamente spernacchiati dall’intellighenzia critica del...
Incontrare Davide Van De Sfroos a un incrocio tra Como e San Antonio in Texas non è cosa che accade tutti i giorni, ma ben venga l’occasione del Buscadero Day, festival estivo di musica americana ispirato dal noto mensile che si è tenuto nella bella cornice lacustre di Pusiano (CO) tra il 26 e...
«How would you describe yourself?» chiede un divertito David Lynch. «As nothing. As a no-self» gli risponde Harry Dean Stanton. Non traduciamo per non perdere il gioco di parole di uno dei tanti dialoghi che animano Partly Fiction, il documentario biografico che nel 2012 ha consacrato...
Non si esagera mai troppo nel definire Joe Henry come una delle figure chiave della musica americana degli ultimi vent’anni. Nato cantautore di matrice roots/country (da riscoprire perlomeno gli album Shuffletown e Short Man’s Room), Henry è divenuto nel tempo uno dei creatori...
L’altezzosa signora della canzone d’autore Natalie Merchant non concedeva un disco di originali dal 2001, anno in cui si consacrò come autrice e interprete di primissimo livello. Nel frattempo l’attesa era stata ingannata con riusciti progetti edificati sulle salde fondamenta di traditionals e...
Se in questi anni duemila vi siete un po’ disorientati nel mare magnum delle uscite indipendenti, consiglio un buon metodo per capire cosa veramente resterà di tanta sterminata iper-produzione discografica. Non cercate l’album epocale che mette tutti d’accordo perché non esiste, ma provate...
Ci vorrebbero almeno dieci pagine per definire il peso del songwriting di Jackson Browne sulla cultura americana, e non solo quella musicale (ne sa qualcosa Stephen King). Cantore crepuscolare della decadenza dell’American Dream e malinconico osservatore della grande depressione degli anni 70,...
È ora di conoscerlo Jono Manson, il tipico eroe da dietro le quinte della musica americana. Autore, produttore e session man attivo fin dal 1980, è stato uno degli animatori della scena rock newyorkese dei primi anni 90 (Joan Osborne, Blues Traveler e Spin Doctors tra le sue scoperte eccellenti...
Il look alla Miranda di Sex and the City in copertina rende difficile riconoscerla come la timida e asessuata folksinger che negli 80 riportò il Greenwich Village in cima alle classifiche, ma quella cinquantacinquenne, che gioca il ruolo dell’elegante signora di New York, è proprio Suzanne Vega...
A sentire David Crosby, Croz (Blue Castle) esce per un’etichetta indipendente perché le major gli richiedevano solo raccolte di remake con ospiti illustri. Evidentemente devono aver confuso quella sua aria stanca, di chi ancora si chiede come mai il mondo non si sia tramutato in ciò...
«Van Ronk says to Bobby: she’s the next real thing». È un verso di (You will) Set the World on Fire, un brano del David Bowie di The Next Day, nel quale si disegna un quadro del Greenwich Village degli anni 60 attraverso le figure che più lo hanno caratterizzato. C’è Bobby (...
Anche se per certi bad boy dello star system il dato anagrafico conta poco, quest’anno per Eminem suonano 41 campane, età ormai da papà per un artista che resta un inossidabile idolo dei teenager. Eppure, passata la boa degli anta, anche per Marshall Bruce Mathers III (questo il suo vero nome)...
Evitate di leggere la loro biografia e lasciate parlare solo la musica: gli Strypes non saranno il futuro del rock’n’roll, ma riescono benissimo a incarnare la continua attualità del suo passato. I motivi per storcere il naso davanti all’entusiasmo con cui sono stati accolti ci sono, e sono...
La regola è quasi matematica: nel rock l’unione non fa la forza. Anni di collaborazioni e dischi a doppia ragione sociale hanno quasi sempre prodotto effetti che non equivalevano alla somma dei fattori in campo, ma sempre qualcosa in meno. Se poi il connubio è quello del tutto improbabile tra...
Pensare a Massimo Priviero vuol dire ricordare la sua San Valentino e il primo rocker nostrano che tradusse in italiano l’epica del No Surrender springsteeniano. Oppure si può rivederlo negli anni 90 a guidare la schiera dei tanti «perché Ligabue sì e io no?», abbandonato da un’...
Quando esordirono nel 1984 con West End Girls era difficile immaginarsi che trent’anni dopo si sarebbe parlato ancora dei Pet Shop Boys, eppure è innegabile che Neil Tennant e Chris Lowe, oltre a rappresentare un raro caso di duo inossidabile ai cambi di moda, hanno più volte riscritto...
Esistono miriadi di dischi gospel nel mondo, tutti uguali, e tutti confezionati per lo spirito e non certo per l’arte, ma non quelli di Mavis Staples. Grazie alla sua continua ricerca di collaborazioni importanti, la settantaquattrenne ex vocalist degli Staple Singers è da sempre una garanzia...
Il rapporto tra rock d’autore e teatro non è mai stato idilliaco. I grandi musical di successo sono stati scritti da professionisti del genere, spesso provenienti dal mondo di Broadway, mentre le opere prodotte da firme autorevoli come Paul Simon, Randy Newman o Tom Waits, hanno sortito tour...
Reduce da band storiche del mondo del “combat-rock” italiano di fine anni 80 (frontman dei Settore Out e bassista dei Groovers), Evasio Muraro si è da qualche tempo reinventato una carriera da interprete “impegnato”. Sospeso tra passioni folk, tributi melodici riconducibili ad Alberto Fortis o...
Ci sono mille buoni motivi per essersi disinteressati al percorso artistico di Rod Stewart, non ultimi una lunga serie di album con arrangiamenti buoni per Las Vegas e l’innegabile cialtroneria del personaggio nelle sue uscite pubbliche. Poi però è bastato che questo scozzese “tutto bionde e...
«Non chiamatemi fuorilegge: sono solo un fottuto pistolero». La frase un po’ spaccona è del brano The Gunslinger, ma cantata da uno che da bambino prendeva lezioni di chitarra da Willie Nelson e Kris Kristofferson potrebbe anche avere il suo senso....