Alice Cucchetti
Nasce a Busto Arsizio, studia a Bologna, vive a Milano. I suoi genitori le hanno sempre detto di non guardare i telefilm, inevitabilmente indirizzandola verso un consumo appassionato e compulsivo di serialità televisiva. Tra gli autori storici di Serialmente.com e co-fondatrice di Mediacritica.it, ha curato la rubrica Cinetv di "Nocturno" e ha collaborato, tra gli altri, con Best Movie, Best Serial, Abbiamoleprove, Grazia.it, Osservatorio Tv. Ama le canzoni con i finali tristi, gli androidi paranoici, i paradossi temporali, i gatti e il cioccolato. Oltre che sulle pagine di Film Tv, dove cura le rubriche Serial Minds e Telepass, chiacchiera ai microfoni di "Pilota - Un podcast sui telefilm", il programma sulle serie tv di Querty.it.
Omar (Giuseppe Dave Seke) vive alla periferia di Milano, per lavoro consegna pizze e si sente invisibile al punto che, in un momento di terrore, lo diventa davvero. Inizia così Zero, nuova serie italiana Netflix disponibile dal 21 aprile 2021, nata dal...
Per oltre quarant’anni, il serial killer afroamericano Samuel Little ha ucciso pressoché indisturbato: più volte la polizia l’ha arrestato per altri reati, allungando la sua notevole lista di precedenti, ma solo nel 2012, grazie a esami del DNA, venne collegato a tre omicidi e condannato a vari...
«Anna è tratta dall’omonimo romanzo pubblicato da Niccolò Ammaniti nel 2015. Le riprese sono iniziate sei mesi prima dell’inizio della pandemia da COVID-19». Il cartello che apre Anna, in onda in prima assoluta su Sky Atlantic dal 23...
Una delle scuole di cinema più rinomate d’Italia - la Civica Luchino Visconti di Milano - e la piattaforma streaming più prolifica e diffusa - ovviamente Netflix - uniscono le forze: nasce il Master in Series Development - Sviluppo e produzione creativa...
Tra i lavori più apprezzati di Joss Whedon c’è una miniserie a fumetti Marvel, Astonishing X-Men, scritta tra il 2004 e il 2008. E già molto prima di dirigere The Avengers, l’affinità dell’autore per i supereroi suonava squillante: per molti versi Buffy è una...
MONSTERVERSE NUOVI UNIVERSI
Basta l’etimologia della parola “mostro” - che in latino identifica qualcosa di prodigioso, di fuori dall’ordinario, un nodo di terrore e meraviglia che dal tema del verbo “ammonire” origina il gesto del “mostrare” - per capire quanto...
Più frustrante della serie partorita dall’algoritmo c’è la serie che dall’algoritmo è azzoppata. Gli irregolari di Baker Street alla prima categoria appartiene senza dubbio: è uno spinoff del canone doyliano che punta ai fan di Sherlock, Guy Ritchie e Enola Holmes; ma...
Può un campo estivo cambiare il mondo? Ci è riuscito Camp Jened, immerso nella natura dei monti Catskill, luogo di villeggiatura per eccellenza a tre ore da New York, dove i borghesissimi villaggi vacanza a fine anni 60 si trovano sempre più spesso assediati da eventi come Woodstock. Camp Jened...
Paolo è un professore di liceo e padre single assolutamente convinto che i social network siano «fuffa mischiata col niente»; sua figlia Simone è un’adolescente incapace di staccarsi dal telefonino. Li interpretano Fabio Volo e Ginevra Francesconi in ...
I protagonisti di questo scandalo molto inglese si chiamano Charles e Diana. «Proprio come la favola!» commenta estasiato il conduttore Chris Tarrant, per poi aggiungere, sornione: «Be’, non è finita troppo bene». Ma quest’altra faccenda ha toni più farseschi che di tragedia: davanti a un...
Miss Anne Lister è sempre di corsa. La conosciamo mentre irrompe come un tornado nella cittadina di Halifax, alla guida di una carrozza, e per otto episodi la inseguiamo mentre attraversa, a grandi passi veloci, i corridoi della sua antica residenza di Shibden Hall, i sentieri di campagna della...
Il pilot di The Good Fight si apriva con un «Fuck!» pronunciato, davanti alla cerimonia d’insediamento di Trump, da un’atterrita Diane Lockhart (Christine Baranski, meravigliosa), finalmente libera dalle pastoie censorie della prima serata generalista proprio come lo spinoff di The...
L’aggettivo inglese “watchable” si traduce con “guardabile”, ma ha una sfumatura opposta rispetto all’italiano: per noi corrisponderebbe a “passabile, appena decente”, per gli anglofoni sottintende invece un piacere, magari anche “proibito”, della visione, paragonabile a quei romanzi...
Una sitcom di nome Wanda
Il Marvel Cinematic Universe è un universo in espansione ed è naturale che, dopo aver assorbito i mezzi e diversificato le declinazioni per piattaforma, aggredisca anche i codici di genere. In più è un multiverso, fondato sull’idea che...
Nella pattuglia sempre più fitta di serie originali Sky tutte italiane corre un filo d’acciaio di romanità: dalla capostipite Romanzo criminale, ascesa e caduta della banda della Magliana, alle radici mitiche e mitologiche di Romulus, passando per il grottesco Vaticano di ...
Che Netflix voglia (almeno) un Oscar come miglior film non è un segreto per gli addetti ai lavori. Ai bizzarri Golden Globe 2021 - doppia cerimonia co-condotta da Tina Fey e Amy Poehler, la prima da New York e la seconda da Los Angeles, e molto meno riuscita...
Insieme all’altrettanto introversa migliore amica Claudia, Vivian è determinata a sopravvivere agli ultimi anni di liceo tentando di farsi notare il meno possibile e tenendosi fuori dai radar dei bulletti misogini che spadroneggiano a scuola, con la tacita complicità di insegnanti e preside....
«Non cambio granché davanti alla camera» ha riconosciuto Billie Eilish al late show di Stephen Colbert, presentando il doc The World’s a Little Blurry, cronaca generosa di dettagli e minutaggio (2 ore e 20, con tanto di Intermission) dell’incredibile anno e mezzo, tra...
«Ti stavo aspettando»: secondo Jane Fonda così l’accolse Simone Signoret, quando le manifestazioni parigine contro la guerra in Vietnam accesero il suo risveglio politico, mentre viveva in Francia col primo marito, Roger Vadim, colui che le aveva cucito addosso il personaggio...
Come già guardando Amy di Asif Kapadia, anche davanti a Framing Britney Spears - il chiacchieratissimo doc realizzato dal “New York Times”, in Italia disponibile sulla nuova piattaforma Discovery+ - sembra di assistere a qualcosa di drammaticamente inevitabile: un’ascesa...
È fin troppo facile liquidare con un certo snobismo quella che ormai gli addetti ai lavori definiscono “comfort television”: l’opposto dei prestige drama cupi e cerebrali, narrazioni semplici e popolari, coinvolgenti anche grazie alla loro prevedibilità, calorose e pure un...
Le serie tv non sono fatte per concludersi: un finale perfetto non dovremmo neanche aspettarcelo, e se arriva va celebrato come un piccolo miracolo. Figuriamoci poi se a riuscire ad agguantarlo è proprio una serie sulla Fine con la maiuscola. A parte una notevole parentesi terrestre nella terza...
«When you wish upon a star» cantava il Grillo parlante, promettendo l’avverarsi di ogni desiderio espresso dal profondo del cuore. In quello dei dirigenti Disney, evidentemente, pulsa l’urgenza di espandere, in tempi di pandemia, lo straordinario exploit di Disney+...
C'è chi ne individua la conclusione già nel 2013, l’anno del finale di Breaking Bad e dell’inizio di House of Cards, la prima serie originale di una piattaforma streaming. Qualcuno si spinge al 2019 della chiusura di Il trono di spade, o a una qualsiasi delle date nel...
SuperTele: Come guardare la televisione, a cura di Luca Barra e Fabio Guarnaccia, minimum fax, pp. 230, € 17
«La tv, qui e ora»: SuperTele, la collana dedicata alla tv da minimum fax e specializzata in traduzioni di fondamentali testi teorici internazionali,...