Claudio Bartolini
Codirettore della collana di cinema Bietti Heterotopia e direttore della rivista monografica quadrimestrale INLAND. Quaderni di cinema, è critico e redattore di Film Tv e collabora con il mensile Nocturno Cinema. Ha pubblicato i volumi Il gotico padano. Dialogo con Pupi Avati (Le Mani, 2010), Nero Avati. Visioni dal set (Le Mani, 2011), Thriller italiano in 100 film (Le Mani, 2011), Videocronenberg (Bietti, 2012), Macchie solari. Il cinema di Armando Crispino (Bloodbuster, 2013). Ha inoltre pubblicato saggi in numerose pubblicazioni collettive.
Quattro Cani arrabbiati in fuga dopo una rapina nel 1947. Uno ci lascia le penne, gli altri si avventurano nelle periferie contadine dell'Emilia Romagna. Campanini relega all'incipit il registro gangster del suo esordio Il solitario, virando al thriller rurale nelle colline...
Quando l'uomo che ha scritto I passi dell'amore incontra l'uomo che ha diretto Cuori in Atlantide, lo spettatore non se la passa molto bene. Peccato, perché l'ultima fatica di Scott Hicks gode di buon ritmo e passabili interpretazioni dell'ex teenager di High School...
Potenza. Su grande schermo, il MotoGp è tritolo puro e Mark Neale sa come far esplodere il suo documentario energetico, sfruttando le virtù cinematografiche dei sistemi di ripresa multipla e pigiando sull'acceleratore del ritmo, della furia, dell'emozione. Le moto di Valentino Rossi, Jorge...
Cinema sognante, silenzioso e (sur)reale. Cinema degli oppressi, dei perdenti, dei malati. Quello di Aki Kaurismäki è un percorso filmico verso le derive dell’uomo e i suoi approdi miracolosi, verso un riscatto che la società non può dare ma, forse, il fato sì, in una logica di compensazione...
«Vai avanti, George, vai e vola lontano. Liberati e... vai». Queste le prime parole della monumentale geografia dell'universo Harrison che Scorsese, ben dietro le quinte, compone seguendo i vettori (opposti, coesistenti) della profondità e della trascendenza. Un racconto cronologico che parte...
Racconto di trionfo della mediocrità, Bel Ami. Storia di un seduttore deve al romanzo di Maupassant le uniche luci. Georges Duroy è simbolo ottocentesco di bieco arrivismo. Uomo dalle limitate virtù intellettuali, in quel di Parigi sfrutta il sesso come grimaldello per il potere...
Viaggio di sei ragazzi verso la periferia inabitata, a bordo di un furgoncino in stile Non aprite quella porta. Lo scopo? Documentare l'eventuale presenza di fantasmi come accadeva al team di Esp. Fenomeni paranormali. Inevitabilmente, i giovincelli saranno eliminati uno a uno...
C'è un nucleo estetico da salvare, nel racconto della missione internazionale antiterrorismo di un gruppo di Navy Seals statunitensi. Le incursioni del commando sono restituite con rara precisione filologica e innervate di un realismo che ricorda Black Hawk Down e riflette la vocazione...
Nella filmografia già piuttosto pingue di Nicolas Winding Refn Drive è, assieme a Valhalla Rising. Regno di sangue, il titolo per il quale è quasi obbligatoria la visione nel formato Blu-ray. Operazione di sorprendente pulizia formale, invita e obbliga all’alta definizione in...
Ci voleva, questa edizione critica targata Feltrinelli/Le Nuvole, per affrontare nel modo migliore la complessità del “metodo pericoloso” di Cronenberg. Il volume La falena e la farfalla, a cura di Francesca Baiardi, si offre come valido compendio alla visione affrontando i risvolti...
Negli anni 60 gli Stati (sempre meno) Uniti covano ossessioni e fobie. Brian De Palma, al suo terzo lungometraggio, le restituisce attraverso i filtri grotteschi che utilizzerà anche nel successivo Hi, Mom!. Il girovagare confuso eppur logico degli amici Paul, Lloyd e Jon rivela le attenzioni...
Per cinefili e collezionisti, ecco un’iniziativa davvero straordinaria. Ripley’s Home Video, etichetta distributiva all’avanguardia nel riproporre perle smarrite in edizioni filologiche, ha deciso di occuparsi di Jean-Luc Godard. Lo ha fatto in grande stile, come era accaduto negli anni passati...
A Baltimora un killer uccide replicando le dinamiche descritte da Edgar Allan Poe nelle sue opere. Il letterato (Cusack) e un detective (Evans) si mettono sulle sue tracce. Ed è così che, dopo aver brutalizzato le opere di Wilde e Conan Doyle, il cinema si spinge oltre con il padre dei ...
«Il limone è stringente, in questo momento in cui mi sto cacando sotto». È questa l'unica concessione alla volgarità di una commedia tutta pugliese, che gioca coraggiosamente la carta della sobrietà di toni per narrare le vicende di Lello Morgese, comico di paese in crisi creativa dopo...
Televisione, radio, teatro, editoria. Mancava soltanto il cinema allo scoordinato baraccone mediatico di Vernia e del suo gemello scemo Jonny Groove. Vuoto colmato, nel solco di Checco Zalone. A stonare, nel riciclaggio di battute sporche prodotto da Colorado Film (marchio di fabbrica: il cameo...
Nel racconto di H.P. Lovecraft Il colore venuto dallo spazio, un meteorite caduto in campagna provocava alterazioni nella natura e apriva abissi di follia negli uomini: «Era soltanto un colore venuto dallo spazio, messaggero spaventoso degli informi reami dell'infinito». Zuccon...
In ogni spy thriller che si rispetti, la duplicità è il motore degli ingranaggi simbolici. La scacchiera sulla quale Brandt muove le pedine è animata da scissioni contestuali - tra reminiscenze di Guerra Fredda e nuovi incubi post 11 settembre - e temporali, con la vicenda in bilico tra un...
Frenetico. Gaetano Di Vaio, napoletano, di professione produttore (ma anche regista, talvolta attore, spesso sceneggiatore), è una fucina di progetti ed entusiasmi da riversare anema e core nel Mondo, dove ha trovato il riscatto che cercava. Il suo Cinema è ancora di salvezza e sogno a...
Nel formicaio romano gli insetti, laboriosi e disperati, sopravvivono finché possono. Solitari per obbligo e destino, tirano avanti e tirano coca, sputtanando i soci per sputtanarsi le narici fino allo spargimento di sangue. Proprio o altrui. Poi, altre due botte e tutto è rimandato alla...
Strani cortocircuiti riempiono di senso il debutto Usa dello svedese Espinosa. Si presenta come cinema sicuro - con gli ingredienti che ti aspetti dallo spy action - come sicura, letteralmente, è la safe house di Città del Capo dove la Cia interroga in segreto testimoni letali e...
Rilassato. Quasi serafico. Con la calma di chi ha alle spalle una carriera che non necessita di presentazioni, Carlo Verdone ci parla di Posti in piedi in Paradiso. Dialogare con lui è un piacere.
Titolo
Ero al cinema con mio figlio e rimuginavo sul...
(di Aleksandr Sokurov, Russia 2011, durata film: 140 min., dur. extra: 20 min. Circa, Cghv, € 17,99)
Picaresco e definitivo, Faust è il capolavoro d’autore per antonomasia. Testo libero da ogni griglia grammaticale predeterminata e al contempo pienamente coerente con i...
Atto di visione incondizionata e di perfezione estetica trascendente, Melancholia (nella foto sopra, una scena con Kirsten Dunst) approda in un dvd a disco singolo. La meraviglia pittorica dell’incipit è ben restituita nel formato del quadro e l’impatto cinematografico è avvicinato il...
Non c'è dramma, in questo adattamento del romanzo di Peter Cameron, dove James Sveck era una sorta di "giovane Holden" del Terzo Millennio in moto retrogrado attorno al proprio asse. Le ambiguità e i sottotesti, che su carta davano un senso al (riempivano il?) vuoto decisionale dell'adolescente...
(di José Padilha, Brasile 2010, durata film: 107 min, 01 distribution, prezzo € 12,99)
Dopo aver sondato gli abissi criminali delle favela “dal basso”, José Padilhaalza lo sguardo e si rivolge ai piani alti del governo brasiliano. Protagonista è sempre il Colonnello Roberto...
Prima che il thriller italiano si affermasse sviluppando un’identità di genere forte e riconoscibile, sul finire degli anni 60 nel nostro Paese fiorivano i cosiddetti sexy gialli, costruiti su una struttura a triangolo (prevalentemente uomo, donna e altra donna) destinata alla catastrofe per...
Prima di specializzarsi in pellicole nazierotiche di qualità medio/bassa (può bastare citare Lager SSadis Kastrat Kommandantur per rendere l’idea), Sergio Garrone confeziona un’opera in nero dalla struttura bipolare avvalendosi della performance allucinata, morbosa e magistrale del...
Manifesto ultrapolitico (nel senso di “oltre la politica”) di nichilismo antropologico, Sbatti il mostro in prima pagina è un capolavoro anti ideologico sulla crisi dell’etica bipolarista e l’impossibilità di un superamento del bipolarismo stesso. Detto in soldoni: se la Destra...
La parodia di un film dovrebbe corrispondere, concettualmente, a una messa in burla carnevalesca giocata sul ribaltamento, in un territorio simbolico dove tutto è lecito e il sacro diviene profano. Prendiamo Balle spaziali, per esempio: Mel Brooks isolava il mito (Guerre stellari...
Il debutto cinematografico del regista di videoclip Cosimo Alemà è di quelli che lasciano senza fiato. At the End of the Day. Un giorno senza fine è uno slasher dalla struttura narrativa risaputa - con canonica eliminazione in serie dei personaggi per mano di killer misteriosi - ma dalla messa...