Marco Grosoli
Assistant Professor alla Habib University di Karachi (Pakistan). Collabora con varie riviste di cinema (tra cui spietati.it); tra le sue pubblicazioni "Armonie contro il giorno. Il cinema di Béla Tarr" (Bébert, 2014) e "Eric Rohmer's Film Theory" (Amsterdam University Press, 2004).
Dopo decenni vitalissimi, negli anni 80 il cinema italiano entrò in coma. Come il militante PCI Giovanni, ai funerali di Berlinguer; risvegliatosi nel 2015, una suora lo aiuterà a reinserirsi, ma la fidanzata del 1984 ha sposato un “compagno”. Quando condensa molti difetti del cinema...
Parabola ecologista o propaganda imperial-militarista? Semplice: entrambe.
Nell’anno 2154, un contingente scientifico-militare viene mandato sulla luna Pandora a depredare fonti energetiche alternative, perché quelle terrestri sono finite. Jake, il protagonista, prima apre la strada alla...
Cassandre non è una Cassandra: non vede il futuro, perché il futuro non c’è. Nel suo mondo di hostess per una Wing Airlines che allude trasparentemente a un’altra compagnia low cost (“quella” sfumatura di giallo, “quella” sfumatura di blu) esiste solo il presente. Che siano i dieci gradi di...
Dall’inesauribile giacimento dell’avanguardia viennese arriva un’altra perla. Ruth Beckermann, oggetto di una retrospettiva al Filmmaker milanese, ha pubblicato un annuncio rivolto a uomini dai 16 ai 99 anni, ai fini di un casting per un adattamento di ...
Chi guarda con gli occhi del 2022 Donbass di Sergei Loznitsa - disponibile su IWONDERFULL dal 23/8/2022 a € 2,99 - rischia di rimanere deluso. Sui territori orientali dell’Ucraina, dal 2014 contesi dalla Russia in accordo, a quanto pare, con una parte...
I primi brividi arrivano dopo pochi secondi. Metropolitana, oggi. Saliamo, con un unico movimento di macchina senza stacchi, e andiamo indietro di più di 90 anni, nell’eponimo, grande romanzo di Erich Kästner (1931), con un sinistro passante che grida al protagonista l’arrivo, imminente, di un’...
Un suono, all’improvviso. Una piccola esplosione ovattata. Da dove viene? Dalla realtà o dalla testa di Jessica, la protagonista interpretata da Tilda Swinton? Come andando a tentoni in uno spazio che le è estraneo (in effetti siamo in Colombia, e lei è un’expat), Jessica insegue la...
Le ragioni per le quali non mantenere una promessa possono essere buone, molto buone. Anche ottime. Lasciatosi alle spalle i laboriosi esordi, Shinji Aoyama, scomparso a 57 anni il 21 marzo 2022, fu improvvisamente lanciato in orbita a Cannes, nel 2000. Saggio di regia “orizzontale” le cui...
A rivedere Impiegati... male! dopo 23 anni, sembra passato più tempo che tra le commedie di Frank Capra e il 1999. Non è colpa del film. Office Space - questo il titolo originale - non è invecchiato male. Anche se il ritmo è più rilassato persino della media dei rilassatissimi...
Ci fu un tempo in cui Rezza e Mastrella provarono ad allargare al racconto cinematografico la coincidenza tra genuina ricerca avanguardistica e immediata accessibilità comica che ha reso grande il loro teatro. Samp viene da lì. E supera brillantemente l’anarchia distruttiva che era...
Segawa è uno scrittore affermato. Una studentessa cerca di sedurlo per poi accusarlo di molestie. Invano. Anche quando lei gli legge un passaggio ad alto contenuto erotico di un suo romanzo, lui rimane impassibile, prigioniero soddisfatto della propria gabbia di autoconsapevolezza intellettuale...
ESTATE VIOLENTA di Valerio Zurlini [1959]
Comunque vi si entri, il primo capolavoro convinto di Zurlini si apre con lo sguardo di chi ha capito la vita e il cinema. Se non fosse per il titolo non lo si ricorderebbe come un film di spiaggia. Eppure esso inizia...
MODERNA ODISSEA?
Cosa passava nella testa del giovane Jean-Luc Godard nel vedersi affidare miliardi da Carlo Ponti per un progetto che aveva tutta l’intenzione di sabotare? Negli anni 50, JLG fu tra coloro che, sui “Cahiers du cinéma”, si professarono amanti traditi del cinema americano....
Tra i “giovani turchi” dei “Cahiers du Cinéma” degli anni 50 spiccava - non solo per l’altezza - un allampanato prof di liceo: Éric Rohmer (al secolo Jean Marie Maurice Schérer). Fu lui a trasmettere ai vari François Truffaut e Jean-Luc Godard una visione del cinema paradossalmente letteraria....