Maurizio Porro
Dicono i bene informati che l’aiuto regista di Frank Capra in La vita è meravigliosa, laggiù nel 1946, fosse Dio in persona. Prologo nei cieli in bianco e nero, infatti, per introdurre la storia di uno straordinario uomo qualunque, George Bailey, borghese americano perfetto, due volte...
Parafrasando un film del giovane Dustin Hoffman: ma chi è Fiorello e perché parlano tutti così bene di lui? Intanto è un fenomeno televisivo degno dei tempi di massima gloria di audience, quando appunto Umberto Eco si esercitava sulla fenomenologia di Mike Bongiorno. Lo show di Fiorello su Rai1...
Scommettiamo? Non è più Marilyn Monroe, con le gonne al vento del metrò, il volto immortale. I giovani preferiscono Audrey Hepburn, proprio quella col bocchino, i guanti, il tubino nero di Colazione da Tiffany come nel poster stile impressionista. Uscito nel 1961, il film del giovane...
La Storia del Cinema Italiano cominciò a mutare alle 11.35 del 16 marzo 1959 quando San Fellini, allora senza aureola, nello studio 14 di Cinecittà, dove era stata ricostruita la scala interna di San Pietro, batté il primo ciak di La dolce vita, film che avrebbe rivoluzionato la sua...
Se c’è un’attrice che è stata diretta a teatro da tutti i big, da Fo a Strehler, da Visconti a Ronconi, eccola lì, è la Melato. Se c’è una che al cinema si è permessa di sospirare per malinconia ma anche di far ridere come un colonnello della commedia all’italiana, eccola lì, sempre lei, la...
Con la voce stentorea ma maliziosa di una volta, il trailer di Parigi o cara di Vittorio Caprioli, distribuito dalla Euro nell’autunno del 1962, assicurava che il film aveva «svegliato dal letargo il pubblico della Mostra di Venezia dopo 14 giorni di noia», cioè aveva chiuso in...