Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
«Some time, some place, not far from now…»: così, in originale, inizia Gold e non si può proprio dire che non l’abbiamo mai sentita questa, anzi. Quindi, eccoci di nuovo in un mondo andato a catafascio, guerra o cataclisma non importa, desertico e desolato (l’outback...
Forse, più che alle Tenebre argentiane (nonostante la ragazzina braccata dal cagnaccio feroce), Tenebra guarda al mai dimenticato Alta tensione di Alexandre Aja. Anche qui ci sono un maniaco corpulento in tuta e furgone (Frezza, scelta lombrosiana) e un twist...
In bilico tra il ghigno di Pennywise e le carnevalate di La notte del giudizio, il “Rapitore” (in originale “the Grabber”) imprigiona ragazzini nella sua tana e li sevizia psicologicamente e fisicamente, prima di liberarsene. Al sicuro dietro una serie di maschere che sfigurano i...
Una buona notizia, per cominciare: dopo quasi un decennio di predominio di Napoli e Roma nelle nostre serie crime, anche Milano si mette in pari con Blocco 181 e trova i suoi criminali di riferimento. Che sono i latinos della gang-famiglia Misa, a metà tra Narcos e...
I fratelli coltelli, si sa, al cinema funzionano sempre. In questo film italo-francese, poi, sono proprio agli antipodi, l’uno, Fabio (Di Leva, quietamente minaccioso), ex fascio (anche di nervi) ancora con i modi e la sbruffoneria del suo passato, finito pugile di mezza tacca in odore di...
Cosa penserà Ronn Moss, sempiterno Ridge di Beautiful, del cinema italiano? Già accoppiato ad Anna Maria Barbera/Sconsolata in Christmas in Love, ora torna in un’indecifrabile commedia un po’ rosa un po’ gialla con Lino Banfi. Il suo Michael Dacruz, ex broker italo-americano...
Mark Cousins, «l’acclamato regista di The Story of Film: An Odyssey e The Eyes of Orson Welles» (così nel trailer originale), sembra un po’ il Persichetti della famosa barzelletta che impalla e fagocita ogni celebrità che gli sta accanto, compreso il papa. Nella fattispecie,...
Luca & Paolo protagonisti in un cast corale. Fabio Bonifacci co-sceneggiatore. Beppe Caschetto co-produttore. Si è quasi tentati di intravedere dietro Il giorno più bello la nostalgia dei tempi avventurosi di E allora mambo! quasi 25 anni fa. Manca solo Lucio Pellegrini...
«The Grudge incontra Babadook» strillano i flani approntati da BiM per distribuire in Italia questo horror svedese di una coppia di registi molto attivi in tv, già campione d’incassi in patria. L’indicazione critica trascolora in quella merceologica senza soluzione di...
Strabuzzerà probabilmente gli occhi il lettore di Film Tv di fronte a una recensione (lunga, oltretutto) dedicata a Don Matteo. Passino le serie italiane à la page di Sky o Netflix (dove il colto e l’inclita s’illudono stia la nostra serialità di qualità), e pure qualche...
Si va controcorrente nel pensare che Esterno notte (la recensione della prima parte sul Film Tv n. 21/2022, ndr) più che al cinema, stia meglio dove starà quest’autunno (cioè in tv, su Rai1), in compagnia di certa...
Lei ama lei che, però, non ha occhi che per lui. La prima è una bimba (Conti, intensa), la seconda sua madre artista di strada (Rohrwacher, spiritata), il lui è il simpatico cagnetto Marcel che partecipa agli spettacoli della sua padrona. In questo girotondo sentimentale a base di anaffettività...
Sotto la Napoli in pieno sole e turistica c’è un’altra Napoli, ctonia e nascosta, un dedalo inestricabile di gallerie millenarie, dove si muovono presenze oscure, come il fantomatico “munaciello”, babau incappucciato e dalla voce cavernosa da bravo doppiatore. Però, è ancora più oscuro il cuore...
È una buona notizia che, alla terza stagione, Nero a metà possa dare per scontato il colore della pelle del suo co-protagonista, l’ispettore di origine ivoriana Malik (Gobbo Diaz, uno dei nuovi marcantoni della fiction Rai), quattro anni fa ancora costretto a sgomitare per essere preso...
La Cina è sempre più vicina nella seconda stagione del thriller finanziario Lux Vide per Sky. Come un Leviatano invisibile e strisciante, con il pretesto di un’alleanza politico-economica, avvolge nelle sue spire l’Occidente europeo e americano, progettando di controllarlo attraverso una guerra...
Mettiamo che quattro sconosciuti, ciascuno coi suoi segretucci, si ritrovino, complice un’app di car sharing, a dividere la stessa auto. E mettiamo pure che tre di loro si convincano che il quarto, quello alla guida oltretutto, sia un individuo un po’ inquietante e potenzialmente...
C’è la guerra che si combatte al fronte e la guerra, tutta di nervi, che combatte chi resta a casa, magari ad ascoltare il rombo degli aerei militari in partenza quotidianamente con il loro carico di morte. Questa la vita a Santa Mira, immaginario paesino italiano sul mare base per le...
Quasi 40 anni fa, nel 1984, Firestarter, primo adattamento (bruttino) dell’omonimo romanzo di Stephen King (da noi L’incendiaria), su un padre e una figlia in fuga dall’organizzazione governativa responsabile dei loro straordinari poteri, in Italia aveva il pittoresco titolo...
Doveva succedere prima o poi. Che due attori come Jonathan Rhys Meyers ed Emile Hirsch, agli inizi promettenti, da qualche tempo purtroppo finiti nel carrello dei bolliti, si trovassero nello stesso film, perfetto per gli...
Chissà se Roberto D’Agostino pensa ancora che il manifesto cinematografico dell’edonismo reaganiano in Italia negli anni 80 sia stato Vacanze di Natale dei fratelli Vanzina con i suoi ragazzotti pariolini a invadere Cortina. Invece, probabilmente, non siamo mai stati tanto teen-...
Rocco e i suoi fratelli - La vita amara di Luchino Visconti di Mauro Giori, UTET Università, pp. 188, € 18
Studioso rigoroso e appassionato (l’una cosa non può darsi senza l’altra, persino nelle pubblicazioni accademiche), Mauro Giori ha trovato in Visconti una...
C’è una sorta di giustizia poetica, e malinconica, nel ritrovare Sam Raimi dietro la mdp nel sequel di Doctor Strange, 20 anni dopo il suo Spider-Man che aprì le porte ai cinecomix Marvel, insieme agli X-Men di Bryan Singer. Allora si andava a vedere lo Spider-Man...
Basta una location a fare un buon film horror (italiano)? Purtroppo no, anche se i chilometri di bunker nel monte Soratte fuori Roma, fatti costruire da Mussolini e poi occupati dai nazisti sul finire della guerra, sono davvero suggestivi. E pure l’incipit finto-distopico con la guerra vinta da...
«Sei una supereroina egiziana?», chiede una ragazza a Layla (May Calamawy) che sta usando i suoi poteri straordinari per salvare la gente del Cairo. «Certo!», risponde lei, orgogliosa. Forse questo scambio di battute nell’apoteosi della battaglia della sesta e ultima puntata della miniserie...
«Roma godona e cafona!». Con incisività quasi epigrammatica, Fabrizio Roncone, inviato speciale del “Corriere della sera” e conoscitore delle segrete cose capitoline con un penchant per il giallo-noir (da solo con La paura ti trova, in coppia con Aldo Cazzullo...
È tempo di dare a Giulia quel che è di Giulia. Cioè a Giulia Steigerwalt, già brillante sceneggiatrice dietro alcuni titoli (tutti Groenlandia Film, del compagno Rovere) dei quali il recente cinema italiano può andare fiero (Croce e delizia, Il campione...), all’esordio da...
Che questo sia un film nato facendo i conti con contingenze e limitazioni imposte dal COVID-19 (peraltro introiettato nella diegesi) è evidente da subito. Anzi, va riconosciuto a Claudia Gerini, pure al suo esordio da regista (e coinvolta in prima persona nella sceneggiatura), di aver saputo...
S’inizia a un funerale, forse per scaramanzia tra tanti volti della comicità italiana ormai ben oltre l’età della pensione, le vecchie canaglie del titolo, con effetto nostalgia (notoriamente canaglia anch’essa) per le comiche del muto (da qui, forse, i frequenti iris nel montaggio). C...
Attenzione. Non è, come ha scritto qualcuno, che la Rai si sia messa tutt’a un tratto a realizzare solo remake di serie altrui – Noi, che deriva da This Is Us, ma anche Vostro onore dall’israeliano Kvodo e Studio Battaglia dall’inglese The Split...
Ideona? Prendere il mondo di Gomorra, quindi camorra feroce ma à la page, e mescolarlo a fuoco lento con suggestioni da cooking show alla MasterChef e simili. Roba da far impallidire il fantomatico algoritmo di Netflix. Anche se qui siamo dentro l’universo...