
Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
Via il dente via il dolore. Cioè, lo spoiler (e quindi conviene fermarsi qui, se non si è ancora vista la serie). John Sugar, stiloso detective privato dal sorriso triste (Farrell, forse nel ruolo della vita, anche produttore esecutivo) impegnato a ritrovare la nipote (o figlia?) scomparsa di...
I primi 40 anni sono quelli, travolgenti, ironici, spudorati, di Marina Elide Punturieri, coniugata Lante della Rovere, poi Ripa di Meana. Se Sotto il vestito è l’’Omicidio a luci rosse dei Vanzina e Via Montenapoleone il loro Piccole donne, cosa può...
Chiavi in mano: Peccati in famiglia di Davide Pulici, Nocturno Libri, pp. 528, € 29
Dopo il primo volume dedicato alle farse in costume (vedi Film Tv n. 42/2023), la filologica ricostruzione...
L'ex-galeotto Romeo vuole ritrovare il figlioletto Lorenzo adottato da una giovane coppia che vive in montagna in Valle d’Aosta e lì si reca, entrando in confidenza con la famiglia, soprattutto la bellissima Celeste, ma senza rivelare la sua identità. Dicevamo qui che Il signor...
Ormai lo sappiamo. Dopo Finché morte non ci separi e gli ultimi due Scream dalla coppia Bettinelli-Olpin e Gillett (con la loro factory/casa di produzione Radio Silence) ci si aspetta ormai sempre un meta-horror screziato di commedia. Abigail, poi, doveva...
Quando non bambineggia, l’horror Usa contemporaneo tradisce ambizioni tutt’altro che modeste nel volersi confrontare con le contraddizioni della società americana di ieri e di oggi. E, infatti, qualcuno etichettò come “black trauma porn” la prima stagione di Loro, accusando la...
Siamo sinceri: nessuno batte Lino Capolicchio come giovane nevrotico e sessualmente complessato, sempre sull’orlo di una crisi di nervi, nel cinema italiano di fine anni 60. Un giovane normale, appunto, per citare il film del 1969 di Dino Risi con Lino protagonista...
Bisogna riconoscere a Edoardo Leo attore la qualità non così comune di essere plausibile tanto nella commedia quanto nel dramma, e pure in quella zona grigia che sta in mezzo. Un po’ come il Marco Giallini di Rocco Schiavone. Non a caso, perché il Luca Travaglia di Il clandestino...
Certo, IF sta per Imaginary Friends e non “Amici immaginari”. Inoltre, il doppiaggio cancella del tutto il notevole cast originale che dà voce ai personaggi animati (da Steve Carell a Phoebe Waller-Bridge, fino al veterano Louis Gossett jr., nel frattempo scomparso, cui il...
L’horror mainstream ad altezza teen cerca sempre nuovi pretesti per intonare il suo immancabile rosario standard di morti ammazzati. Questa volta tocca a un mazzo di tarocchi maledetto (Tarot è il titolo originale del film, dal romanzo Horrorscope, sceneggiato dai registi...
Che fare di fronte a Briganti? Gridare alla patacca storica per il brigantaggio meridionale post-unitario a mo’ di spaghetti western, con mitragliatrici alla Django (di Corbucci) e occhiali da sole alla Django (di Tarantino)? Oppure esaltarsi perché mostra le zone d’...
Un giornalista frustrato e nevrotico e un cameraman piacione e smargiasso si ritrovano a Cuba per realizzare una videocassetta pubblicitaria per un’agenzia di viaggi italiana. Li attendono amori, sole e sòle. Le colpe dei padri non ricadono sui figli. Vero. Neanche i meriti, però. Negli...
Ho sempre avuto simpatia per Daniele Luchetti e i suoi film, soprattutto quelli dove non faceva (troppo) l’autore e gli riconosco la capacità di aver spesso annusato l’Italia fuori dall’inquadratura più di tanti colleghi blasonatissimi. Confidenza...
Luigi, piccolo operaio trevigiano con moglie depressa sogna di comprarsi il bar di fronte casa e, per guadagnare i soldi necessari, va a lavorare sulle piattaforme petrolifere del Mare del Nord. Un tempo gli italiani all’estero alimentavano un filone florido del nostro cinema, tra commedia...
Ogni settimana convochiamo un collaboratore per giustificare il suo voto a un film e per rispondere a domande “critiche”. È il turno di Rocco Moccagatta
DESCRIVITI IN UNA BREVE BIOGRAFIA
Vedo film (e serie) ogni volta che posso e più di quanto...
Duelles (da noi, più prosaicamente, Doppio sospetto) s’intitolava il discreto film belga del 2018 del quale Mothers’ Instinct è un remake. È un vero e proprio duello, infatti, quello tra due amiche vicine di casa, entrambe madri, l’una delle quali (Anne Hathaway) ha...
Come il bianco, anche Lillo sta bene su tutto. Persino su una commedia per famiglie a base di cani e bambini, potenzialmente, dunque, tutto il peggio che ci potrebbe capitare da spettatori. E invece Gli addestratori ha una sua minuscola grazia, pur nei limiti dell’operazione di piccolo...
Ritroviamo il “Re”, cioè il direttore del (fittizio) carcere di frontiera San Michele Bruno Testori (Zingaretti, ambiguo il giusto) dove lo avevamo lasciato alla fine della prima stagione: in cella (nel suo carcere!) per detenzione di stupefacenti, nonostante abbia impedito l’evasione di un...
Il capitano Mattei dà la caccia al cecchino che gli ha impedito di catturare una banda di rapinatori di banche. Ma, sotto, c’è molto di più… Placido aveva già dimostrato di saper piegare bene la cronaca nera e la contro-storia d’Italia al genere in Romanzo Criminale e pure in ...
Dopo il suicidio del padre farfallone gravemente ammalato (Gioele Dix, in cameo), che li ha avuti da tre diverse donne, i cinque fratelli Alicante (quattro maschi e una femmina, in realtà “solo” figlia di primo letto dell’ultima compagna d’oltralpe) scoprono di avere un’ulteriore sorella. Più...
Da un (bel) manga anni 90 di Hitoshi Iwaaki, piuttosto noto anche da noi, poi diventato un anime nel 2014 (è su Netflix), abilissimo a coniugare invasioni aliene modello ultracorpi e il caro, vecchio, indimenticato body horror, arriva questa nuova incarnazione laterale che batte...
Vediamo se c’è tutto. Una protagonista femminile forte in un mondo maschile, indecisa tra due possibili amori. C’è. Un passato familiare traumatico e irrisolto sullo sfondo. C’è. Casi di puntata poco invadenti in convivenza con una dimensione relazionale non solo light (tra sorelle,...
Otto episodi otto sul rapporto degli italiani con il sesso. Nel loro continuo confronto con la tradizione della commedia (all’)italiana, i Vanzina hanno frequentato in diverse occasioni la formula del film a episodi, in Le barzellette sfiorando la perfezione. E adesso sesso...
Il titolo, innanzitutto. Il giovane Berlusconi. Come Il giovane favoloso? (O Il giovane Holden? Il giovane Montalbano? Il giovane Mussolini ?...). D’altronde, in Italia si è giovani a oltranza e, quindi, anche Silvio può esserlo fino al 1994, quando...
Da una storia vera. Su questa formula, sempre più frequente nei titoli di testa, un’autentica garanzia per chi è affamato di realtà dietro la finzione, ironizza la serie creata da Craig Rosenberg per Peacock in Usa. Lo spunto è brillante e piuttosto originale: una coppia da suburbi in...
Mite ragioniere succube al lavoro e nella vita privata somiglia come una goccia d’acqua a un efferato criminale in fuga, con il quale viene di continuo confuso. Sarà stato pur vero che all’epoca più che altro si sceneggiavano senza molta fantasia i contratti dei nostri comici, però il primo...
Ha ragione probabilmente chi sostiene che ad Alex Garland interessa non tanto spiegare che cosa può portare oggi a una guerra civile quanto piuttosto mostrare che cosa succede a trovarcisi in mezzo. Di tutto, e senza che si capisca mai granché. Il regista-sceneggiatore di Civil War (e...
Inutile scomodare Clouzot. E men che meno Friedkin, per carità! Certo, il succo (rancido) di queste Vite vendute arriva da lì, e prima ancora dal romanzo di Georges Arnaud. Ma qui c’è, purtroppo, tanta puzza di sottoBesson a buon mercato, oltretutto riveduto e corretto secondo l’aria...
Si può leggere nell’amnesia del Marcello De Angelis con il quale Gabriel Garko si ripresenta dopo otto anni al (suo?) pubblico di Canale 5 quasi un tentativo di dimenticare lui per primo i tanti personaggi interpretati per l’Ares Film di Tarallo-Losito in vent’anni di successi molto discussi?...
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