Tommaso Labranca
Adesso che la luce dei proiettori non si riflette più sulla sua camicia bianca, avvolgendolo in una mistica mandorla, parliamo di Matteo Renzi come comunicatore. Nella sua breve primavera mediatica, Renzi si è aggirato per la nazione in camper, come al seguito di un circo. Forse il Wild West...
Nella Storia della Musica Italiana, dopo Giuseppe Verdi c’è stato solo Lucio Battisti. Tutti conoscono almeno un’aria verdiana, fosse solo il Brindisi della Traviata. Tutti conoscono un incipit battistiano, fosse solo l’uomo che, reso afono dalla fatica di spingere il carretto...
Centosessantanove, precisi. Sono i centimetri che formano la mia statura. Uso sempre il termine “statura” e non “altezza” per evitare facili battute da parte di gente che pensa di avere un master in umorismo perché segue Colorado Cafè. A volte mi interrogo sul perché persone che per...
Se la televisione è brutta la colpa è degli hipster. Perché gli hipster odiano la Tv così come odiano tutto ciò che è di massa. Però il loro sogno, misteriosamente, è potersi dire autore televisivo. Godono quando ne parlano agli altri amici hipster nei locali squallidi che frequentano, certi...
«Gentile Labranca, non le dico che la seguo sempre perché non è vero. Ho di meglio da fare. Per esempio, sonnecchiare anche sedici ore al giorno. Se le scrivo è perché non ne posso più. E lei, con la sua insofferenza verso i ridicoli protagonismi da social network, è l’unica persona in grado di...