Daniela Catelli
Nelle sale italiane dal 18 dicembre dopo il successo riscosso al botteghino statunitense, L’amore bugiardo - Gone Girl di David Fincher porta sul grande schermo l’omonimo romanzo di Gillian Flynn: la storia di Nick e di Amy, marito e moglie, sconfitti dalla crisi economica e af- flitti...
«La fama è stata la rovina della mia vita, io ne avrei fatto volentieri a meno». Al termine della sua autobiografia, nel 1994, Marlon Brando dice di essere un enigma per se stesso. Sulla carta sembra un uomo pacificato e sincero, venuto a patti con le proprie debolezze e ancora pieno di voglia...
Con Maleficent, la Disney prosegue l'opera di demitizzazione del proprio passato: la rilettura live action dei suoi capolavori animati. Confortata dal box office, procede come altri sulla strada della rivisitazione, senza timore di sovvertire codici e tradizioni. Dopo Alice in...
Per il quarto anno consecutivo i morti camminano e i vivi stentano a rimanere tali. Mentre scriviamo manca pochissimo alla fine di una stagione nettamente divisa in due parti. Nella prima metà abbiamo visto sgretolarsi l’illusoria sicurezza della prigione, che ha accolto i superstiti di...
Cinque anni dopo il grande successo di Il petroliere e una lunga e problematica lavorazione, Paul Thomas Anderson porta in concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2012 The Master, che la giuria premia col Leone d’argento e con la Coppa Volpi ex aequo a Joaquin Phoenix e...
Di fronte a un film come questo è impossibile - e non sarebbe nemmeno giusto - prescindere dall'ideologia e dall'intento celebrativo che lo motiva. Come lo erano i Berretti verdi di John Wayne, i Navy Seal rappresentati e glorificati in Lone Survivor sono entusiasti volontari...
Ci sono un americano, un inglese e un francese... non è l'inizio di una barzelletta sugli stereotipi nazionali, ma, fatte le debite proporzioni, la composizione dei Monuments Men, la task force di studiosi e topi di biblioteca incaricata dagli alleati - dopo lo sbarco in Normandia e la...
Nel 1992 internet, in fase ancora embrionale, permetteva di evitare temutissimi spoiler come l’identità dell’assassino di Laura Palmer. Certe notizie, però, viaggiavano comunque velocissime. Fu il tam tam delle riviste di cinema e dei festival a farci conoscere l’esistenza di un film...