Pedro Armocida
Nasco a Madrid nel 1971 quando ancora la Spagna non faceva parte della CE e qualche compagno litigioso alle elementari a Roma mi diceva: “Tornatene nel tuo paese”. Cosa che ho fatto spesso e con gioia. Ufficiale dell’Esercito mancato. Avvocato mancato, mi laureo in Lettere alla Sapienza con tesi sul cinema della Escuela de Barcelona, relatore Giovanni Spagnoletti, che nel Duemila mi chiama a organizzare www.pesarofilmfest.it, di cui dal 2015 sono il direttore artistico. Attualmente scrivo anche per Il Giornale, Ciak, 8½, dirigo le Edizioni dell’Altana e ho curato qualche libro tra cui Esordi italiani. Gli anni Dieci al cinema (2010-2015) (Marsilio) e, insieme ad altri, Romanzo popolare (Marsilio); Cinema in Spagna oggi (Lindau), Oltre la frontiera. Il cinema messicano contemporaneo (Revolver), Il cinema argentino contemporaneo e l’opera di Leonardo Favio (Marsilio). Sogno un cimitero di campagna e io là. All'ombra di un ciliegio in fiore senza età. Per riposare un poco due o trecento anni. Giusto per capir di più e placar gli affanni.
Remake al femminile di Due figli di... (1988) di Frank Oz con Michael Caine e Steve Martin, a sua volta ispirato a I due seduttori di Ralph Levy (1964) con Marlon Brando e David Niven, Attenti a quelle due rimette in scena la medesima storia di abili truffatori ancora...
Non è il “solito” biopic scandito come una pagina di Wikipedia. In Stanlio & Ollio Jon S. Baird sceglie di raccontare solo la parabola finale di Stan Laurel e Oliver Hardy: la tournée teatrale nell’Inghilterra del 1953, tra mille difficoltà, inizialmente pure di pubblico, anche se...
Esempio quasi da antologia di cinema “locale”, in presa diretta, ruspante nel raccontare una realtà specifica che però non diventa universale. Celebrazione del liscio, che più che una musica sembra essere un modo di stare al mondo, in Tutto liscio Maltagliati - regista e sceneggiatore...
Semplice e ingenuo come l’omonima saga editoriale di successo di Anna Todd, After ha tutte le carte in regola per diventare un nuovo franchise di successo del filone young adult, che non chiude le porte a quello classico sentimentale dei teen. In questo genere codificato, che tanto ha...
«Dove va l’umanità? Boh!». Dove vanno (e da dove vengono) i protagonisti di questo atipico road movie? Boh. Dove andiamo noi? Idem. L’esergo del film, che cita «il succo di una lunga intervista a Mao, fatta da Edgar Snow», ci introduce nella forma più essenziale a ciò che Pasolini racconta nell...
È sempre affascinante come il cinema statunitense voglia e sappia sviscerare la sua storia mettendola in scena in maniera minuziosa. A volte oltremodo, come questo script di Stiepleman che segue la storia vera di Ruth Bader Ginsburg (seconda donna a essere nominata giudice alla Corte suprema),...
Tentativo sfrontato e un po’ tarocco di scimmiottare gli horror americani, a partire dal nome d’arte del regista John Real che cela il siciliano Giovanni Marzagalli, prolifico regista di genere insieme alla sorella Adriana, sceneggiatrice, fino alle location camuffate da provincia americana....
Inutile girarci intorno. Costruito come un giallo un po’ naïf, Detective per caso colpisce soprattutto perché i principali protagonisti sono interpretati da disabili e da normodotati. Ma dopo pochi minuti sono la recitazione degli attori, e la loro direzione, a risultare molto...
È tranquillo, solare, preciso, sicuro. Daniele Luchetti, 59 anni a luglio, firma uno dei suoi film più profondi e perciò, come sempre, solo apparentemente leggero. E forse lo sa anche lui. Momenti di trascurabile felicità è un corpo a corpo con lo scrittore Francesco Piccolo, insieme...
Non è una pratica da condannare per principio quella dei remake - e allora le pièce? -, però certo la deriva quantitativa che sta prendendo in Italia racconta anche di un’allarmante pigrizia progettuale. Trasposto pari pari da Truman - Un vero amico è per sempre del catalano Cesc Gay...
Non c’è niente da fare. L’idea che ci sia chi decida per noi, e in nome dei nostri figli, che cosa vedere, ascoltare, pensare... risulta sempre odiosa. E spesso ridicola, come il taglio di 62 secondi del «dialogo in ufficio sul lancio del nano» di The Wolf of Wall Street di Martin...
La butta subito in farsa, Luca Miniero. Mentre il tema dell’estensione alle grandi scimmie dei diritti fondamentali dell’uomo - siamo tutti ominidi - ha basi filosofiche e scientifiche solide e poco conosciute. Così la carica suggestiva della bella sequenza iniziale allo zoo, con quella sorta...
Un film storico che mette in scena un fatto che per gli storici non è mai avvenuto gioca a carte scoperte, perché il cinema non è un documentario, anche pregevole, di un canale tematico. E di cinema, in questa ennesima rivisitazione di uno dei miti fondanti la storia dell’ora Regno Unito, ce n’...
In ogni concorso veneziano che si rispetti a un certo punto arriva sempre l’intruso. Quest’anno tocca al film argentino Acusada che racconta in maniera piatta, ma almeno non moralistica, la storia di una ragazza accusata di aver ucciso la sua migliore amica. Il film senza colpi di...
Sì, certo, i nove Oscar con un solo film, tra cui quello come miglior regista, unico italiano nella storia. Sì, certo, il Leone e la Palma d’oro (alla carriera). Sì, certo, il nostro regista più acclamato internazionalmente. Sì, certo, insomma... curioso però che pochi abbiano ricordato l’...
6 agosto 2018. Calcutta riempie l’Arena di Verona. Ma il film sulla serata sold out da 13 mila spettatori non gioca sulla sua amplificazione. La regia di Testi riporta il clima, la peculiarità dello stare sul palco di Calcutta senza eccedere negli stacchi di montaggio o nelle invenzioni spesso...
La notizia è che Roma, il film di Alfonso Cuarón che ha vinto il Leone d’oro alla scorsa Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, ha trovato la via del grande schermo grazie alla Cineteca di Bologna, che lo distribuisce il 3, 4 e 5 dicembre. Il film sarà poi disponibile...
Il ministro per i Beni e le attività culturali Alberto Bonisoli ha firmato il suo primo decreto in campo cinematografico, ed è stato subito frainteso. «Un provvedimento anti-Netflix» ha sentenziato l’immediato coro mediatico. Quasi un riflesso pavloviano di fronte alle parole «centralità della...
Alba Rohrwacher come non l’avevamo mai vista: straordinariamente femminile nel ruolo di Lucia, casco biondo e pullover a righe pastello, una geometra pignola la cui vita tuttavia non riflette mai la confortevole precisione delle sue misurazioni. È pura luce quella che illumina le sue decisioni...
Quando c’era Lui… Quando c’era Fellini si poteva, con la scusa della “’A m’arcord”, ricordarsi che cosa è stato “veramente” il fascismo. Non solo e non tanto quello storico quanto quello innato nella psicologia del nostro provincialismo, adolescenziale, che, ieri come oggi, guarda sempre all’...
Forse il problema sta in quell’ingombrante cartello iniziale, qualunque cosa voglia dire: «Un film di Nunzio e Paolo». Al secolo Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita, i due conduttori di Magic TV, storica e gloriosa televisione musicale romana che negli anni 90 pre-MTV ha catalizzato l’...
«Ho narrato lo stile di vita dei latitanti di mafia usando l’ironia e il paradosso, con l’intento di far emergere il ridicolo e l’assurdità di quella condizione. Gli ambienti e i costumi raccontano di un mondo nascosto, letteralmente sotterraneo, grigio e contorto. La comicità vuole essere...
È un film mai del tutto pacificato e riconciliato. Anche quando sembra mettere tutti i tasselli al loro posto, rimane sempre una strana sensazione di latente insicurezza, come se tutto il castello potesse crollare da un momento all’altro. Perché, come nella vita, la storia di questo complesso...
Ha il passo inedito del western risorgimentale, l’opera prima di Ripalti, anche sceneggiatore e direttore della fotografia, che, insieme al fratello Enrico, produttore e autore delle musiche pervasive, incentra il film sulla banda Grossi, attiva all’alba dello Stato italiano, nel 1860, nella...
Stanley Kubrick ha diretto quattro film di guerra, due thriller, due di fantascienza, due storici, un horror e due drammatici sulle relazioni amorose. Il suo è un «cinema di cervello» (Gilles Deleuze in L’immaginetempo), ma anche un cinema del corpo (il lavoro sugli interpreti non è...
L’importante è prendere posizione e testimoniare che sulle vite delle persone non si scherza. E allora, per opporsi all’ondata «di isteria e di ostilità nei confronti degli immigrati e rifugiati» come dice il laburista illuminato Alfred Dubs, che è riuscito a far accogliere nel Regno Unito i...
A oggi la summa di tutto il cinema di Carpenter. Il film che, all’ingresso nel nuovo millennio di 2001: Odissea nello spazio, ridefinisce le geometrie perfette dell’attesa del male che cerca di entrare dove i buoni (ma vedremo che queste categorie sono giustamente superate...
Sergei, un astronauta sovietico nello spazio infinito e Sergio, un radioamatore cubano in un’isola isolata. In mezzo alle loro conversazioni, la Storia: è il 1992, l’Urss è crollata, la Guerra fredda finita, ma l’astronauta non lo sa. Il regista cubano Ernesto Daranas (classe...
Gli altri
La chiave di tutto, ancora una volta, è nel fuoricampo. In ciò che non si vede. In chi resta fuori, oltre i bordi della rappresentazione. Cos’è che non si vede mai, in Loro 1 e 2? Non si vede quello che un tempo si sarebbe detto il “popolo”....
Classica commedia degli equivoci, Tu mi nascondi qualcosa è anche il solito film che viene costruito a partire da una sola e unica idea che poi, invece di svilupparsi, rimane tale. Così l’equivoco basato sulla menzogna innerva i tre episodi che non s’incontrano mai e che mettono in...