Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
Povero duce (Duccio Camerini, già in C’era una volta il crimine nel ruolo e come lì quasi un cartoon)! Torna a notte fonda a Villa Torlonia depresso per le sorti della guerra e trova donna Rachele che si sta facendo proiettare proprio l’odiato Ossessione, in sfregio ai...
Peccato! Se Gloria fosse stato tutto come il primo dei suoi sei episodi sarebbe stato un piccolo piacere, e neppure troppo colpevole. La serie Eagle e RaiFiction firmata da Fausto Brizzi, alla prima volta alla regia in tv, parte infatti con brio nel mostrare il senso di frustrazione di...
Padova, inizio 2000. Due ladruncoli senza arte né parte, Willy detto “Alain Delon”, ex-agente di commercio finito in disgrazia e Antonio, rugbista mancato ma bravissimo nei calci piazzati (a pagamento!), per caso rubano il prezioso reliquiario contenente la lingua del Santo. Che sia l’occasione...
Ventotene, estate 1995. Due clan familiari allargatissimi, i Marino e i Mazzalupi, gli uni radical chic di sinistra molto snob e gli altri cafoni arrembanti e veraci di destra, si ritrovano vicini di casa per le vacanze. Come eravamo neanche trent’anni fa, subito dopo la clamorosa vittoria...
Giovanni Fago - Il cinèfago, a cura di Paolo Albiero, PM, pp. 240, € 20
Una carta fuori dal mazzo. E un profeta disarmato, cioè un regista con idee, ma senza il potere commerciale di imporle davvero. Così si...
Nella Repubblica Domenicana l’allevatore Vladimiro, al quale hanno rapito il gallo da combattimento Joe, finisce nel “Chicken Park” tra polli giganti erotomani. Se Archimede con una leva prometteva di sollevare il mondo, che dire di Jerry Calà che gioca quasi tutto un film sul suo «uccello...
Di Furio Scarpelli (in coppia con Age una delle penne della migliore commedia all’italiana) Sellerio aveva pubblicato nel 2019 un trittico di racconti inediti con il titolo Amori nel fragore della metropoli e nella prefazione a quel libro il figlio Giacomo annunciava...
Un cinecomix dedicato a Madame Web, la chiaroveggente ottuagenaria, cieca e paralitica in rilievo nella più recente mitologia a fumetti di Spider-Man, a base di animali totemici e sette ragnesche, che fa storcere la bocca ai tradizionalisti? Già, e da lì si pesca - mooolto liberamente...
S’inizia con un’excusatio (non) petita: il regista teatrale-divo ormai bollito Federico Landi Porrini (Sergio Castellitto, trombone al punto giusto) spiega il perché di un’ennesima versione di Romeo e Giulietta. Lo spiega ai suoi collaboratori e a quelli del...
Michela Andreozzi, attrice comica sempre più dietro la mdp, si sta specializzando, anche a teatro, in una commedia al femminile poco italiana, un colpo alle cattive ragazze da rom com e un altro alla ...
Il peggior nemico di Jerry Calà è Jerry Calà regista. Che s’incaponisce quasi sempre a raccontare se stesso (dati alla mano: in cinque film su sette), con nome e cognome (come qui) o appena nascosto dietro trasparenti nom de plume (nel precedente Odissea nell’ospizio, Jimmy...
Siamo onesti. La rom com, la commedia romantica, non ha mai fatto parte del DNA della nostra commedia. E si rischia la forzatura a volerne trovare qualche filo già nei telefoni bianchi d’epoca fascista, dove pure si dissimulavano le commedie (anche in rosa)...
L'anziano vetturino romano Giovanni dovrebbe portare il suo amato cavallo Nestore al macello e andare in ospizio, ma …. Tra il patetico e il nostalgico, Sordi passa dal tassinaro anni 80, che scarrozzava Andreotti e Fellini, al vetturino con botticella anni 90, vecchio e stanco come il suo...
Fossimo in Raoul Bova, accenderemmo un bel cero alla Lux Vide. Che, dopo un paio di titoli sciapissimi da lui stesso prodotti (Giustizia per tutti e, prima, Fuoco amico TF45 - Eroe per amore), ha saputo rimetterlo in carreggiata, da un lato facendone, con un’operazione audace...
Un mite e candido rumorista di cartoon s’innamora di un’esuberante ragazza quasi “assistente sociale” che soddisfa le fantasie più strampalate dei suoi clienti. Contemporaneamente, comincia a trasformarsi in cartone animato… Si risente, all’epoca, Nichetti quando la stampa insinua che ...
Non sarebbe dispiaciuta al buon John McClane/Bruce Willis la Lisa di Matilde Gioli, scambiata per un’assassina e costretta a fuggire a perdifiato in un grande e labirintico albergo, per di più braccata dal vero colpevole, un poliziotto corrotto dell’Interpol con tanti segreti (Francesco...
Che No Activity - Niente da segnalare, un remake più della versione americana che dell’omonima serie australiana di partenza (nel frattempo riadattata pure in Giappone e in Arabia Saudita), sia in qualche modo tangente alla comedy Made in Italy di Prime Video, cioè LOL e...
40 ANNI DOPO, Vacanze di Natale dei Vanzina Bros. fa ancora molto ridere. Con buona pace dei neo-Torquemada che vedono oggi in Billo/Calà un pericoloso predatore sessuale e magari domani ci metteranno pure in guardia dall’antisemitismo di Roberto...
Due coppie di lunga data, l’una vogliosa di trasgressioni ma inibita, l’altra scatenata e maneggiona, in una notte degli equivoci a sfondo sexy. C’è stato nel cinema italiano tra gli 80 e i 90 un bel po’ di bigaglismo, cioè un certo protagonismo di Claudio Bigagli, ben oltre il ...
Come nel discreto esordio Magari, si avverte anche in quest’opera seconda di Ginevra Elkann, fin dal titolo, un senso malmostoso di rimpianto e d’insoddisfazione di sé e delle proprie origini. Per inciso, comune ad altri film della gioventù dorata del cinema italiano ora in lancio (...
Alla seconda volta, di nuovo con Roan Johnson regista e co-sceneggiatore (già dietro I delitti del Bar Lume, sempre griffato Palomar), Monterossi azzecca il passo giusto per adattare i romanzi neo-noir di Alessandro Robecchi, protagonista l’omonimo autore (controvoglia) di tv...
Ugo Cremonesi in arte “Picchio”, ex-guitto da avanspettacolo, finito in una casa di riposo per vecchi artisti, s’innamora della giovane e bella servetta Renata e fugge con lei, sognando un’impossibile rentrée nel mondo dello spettacolo. Dentro la commedia (all’)italiana umbratile di fine...
Tre fratelli tutt’altro che uniti si ritrovano al capezzale del padre. Fermi tutti! Ma questa non è la trama dell’ultimo Siani, Succede anche nelle migliori famiglie? Un po’ sì, ma lì il padre era già morto, mentre qui no e, per rinsaldare i rapporti con lui prima che sia troppo tardi...
È da folli (o da fessi?) intravedere un’imprevista sintonia di quest’ultima miniserie Marvel (la prima, sotto la nuova griffe Marvel Spotlight, rivolta a un pubblico maturo) con Killers of the Flower Moon? Anche qui c’è un uomo bianco, il boss del crimine Wilson Fisk/Kingpin (D’Onofrio...
In un piccolo borgo di provincia, durante il Carnevale, Don Celeste, parroco canterino moderno e anticonformista, viene violentato da una ragazza mascherata da diavolo. Lei è Paola, è un maschiaccio (fa il meccanico), ma piuttosto conturbante e resta pure incinta… Intervistato da Mino...
Ammesso (e non concesso) che si riesca ad andare oltre il titolo non proprio irresistibile, eccoci nell’ennesimo tentativo di genere all’italiana, piccolo piccolo produttivamente e, dopo un’impercettibile uscita in sala, presto disperso (da Minerva Pictures, habitué di queste...
Leo, restauratore parecchio rigido e inibito, in crisi con la moglie, ritrova il cugino Giulio che non vede da decenni. Solo che ora si chiama Giulia… Proprio qui, parlando de I miei più cari amici, s’invitava a riscoprire il cinema di Alessandro Benvenuti regista, e, rivedendo...
Mi cita l’ottimo direttore Giulio Sangiorgio nella sua recensione di Come può uno scoglio (vedi Film Tv n. 52/2023, ndr) e allora mi eccita a rispondergli su Pio & Amedeo e il loro nuovo film con Gennaro Nunziante...
Di fronte a quest’espansione laterale (la seconda, dopo la serie animata Skull Island su Netflix) del MonsterVerse targato Legendary Pictures e Warner, cioè i nuovi film con Godzilla e King Kong, c’era un timore più che legittimo, ripensando a com’era andata qualche anno fa con ...
Si dovrebbe vedere (e leggere) questo Noi siamo leggenda come un punto di arrivo e un punto di partenza. È innegabile, infatti, che la serie teen supereroica, praticamente in contemporanea su Rai2 (e su RaiPlay) e su Prime Video, rappresenti il frutto più maturo di una linea Rai per...
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