
Adriano De Grandis
Nasce a Venezia nel 1955. Giornalista professionista ha lavorato nella redazione del Gazzettino, prima allo Sport e successivamente agli Spettacoli. Ha seguito per il giornale i principali avvenimenti sportivi mondiali e i più importanti festival cinematografici continentali. Da una trentina d’anni collabora a “Segnocinema”. È stato selezionatore dal 2005 al 2008 della Settimana della Critica a Venezia. Tra i suoi hobby la cucina, scrivendo per le più note guide gastronomiche. Come cantautore ha pubblicato il cd “Anche i pesci parlano d’amore” con suoi brani inediti.
Mikuan e Shaniss sono amiche inseparabili dall’infanzia. Vivono nel Québec e fanno parte degli innu, una minoranza indigena del nord est. Shaniss trova presto l’amore con un ragazzo turbolento, Mikuan invece si innamora di un ragazzo bianco, distaccandosi pian piano dai valori della propria...
Può una canzone salvarti la vita? Può bastare, agli occhi di una prigioniera, un “bitte” per trasformare una belva nazista di Auschwitz in un uomo quasi docile? Probabilmente l’ufficiale delle SS Franz Wunsch non era il più crudele nel campo di concentramento più tragico della storia...
La storia di un popolo in cerca del proprio luogo e del proprio Stato. Siamo nel 1945, la guerra è finita e attraverso l’Italia e il Mediterraneo Yehuda Arazi e Ada Sereni tentano di portare il maggior numero possibile di ebrei in Palestina, sulla spinta del nascente Mossad, incaricato da David...
Inventarsi una lingua. Per salvarsi la vita. Immaginarla, crearla, attraverso l’uso spericolato dei nomi degli altri prigionieri, in un campo di concentramento, durante la Seconda guerra mondiale. Ma soprattutto ricordarsela, sapendo che il primo errore o la prima dimenticanza potrebbero essere...
L’umanità ha bisogno di sognatori, la Terra ne ha altrettanta necessità. Così quando nel 1991 otto persone vengono “rinchiuse” per due anni in una speciale cupola, costruita appositamente in Arizona, per valutare gli effetti sugli individui di un ecosistema forzato, possibile come futuro...
Sì, certo: in una ipotetica cinquina di film felliniani indispensabili, nessuno lo indicherebbe. Già all’uscita, nel 1955 a Venezia, non ebbe una lusinghiera risposta di critica e di pubblico, anzi fu piuttosto maltrattato, forse perché veniva dopo I vitelloni e La strada, che...
Uno sguardo accidentale a un servizio televisivo in una clinica parigina sconvolge la vita di Antoine, un ingegnere che ha perso la sorella Anna in un attentato al Cairo, dove stava svolgendo l’attività di archeologa. Nel filmato girato in Siria, al termine di un’esplosione causata da militari...
Le dita si agitano sui tasti del pianoforte: sono affusolate, lunghe, a volte accarezzano, più spesso picchiano, colpiscono come martelli, si rincorrono, si accavallano. Lui sembra appena tornato dalla spiaggia: t-shirt, berretto, un’aria scanzonata, si direbbe più francese che tedesca; i...
Infaticabile, inesauribile Herzog: in breve tempo incontra Gorbaciov, segue le orme di Chatwin (Nomad), va a caccia per tutto il globo di meteoriti (Fireball) e si prende lo sfizio di raccontare un fenomeno alquanto singolare in Giappone. Siamo a Tokyo e facciamo la...
Nel controluce di una landa sconfinata e vuota un uomo si accascia. Le storie che (non) si raccontano vivono di corpi e fantasmi che cercano l’amore, ma più spesso trovano la morte. Il film di Baydarov è un urlo silenzioso e psichedelico, suggerito dagli attimi in cui si manifesta in lunghi...
Lisa ha detto addio alle sue ambizioni di drammaturga e, dalla Svizzera dove vive con la famiglia, torna a Berlino per stare vicina al fratello gemello Sven, importante attore di teatro, da tempo malato di cancro. Stéphanie Chuat e Véronique Reymond firmano un film che vorrebbe dire tante cose...
Francis (Franz) sopravvive a un naufragio. Incontra lo psicopatico Reinhold, col quale avvia un controverso rapporto. Sulla scena irrompono anche Eva e Mietze, mentre un incidente lo costringe a farsi amputare un braccio. L’arduo tentativo di trasportare ancora una volta sullo schermo il...
Un film in 4/4 al ritmo della morte. L’individuo, lo Stato e la pena estrema. L’iraniano Mohammad Rasoulof, ancora una sedia vuota ai festival, perimetra un percorso morale che s’interroga sul rapporto che intercorre tra il cittadino e la legge, senza rinunciare anche a descrivere istanze più...
È da tempo che il cinema islandese si fa spazio nel panorama internazionale, non ultima la vittoria al Torino Film Festival 2019 di Hlynur Pálmason con l’interessante A White, White Day. Anche Rúnar Rúnarsson ormai è un sicuro punto di riferimento dopo Volcano e Passeri, che...
Se un film comincia con un risveglio improvviso da un incubo, vuol dire che difficilmente vivremo una storia docile; se inizia con due, perché uno contiene anche l’altro, non solo vuol dire che sarà anche peggio, ma che l’intreccio familiare (figlia e padre) avrà tormenti paralleli...
Forse avendo visto Still Recording, vincitore della Settimana della critica a Venezia 2018 e soprattutto immersione reale tra i conflitti spietati nei territori siriani dell’ISIS, dove si moriva sul serio, a cominciare dagli operatori di ripresa (con un finale che echeggiava quello...
Anziché perdersi nelle traiettorie scivolose di Ron Howard e della sua Elegia americana, (vedi recensione su Film Tv n. 47/2020), dove ci si dimentica spesso di entrare nel cuore di un territorio, di una comunità e della disillusione di un’America trumpiana ora al capolinea, è...
Chi ha scritto Quarto potere? Lo sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, per gli amici Mank, è il protagonista del nuovo film di David Fincher, dal 4 dicembre 2020 su Netflix: esploriamo il cinema del regista americano e il dietro le quinte della Hollywood dell’epoca.
Più che un remake è un ritorno a casa, questo Human Capital di Marc Meyers, che riadatta il romanzo di Stephen Amidon ambientato nel Connecticut e già portato sullo schermo da Paolo Virzì (Il capitale umano, 2013) nell’opera più cupa e crudele della sua cinematografia,...
Di tutti gli Al Capone passati sullo schermo, certamente quello di Tom Hardy non sarà tra quelli che verranno ricordati più a lungo, nonostante tracci esclusivamente gli ultimi mesi di vita del famigerato gangster, i più tormentati dalla demenza e dalla malattia. Per recuperare la credibilità...
H o lavorato per oltre 30 anni in un giornale. Ho frequentato la redazione, spazio vitale di ogni confronto e scontro, ho imparato a cercare in strada le notizie, senza copiarle da qualche sito stando seduto davanti a un computer, ho sentito il rumore e l’odore delle rotative, il brivido delle...
Qual è la strada migliore per arrivare alla fede e professarla? Quella del bene, che si fonda su una omogeneità tra la vocazione e le azioni; o anche quella del male, che spalanca baratri esistenziali e incoerenze comportamentali, arrivando in modo tortuoso alla redenzione? E qual è il modo...
Chi è Banksy? Se ci si aspetta che il doc sveli la vera identità di questo artista “invisibile”, la delusione sarà totale. Se invece siete curiosi di conoscere la sua genesi e il suo percorso straordinario, dai graffiti di Bristol fino al muro in Palestina (ma non l’incursione a Venezia, troppo...
«La musica è uno sport violento», dice a un certo punto l’insegnante a Juliet, che desidera finalmente affermarsi sul palcoscenico al posto della gemella Vivian, che l’ha sempre superata in talento, e che adesso è impossibilitata per un incidente a partecipare come solista al concerto finale...
La bugia non è proprio di quelle piccole. Kayla è una ragazza canadese problematica. I suoi genitori sono separati: il papà è il leader di un gruppo rock, la mamma lavora in una multinazionale. Kayla è attesa a un ritiro di aspiranti danzatrici, il papà si offre di accompagnarla e strada...
Dall’assolato sud al gelido nord: un venditore di granite, per aver assistito a un omicidio di mafia e successivamente testimoniato, viene trasferito dalla Sicilia in Friuli, a Sauris, località nota soprattutto per il celebre prosciutto crudo. Adesso si fa chiamare Calogero e non più Alfio,...
Si potrebbe anche dire che le due stagioni di The Alienist, tratte dai romanzi di Caleb Carr (The Alienist, del 2018, e The Angel of Darkness, sempre su Netflix ma dal 22 ottobre 2020), siano narrativamente costipate, votate prevalentemente a esaltare atmosfere...
Le giraffe hanno un punto di vista speciale. Se ci fissano a lungo, come accade tra i titoli di testa del film di Anna Sofie Hartmann, mettono soggezione ma anche simpatia, nel loro essere così fisicamente scompensate. Quelle del film stanno sull’isola di Lolland, in Danimarca, divisa dalla...
Il Louvre che si svuota, le luci che si spengono: il viaggio tra i quadri e la notte inizia. La mostra che il museo dedica al genio eclettico di Leonardo si apre ai nostri occhi curiosi che indagano, aiutati dai curatori dell’esposizione, Vincent Delieuvin e Louis Frank. Il documentario di...