Caterina Bogno
Caterina Bogno è nata a Varese, dove vive, e ha studiato a Milano, dove si è laureata in Lettere moderne con una tesi sulla cronaca nera di Dino Buzzati. Scrive di cinema, televisione e libri su Film Tv, per il quale cura la rubrica Leggo, e collabora con Gli Spietati.it. Musica (dal vivo), gatti (rossi) e viaggi (malamente organizzati) le altre sue passioni.
Famiglia in esterno montano, ristorante. Una valanga. Lui arraffa l’iPhone e scappa. Lei si china sui figli, per salvarli. Non capita nulla, ma è successo già tutto. Ce lo insegnavano a scuola: la differenza tra metafora e similitudine è nel “come”. La metafora fonde due significati, e...
«Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,/Silenziosa luna?» chiedeva Leopardi. Lo domandiamo all’astrofisico Luigi Foschini.
Come è cambiata la rappresentazione della Luna nella storia del cinema, in particolare dopo l’allunaggio?
La Luna è arrivata da subito al...
Si potrebbe farne una questione di onomastica: il nome è il suo, Betty, ma il cognome è del marito, Miles Davis, mantenuto anche dopo il divorzio, a un anno dalle nozze. Nell’album Filles de Kilimanjaro il jazzista mette la sua foto in copertina e le dedica il brano Mademoiselle...
Se c’è un genere musicale votato alla contaminazione quello è il jazz, che dai fasti remoti delle sue origini afroamericane fino alla contemporaneità, pur preservando la devozione nei confronti dei propri standard, non ha mai cessato di evolversi, mutando forme, tempi ed epicentri. ...
«Chi?». «Il gess». «Ah! Il giass!». Alcuni anni fa - il tempo passa, sì, ma il trash alla stregua dei diamanti è per sempre - la Rai galvanizzava i suoi telespettatori con questo formidabile scambio tra Maurizio Costanzo e Ornella Vanoni, non proprio al culmine della forma. Nonostante le...
What is the Word. Cos’è la parola? È la domanda (spogliata del punto interrogativo - per preludere, forse, alla mancanza di una risposta) che dà il titolo all’ultima poesia composta da Samuel Beckett, ottantatreenne, ricoverato nella casa di cura Le Tiers Temps di Parigi. Il...
Le braci. Quelle dell’amore: di due uomini per una stessa donna. Di una rivalità: sopita negli anni ma pronta a riaccendersi, in un castello sui Carpazi, all’ora della resa dei conti. Di un impero, che con le esequie di Francesco Giuseppe ha celebrato il proprio...
Dall’11 al 18 ottobre 2018, Presente italiano (ri)porta a Pistoia «il cinema che non ti aspetti». Abbiamo intervistato il direttore Michele Galardini.
A inaugurare questa quarta edizione sarà Sulla mia pelle. Come l’avete scelto?...
Nel 2005 Kevin Macdonald è in Uganda, a Kampala, a girare L’ultimo re di Scozia, e s’imbatte di continuo in poster di Bob Marley che campeggiano, sgualciti, nelle stamberghe più povere della città. Quando giunge fino a lui il progetto di un documentario sul cantautore...
Danny, in Australia, ha «venti e passa anni»; è «senza lavoro, senza soldi, senza un cazzo di prospettive». In compenso ha cambiato 47 volte casa e coinquilini. Ogni generazione ha i suoi canoni: etichette ed epiteti mutano di rimando. Noi, che abbiamo più di 20 e meno di 30 anni (...
Fondata nel 1938, la Cinémathèque royale de Belgique, con sede a Bruxelles, vanta un archivio di oltre 35 mila titoli (Man Ray, Léger, Duchamp...), raccolti e conservati nel quadro di una meticolosa opera di restauro che, di recente, ha coinvolto anche una serie di filmati della Radio...
Quelli di Woodstock sono stati certamente i tre giorni di pace, amore e musica più celebri della Storia, ma non furono gli unici: l’anno successivo, il 1970, a Byron in Georgia, il secondo Atlanta International Pop Festival fu promosso con lo stesso slogan, raccolse folle oceaniche, segnò...
Chiamalo con il suo nome. Non un nome qualunque ma quello di Tùpac Amaru II, rivoluzionario peruviano giustiziato a Cusco nel 1781. Si ispirò a lui la Black Panther Afeni Shakur quando, nel 1972, ribattezzò “Tupac” il figlio Lesane Parish, dato alla luce alla fine del processo...
C’è da perdersi, certe volte, in quell’intricato sottobosco di generi e sottogeneri dai nomi più o meno astrusi in cui, nel corso delle decadi, si è declinato quel complesso panorama musicale genericamente indicato come “indie rock”. Eppure, quando si viene ai Mercury Rev, l’etichetta “dream...
«Mi sveglio [...], mangio, guardo la tv»: potrebbe essere lo svolgimento del tema che tutti, prima o poi, ci siamo trovati a scrivere sui banchi di scuola (“Descrivi la tua giornata tipo”). A compiere le azioni di cui sopra, invece, è Nick Cave. A 57 anni il leader dei Bad...
Un uomo, una donna. Il matrimonio, i figli, il divorzio. E una casa, intestata a lei per l’80% e a lui per il restante 20%. Gilles Lellouche e Louise Bourgoin sono Separati ma non troppo nella commedia di Dominique Farrugia.
Lo spunto...
«People try to put us d-down (Talkin’ ‘bout my generation)/Just because we g-g-get around (Talkin’ ’bout my generation)/Things they do look awful c-c-cold (Talkin’ ’bout my generation)/I hope I die before I get old (Talkin’ ’bout my generation)»: John Entwistle, al basso, si esibisce in un...
«Great balls of fire!» esclama Rossella O’Hara in Via col vento, portando alla ribalta un modo di dire sudista ripreso, poi, da Otis Blackwell e Jack Hammer, che intitolano così la canzone d’amore e struggimento con cui Jerry Lee Lewis, nel 1957, si mangia le...
Gioie e dolori di un italico cantautore. Rispettivamente: partecipare al Festival di Sanremo e, nei mesi immediatamente successivi, essere riconosciuto da una manciata di passanti nel proprio quartiere, ricevere insperate proroghe dal padrone di casa per il pagamento dell’affitto, saltare la...
Direttore d’orchestra e compositore, compositore e direttore d’orchestra: Leonard Bernstein si definiva un «uomo doppio», irrimediabilmente scisso tra due professioni che, per lui, erano innanzitutto distinte identità. Due personalità, insieme complementari e contrastanti, che...
Quante cose nella 17ª edizione del Festival di Sanremo! La coppia Villa-Zanicchi vincitrice con la non freschissima Non pensare a me; il successo di L’immensità (Johnny Dorelli e Don Backy) e Cuore matto (Little Tony e Mario Zelinotti); Marianne Faithfull con Riky...
Alcune modelle, con capelli rosso fuoco tagliati a caschetto e un succinto completino sportivo, entrano in scena al seguito di un omaccione abbronzato, tatuato e diffusamente tamarro. Ciascuna di loro si profonde in sorrisini e ammiccamenti, brandendo con entusiasmo un imponente gonfiabile a...
Lo ricordiamo appena sceso dai colli bolognesi, immortalato con sguardo intenso e vagamente inquietante, fisso verso l’obiettivo del fotografo, nei ritratti dei Lùnapop che le ragazzine d’inizio millennio ritagliavano dai giornaletti più in voga. Dai tempi di …Squérez?, terzo album più...
Quando, al tuo disco d’esordio, ti sei guadagnato l’inconsueta palma di band virtuale di maggior successo di sempre, vendendo la bellezza di 6 milioni di copie (merito, in primis, di un singolo memorabile - Clint Eastwood - che per la maggior parte dei telespettatori italiani...
A Napoli è una cantante neomelodica dal promettente avvenire, a Venezia (2017) era la sorprendente protagonista de Il cratere, primo lungometraggio di finzione dei documentaristi Silvia Luzi e Luca Bellino. Alcune domande a Sharon Caroccia, giovanissima esordiente che proprio oggi,...
Fra i tre milioni di spettatori che, nel corso della storia quasi cinquantennale del festival, hanno partecipato al Glastonbury, c’è persino il XIV Dalai Lama, salito sul palco nel 2015 per apostrofare il pubblico su guerra in Siria e cambiamento climatico. E per farsi cantare Happy...
Aromanticism: in quell’alfa privativo a cui ricorre Moses Sumney per inventare la parola che dà il titolo al suo album d’esordio, c’è tutto il segreto della sua musica. Coniare un vocabolo negandone un altro. Mettere un prefisso che toglie un...
Sei ore, ripartite in due prologhi, cinque atti, otto quadri e un intermezzo che perseguono un radicale rinnovamento della tradizione del melodramma italiano. Troppo, evidentemente, per il pubblico della Scala che il 5 marzo 1868 assiste all’atteso esordio operistico di Arrigo Boito,...
Presley, Elvis Aaron. Nome proprio di persona, maschile, singolare. 1. Bambino di Tupelo, figlio di Gladys e Vernon Presley, del white trash e delle Assemblee di dio americane. 2. The Pelvis, in onore di una certa accattivante danza del bacino («Elvis! Elvis! Let me be...
Il viaggio cosmico del Maggiore Tom in Space Oddity. L’ascesa e la caduta di Ziggy Stardust. Starman e L’uomo che cadde sulla terra. Blackstar, congedo struggente a un passo dalla morte. Lo sguardo bizzarramente bicolore di David Bowie si è sempre rivolto all...