Caterina Bogno
Caterina Bogno è nata a Varese, dove vive, e ha studiato a Milano, dove si è laureata in Lettere moderne con una tesi sulla cronaca nera di Dino Buzzati. Scrive di cinema, televisione e libri su Film Tv, per il quale cura la rubrica Leggo, e collabora con Gli Spietati.it. Musica (dal vivo), gatti (rossi) e viaggi (malamente organizzati) le altre sue passioni.
A ben vedere, tra metamorfosi inconsulte e creature che si scoprono estranee, ogni (buon) coming of age dovrebbe essere anche un racconto fantastico: il corpo cambia, producendosi in incoerenti escrescenze e mutando in una cosa altra da sé, misteriosa e aliena, mentre la mente...
«E ora nessuno mi può fermare!»: parola di Morgan, con sguardo ben fisso nella telecamera sulle note conclusive dello speciale Queen di Rai2 da lui condotto. Trattasi, semplicemente, della traduzione di un verso di Don’t Stop Me Now, ma come non leggervi la manifestazione di una...
Al di là di quanto furbastramente preconizzato dall’ambiguo ammonimento iniziale - «tutto ciò (non) è basato su una storia vera» -, quello ricostruito da American Animals è a tutti gli effetti un fatto reale. Che ha avuto luogo in Kentucky nel 2003, quando quattro ragazzi stufi di...
La voce Stratos è il titolo del doc che nel 2009 D’Onofrio e Affatato hanno dedicato a Demetrio Stratos. Un’ellissi, quella della preposizione “di” e conseguentemente del genitivo, che evoca l’eccezionalità della materia trattata: non la voce di...
Il titolo italiano è uno strappo. Un confine, una linea netta di demarcazione. Come nel lavoro precedente di Hers, il giorno d’estate è quello in cui la morte entra nelle vite dei protagonisti, rompendo i ranghi dell’esistenza e costringendo ognuno a cercare per sé un ritmo nuovo. Succedeva...
Esistono talent show di qualsiasi cosa, dunque perché non per diventare direttore d’orchestra? È l’idea attorno a cui si costruisce Il sogno del podio, quattro puntate condotte da Milly Carlucci, in onda su Rai5 ogni giovedì alle 21.15, dal 6 al 27 giugno. Gli episodi...
Mentre scriviamo viene presentato a Cannes, Fuori concorso, l’atteso Rocketman, incentrato su vita & carriera di sir Elton John nel periodo compreso tra gli studi alla Royal Academy of Music e gli anni 80. A vestire i panni dell’icona e a...
15 febbraio 1966. Allo zoo di San Diego George Jerman immortala i Beach Boys in un’inconsueta veste invernale, mentre danno da mangiare a un gruppo di capre. Lo scatto va sulla cover del loro 11° album, Pet Sounds, pubblicato poco dopo dalla Capitol. L...
«La città ai cittadini!». E dal versante opposto: «Le porte di palazzo Corbucci sono aperte!». Si polarizza attorno a siffatti slogan il confronto tra le parti in causa nell’esordio di Gianfreda che, guardando alla pochezza del discorso politico odierno, imbastisce un edificante apologo attorno...
Che è del capo, dopo la sua morte? Secondo lo storico tedesco Ernst H. Kantorowicz - autore di I due corpi del re - è opportuno effettuare una distinzione precisa: c’è un corpo naturale e c’è un corpo politico. Soggetto alla morte e contingente il primo; eterno,...
«Anche se mi vedete un po’ negro in realtà sono italiano. Diciamo più una via di mezzo: 50% Italia, 50% bangla. 100% “Torpigna”»: con Bangla (in sala dal 16 maggio 2019) esordisce al cinema Phaim Bhuiyan, che racconta se stesso e l’amore di seconda...
Una lunga maratona di danze ininterrotte: come nel film di Pollack, ma senza ferocia e disperazione da Grande depressione. D’estate, in occasione del Grand bal de l’Europe, convergono sul paesino francese di Gennetines oltre 2.000 persone, ansiose di smarrirsi in sette giorni di balli senza...
Ripercorrere le vicissitudini onomastiche di taluni gruppi musicali porta alla luce, talvolta, storie bizzarre e strampalate. Prendiamo i Bee Gees, per esempio. Si chiamano così più per caso che per desiderio, battezzati in fretta e furia da un disc jockey, nell’imminenza di un...
Tempo di vacanze di primavera. Quattro ragazze rapinano una tavola calda et voila!, sono pronte a partire per il loro sogno chiamato Florida. Fatto di droghe, alcol e cattive compagnie. «Spring break forever, bitches!». «Fate semplicemente finta di essere in videogame»....
S’è pescato, un poco, dalla Premiata Scuderia Sanremo e, come sovente accade, dall’archivio delle trascorse edizioni. Buttando l’occhio, di straforo, anche alla classifica di Spotify. La line-up del Concerto del primo maggio, che dal 1990 affolla la piazza romana di San...
Sarah e Saleem. Un uomo e una donna. Arabo lui, e lei israeliana. Hanno un affair là dove nulla è possibile, nella Gerusalemme scissa dal muro dell’apartheid. Nulla, attenzione, non tutto: fin troppo avvezzo a titoli snaturanti, l’occhio dello spettatore italiano...
È una trilingue commedia di frontiera, e lo dice da subito forte e chiaro. Con uno squalliduccio negozio di biancheria dal nome non casuale di No Borders Underwear: un ammiccamento gender fluid? Una promessa licenziosa? A Voghera forse sì, a Cipro perlopiù uno sberleffo cattivello. Dal...
La sua conoscenza, profonda, del greco, in cambio della capacità di danzare. Uno scambio inattuabile eppure agognato, un desiderio impossibile che Virginia Woolf confida, in una lettera di gioventù, a un amico. Virginia Woolf, autrice del saggio prezioso Non sapere il greco; Virginia...
Sii te stesso, costi quel che costi, e non smetter mai d’inseguire il tuo sogno. Quanti film, brutti (tanti) o belli (meno), sbandierano il detto assunto? Si aggiunga alla (nu)trita lista anche questo di Brie Larson, che al suo esordio in lungo da regista fa una sonora pernacchia a wannabe...
Genova-Sanremo, andata e (specialmente) ritorno. Un tragitto circolare, che dal quartiere popolare di Marassi s’è avviato e a Marassi è ritornato, 16 anni dopo l’esordio in 500 copie di The Chesnuts Time. Con tante tappe su altrettanti palchi, compresi Primo maggio e Ariston. Non si...
Una barca, la musica, lo spasmo tensivo di giovani corpi intrecciati in euforica danza: che questo Likemeback (presentato a Locarno 2018) sia uno Spring Breakers nostrano, con lo swag di Bello Figo in luogo di Skrillex e Cliff Martinez? Il dubbio è lecito, ma lo sguardo di Seràgnoli...
Fa una certa impressione pensarlo, ma è trascorsa ormai la bellezza (o la bruttezza, a esser pignoli) di 25 anni da quel tremendo 8 aprile 1994 in cui, a tre giorni di distanza dall’effettivo decesso, l’elettricista Gary Smith trovò il corpo senza vita di Kurt Cobain nella...
Presentarsi alle urne senza rossetto per scongiurare il rischio di macchiare la scheda, umettandola: alle “ragazze del ‘46”, chiamate per la prima volta a votare nelle amministrative e nel referendum del 1946, veniva mossa una simile raccomandazione. Che, pur nascendo da una preoccupazione d’...
Corsi e ricorsi del rock’n’roll: nelle pieghe della Storia e del mito s’annida, mesto, uno stuolo d’esimi misconosciuti, puntualmente soggetti a ciclico revisionismo. Grasso che cola per i robusti appetiti documentaristici, specie coi soggetti ascrivibili alla nutrita categoria “l’uomo dietro...
Un padre, una figlia, la morte della madre. Federico Bondi ci racconta il suo Dafne premio FIPRESCI alla Berlinale 2019.
Com’è nato Dafne?
Da una coppia che ho visto: un anziano e la figlia Down, per mano. Nel...
C’è più politica in dieci minuti di questo documentario che in uno qualunque dei nostri tg. Per non dire di certi noti profili social detti “istituzionali” - sì, stiamo antipaticamente disegnando immaginarie virgolette nell’aria perché d’istituzionale, ahinoi, è rimasto ben poco. C’è politica...
È folta la schiera dei grandi interpreti del XX secolo che il francese Bruno Monsaingeon - regista, scrittore e non da ultimo violinista - ha raccontato nei suoi documentari: Sviatoslav Richter, David Oistrakh, Yehudi Menuhin, Grigory Sokolov... A Glenn Gould in particolare è...
Romain Gary, o del depistaggio. Perché ricomporre la storia dello scrittore significa anzitutto ripescare a ritroso il bandolo d’una matassa che lui per primo ha imbrogliato. Raccapezzarsi nelle innumerevoli proiezioni di sé che da sé ha diramato sottoponendosi a un caleidoscopico gioco di...
Dopo essere stata Karenina nella natia Norvegia, la maestosa Gørild Mauseth torna al tragico capolavoro russo per recitarlo a Vladivostock, nella lingua in cui Tolstoj lo pubblicò, nel 1877. Idioma alieno e sconosciuto che lei, caparbia, esercita nello spazio(tempo) degli 11 mila km percorsi (...
Non solo banane e gonnellini: quella di Joséphine Baker è una di quelle vite a proposito delle quali è lecito, se non opportuno, sprecare l’aggettivo “straordinaria”. E non a caso la sceglie Sky Arte per la giornata della donna, l’8/3 prossimo, con il doc Joséphine...