Emiliano Morreale
Emiliano Morreale è cresciuto a Bagheria e vive a Roma dove insegna all'Università "La Sapienza". Ha lavorato come selezionatore ai festival di Torino e Venezia e diretto la Cineteca Nazionale. Ha scritto tra le altre cose un'opera narrativa ("L'ultima innocenza", Sellerio), libri su Mario Soldati, il vintage nel cinema italiano, il melò degli anni '50, il cinema di mafia, e curato l'antologia "Racconti di cinema" (con Mariapaola Pierini, Einaudi 2014).
Periodicamente sembra che Mario Soldati debba ottenere una volta per tutte il riconoscimento che merita, come uno dei grandi scrittori del nostro Novecento e uno dei registi più affascinanti ed eccentrici del ventennio dalla fine degli anni 30 alla fine dei 50. Era già successo in occasione del...
Le mafie sono di gran moda nel cinema italiano e nella tv: camorra, ‘ndrangheta, mafie romane; nel mondo, poi, trionfano serie e film su narcos e vory v zakone. Per la verità, quella che un tempo era la mafia tout court, ovvero Cosa nostra, sembra non interessare più...
La prima impressione davanti a Il filo nascosto è di entusiasmo e stupore, quelli di chi si trova davanti a un film che mostra cos’è il cinema, anzi cos’è la regia, illustrando come attraverso la forza della messa in scena si generano senso, emozione, pensiero. Quando tutti (a...
Al Festival di Cannes 2018 i due film diretti da donne erano stati una delusione. Ma se l’estetismo di Les filles du soleil di Eva Husson, sulle guerrigliere curde, lo aveva reso irricevibile a chiunque, Cafarnao - Caos e miracoli metteva in campo un armamentario più astuto,...
Alberto Sordi simbolo dell’Italia. Specchio di (poche) virtù e (molti) vizi. È vero, perfino banale, e sarà probabilmente il ...
Il disastro kitsch di Tramonto ha fatto venire a molti dei dubbi retroattivi su quel film, importante e complesso, che era Il figlio di Saul. Un film che faceva fare un salto alla rappresentazione dell’irrappresentabile, che elaborava un dispositivo complesso, innovativo e (...