Gianni Canova
Archeologo del visuale e entomologo dell'immaginario, di giorno insegna cinema all'Università (la IULM di Milano), di notte si traveste da Cinemaniaco e vagola sui canali di Sky Cinema cercando di contagiare chi lo vede con le sue insane passioni. In passato ha fatto anche il critico cinematografico, colpa che non ha ancora smesso di espiare. Politicamente totoista, adora i film di Douglas Sirk, di Valerio Zurlini e di Antonio Pietrangeli. La sua attrice preferita è Eleonora Rossi Drago. Ha una sincera e gaudente pietà per chi non riesce a godere di un film di Sorrentino.
In inglese lo chiamano skyscraper, in francese gratte-ciel, in italiano grattacielo. Con una significativa contiguità semantica ed etimologica, in quasi tutte le principali lingue europee la forma architettonica più rappresentativa del 20esimo secolo rivela fin dal...