Mariuccia Ciotta
Mariuccia Ciotta, giornalista e critico cinematografico, autrice di programmi radio-televisivi, ha scritto saggi e libri su autori e generi. Tra le sue pubblicazioni: Walt Disney – Prima stella a sinistra (Bompiani), Da Hollywood a Cartoonia (manifestolibri), Un marziano in tv (Rai/Eri), Rockpolitik (Bompiani), il Ciotta-Silvestri - Cinema (Einaudi), Il film del secolo (Bompiani). Ha diretto il quotidiano il manifesto.
Il corpo androgino infilato in una tuta da imbianchino, Laika si avventura nella notte romana del COVID-19 e incolla i suoi poster sui muri, urla d’amore e di protesta. Giulio Regeni abbraccia Patrick Zaki: «Stavolta andrà tutto bene». Si definisce “attacchina”, è una street artist...
Gennaio 1955. Joseph McCarthy, dopo la mozione di sfiducia del senato, si dimette dalla presidenza della commissione per le attività antiamericane. Fine della caccia ai rossi e dell’orgia di spioni via carta stampata. Un anno dopo i giornalisti complici della persecuzione dei comunisti, e ancor...
Al di là della frontiera tra la Slovenia e Trieste loro vedono noi, ma noi no, non li vediamo. L’obiettivo del documentario di Andrea Segre, Matteo Calore e Stefano Collizzolli è sbattere in prima pagina il “mostro”, il migrante che, dicono, minaccia l’Italia. Sul display di un cellulare...
Zona emotiva delimitata all’orizzonte dalle montagne, in basso dal canale d’acqua opaca, e intorno da una linea tracciata con la vernice azzurra. In mezzo la casa con pareti di vetro della famiglia tutta di donne, madre e tre figlie. Lo spazio domina i sentimenti in una cornice di neve...
Rivedere i film, secondo Straub, è ricrearli, cercare tra le immagini quella che strappa il fantasma dall’oblio. Così enrico ghezzi ha diretto e montato (insieme a Alessandro Gagliardo) il suo (non)film, Gli ultimi giorni dell’...
La testa rotonda e calva, il naso grande, una virgola al posto della bocca e due immensi occhi a palla, il pupazzo di Jirí Trnka ha sempre la stessa espressione, eppure ombre e luci gli disegnano sul volto gioia, paura e rabbia. The Hand (1965), ultimo film del maestro dell’animazione...
Josey Wales è un contadino del Missouri che parte alla ricerca del capitano Terrill, responsabile con la sua banda di “Red Legs”, banditi con l’uniforme nordista, del massacro di moglie e figlio. 1865, la guerra di secessione è finita, ma Unionisti e Confederati non finiscono di scannarsi...
Oliver, vittima degli abusi e dell’ipocrisia vittoriana, sarà il simbolo della rivolta contro le istituzioni inglesi nel mezzo della rivoluzione industriale. L’orfanello di Charles Dickens rivisto da Polanski, dopo i cinque Oscar a Carol Reed nel 69 e la versione del 48 di David Lean. Sotto...
Allucinazioni in alta quota, accecati come gli scalatori dal riflesso nevoso, su per le montagne dell’Alaska, vista dall’alto in volo d’uccello sulle creste del massiccio Moose Thoot, in ricordo del fotografo, pioniere e cartografo americano Brad Washburn, classe 1910. È lui negli ultimi anni...
Quattro amici d’infanzia si ritrovano nei boschi del Maine per la consueta battuta di caccia e per allenarsi all’uso dei loro poteri speciali. Venti anni dopo Il grande freddo, Lawrence Kasdan, uno dei magnifici della New Hollywood, convoca di nuovo i suoi eccentrici personaggi,...
Charles Perrault è lo scrittore preferito dal cinema fiabesco non perché, come si dice, depura i testi mitici da orrori, oscenità e dalla penna corrosiva di Giambattista Basile, ma perché sa riformulare il lato dark di miti e leggende in stile umoristico-sensuale. L’autore di I racconti di...
A caccia di vampiri su ordine del Vaticano, Jack Crow e la sua squadra battono il New Mexico, ai confini dello stato messicano, e fanno strage di succhiasangue. Il cielo è rosso sul paesaggio arido di questo western-horror e incombe su James Woods (Crow) occhiali da sole e giubbotto di...
«She wrote and directed one of the key artworks of the 20th century». Il 6 ottobre 2015, il “New York Times” definisce così, “capolavoro”, Jeanne Dielman, in occasione della morte di Chantal Akerman, una cineasta «prodigiosa». Lei, così urticante, respinta da gran parte della...
L’immagine fissa di Laurence Coly (Guslagie Malanda), gli occhi demoniaci, la maglia color pelle d’immigrata senegalese, lievita in un clima di suspense. Perché ha ucciso la figlioletta di 15 mesi? Una notte d’estate ha lasciato che l’alta marea di Berck-sur-Mer, nei pressi di Calais (luogo...
Notti insonni, lacrime, tremori, incubi, tristezza, siamo nel regno dell’immateriale, più che in una fabbrica di lavatrici. In gioco per gli operai della Whirlpool-Ponticelli di Napoli non c’è solo il salario e neppure la dignità del lavoro. Gianfranco Pannone sa, come sempre nei suoi...
Alla ricerca della “fiaba moderna”, sempre più la Disney fa l’elenco di fattori antropologici inclusivi per sedurre il pubblico, soprattutto dopo le perdite economiche della pandemia. La somma dei colori della “famiglia arcobaleno”, però, non regala la formula magica, come è già...
Jennifer Spencer (Sondra Locke) ha aspettato dieci anni per vendicarsi di cinque uomini (e una donna) che hanno violentato lei e la sorellina, caduta da allora in stato catatonico. Il quarto capitolo dell’ispettore Harry Callaghan riprende alcuni temi ricorrenti di Eastwood, produttore,...
Via di Torre Argentina n. 76, Roma. La sede storica del Partito Radicale era affollata negli anni 60 e 70 di ragazzi del movimento studentesco, accolti generosamente, contagiosi e contagiati dai militanti di Marco Pannella. L’immagine manca nel docufilm di Mimmo Calopresti, e non è la sola....
Emerge dal buio, immenso e zoppicante e si avvicina a uno strano mobile di legno intarsiato, ricoperto di cassetti, porte, maniglie, finestre. È la casa infestata di Guillermo del Toro che presenta la serie, da lui ideata e prodotta, come in L’ora di Hitchcock. Otto episodi affidati a...
Enrico Mattei, a capo dell'Eni, muore in un “incidente” aereo il 27 ottobre 1962. L’ipotesi del sabotaggio diventerà presto una certezza. Sono in molti a volere la sua morte. In veste di commissario straordinario, prima salva l’Agip - in seguito alla scoperta di grandi giacimenti...
I grandi occhi sbarrati in un eterno stupore, il bellissimo volto immobile, glaciale, mentre il corpo si agita frenetico, e invulnerabile. Buster Keaton contende a Charlie Chaplin il primato della comicità poetica nell’epoca del muto, e non solo, la sua voce si farà sentire dal 1929 in ...
Stanlio e Ollio devono consegnare una pianola meccanica alla signora von Schwarzenhoffen che vuole fare una sorpresa al marito Theodore per il suo compleanno, ma l’impresa non sarà facile. Oscar per il miglior cortometraggio nel 1932, è uno dei film sonori (27’) indimenticabili della coppia...
Cinema come gesto estetico-atletico, corpo a corpo rissoso uomo/natura, forza muscolare contro grizzly e vulcani. «Il cinema è un lavoro fisico» sostiene il regista che si proclama autodidatta, e semmai esponente del nuovo cinema bavarese. Niente a che fare con il romanticismo Sturm und...
«Ora lo posso dire, ero un’attrice troppo brava e non una pretty face». Angela Lansbury consegnò al “New York Times” nel 2010 le sue ultime parole, da rivelare dopo l’addio al mondo, avvenuto l'11 ottobre 2022 a 96 anni. Non era mai abbastanza bella e abbastanza giovane, così era...
I sette magnifici di Sergio Leone, il regista definito “disilluso”, “nichilista”, “anarchico”, come quadri fiammeggianti che decostruiscono il Mito, l’epopea western, e anticipano e fiancheggiano la strada della New Hollywood, da Spielberg a Tarantino. Su questi film, che hanno deviato il...
Il libro della giungla rivisto da Brando Quilici, documentarista per National Geographic, figlio di Folco, dal quale eredita l’emozione uomo/animale (Ti-Koyo e il suo pescecane). Le splendide riprese sull’Himalaya e a Katmandu fanno da sfondo alla storia di Balmani (il Sunny...
Il grande portone si apre accanto al cinema Europa, Corso d’Italia, Roma. Davanti, la Breccia di Porta Pia. Una comunità multietnica abita il palazzo dell’INPS dismesso e occupato dal 2007. Questa è la sua storia. Il bersagliere di bronzo scatta nella corsa perpetua, dimentica chi lo ha...
Bravo l’attore. Genere: on the road. Gianfranco Rosi compone una partitura del silenzio e anche una divina commedia con il papa che cita il tango argentino per far ridere le detenute e poi domanda scusa al Cile perché non si chiedono prove alle vittime di un presunto pedofilo, il vescovo Barros...
L’immagine ricalcata sui fotogrammi di Wilder, Huston, Hathaway, Logan, specchio deformante di Hollywood. L’australiano Dominik dilania il suo più grande simbolo, Marilyn Monroe, e lo ridisegna grottesco come un’installazione di Dismaland. Blonde, in linea con il disgusto morale di...