Roberto Silvestri
Al cinema sono transgender (da Lloyd Kaufman a Straub-Huillet passando per Claudia Weil e Jerry Lewis). Primo film visto Scaramouche, primo film perso I cavalieri della tavola rotonda. Tessera Filmstudio dal 1968. Cofondatore del Politecnico cinema nel 1974. Critico del manifesto dal 1977 al 2012. Nato a Lecce. Studi con Garroni, Brandi, Abruzzese. Registi preferiti Bunuel e Rocha (sia Paulo che Glauber), Aldrich e Siegel. De Antonio e Grifi. Diop Mambety e Ghatak. Dorothy Arzner e Stephanie Rothman (nata a Paterson come Lou Costello), Fassbinder e Aki Kaurismaki, Russ Meyer e… Rivista di cinema preferita Velvet Light Trap/Camera Obscura. E oggi Trafic. Consigli ai giovani appassionati di cinema? Partire dai formalisti russi.
Un minatore rapito dal volo di un uccello medita sulla morte che lo libererà dal sottosuolo. È una canzone militante di Billy Edd Wheeler, High Flying Bird, che Richie Havens ritoccò per trasformare l’inno dei minatori in lotta in un blues contro l’odio razziale e sessista. Canzone e...
Un giovanotto si innamora di un manichino di donna. Lo fa vivere. Le loro mani si muovono e si incrociano, di qua e di là dalla vetrina del negozio. È amore libero. Gioco, umorismo, eros paritario. Quel ragazzo ha già divertito una banda di bambini della periferia coinvolgendoli nel gioco delle...
Il terzo uomo era un noir di confine, ma urbano. Qui invece siamo in viaggio fuori porta, ipnotizzati dalle atmosfere inquiete di un thriller tra i monti. Il noir non metropolitano va libero nella memoria storica, alla soluzione di un enigma: «Perché il signor Sulcic cambiò nome?»....
Negli anni 70 Roma è una capitale cosmopolita della controcultura e della vita spericolata. Le vecchie idee vanno in briciole sotto i colpi dell’arte. Polizia, clero e magistratura annaspano. Il patriarcato e i suoi stereotipi stanno già entrando in crisi nera quando, dal 15 al 30 novembre 1976...
Alogico, astratto, oscuro, sadomasochista, malato. Eppure era diversamente coinvolgente quel cinema dello “straniamento brechtiano” che odiava tanto emozionare ed emozionarsi. Partner. non ci sembrò distante, allora, la grinta era marxista. E non potevamo considerare fredda o...
«Il lavoro è un diritto» recita la Costituzione. Ma è anche «una dura condanna». Oppure: la santità è l’amore per i vivi e per i morti: i dannati della terra esigono giustizia. Prima di Derrida, Toni Negri e papa Francesco si vedono questi concetti in Europa ‘51, secondo tempo...
Intervista a Luca Guadagnino e Tilda Swinton
Nonostante l’impavido incrocio di forme - mélo che costeggia il saffico, thriller storico, sperimentazione ...