Roberto Silvestri
Al cinema sono transgender (da Lloyd Kaufman a Straub-Huillet passando per Claudia Weil e Jerry Lewis). Primo film visto Scaramouche, primo film perso I cavalieri della tavola rotonda. Tessera Filmstudio dal 1968. Cofondatore del Politecnico cinema nel 1974. Critico del manifesto dal 1977 al 2012. Nato a Lecce. Studi con Garroni, Brandi, Abruzzese. Registi preferiti Bunuel e Rocha (sia Paulo che Glauber), Aldrich e Siegel. De Antonio e Grifi. Diop Mambety e Ghatak. Dorothy Arzner e Stephanie Rothman (nata a Paterson come Lou Costello), Fassbinder e Aki Kaurismaki, Russ Meyer e… Rivista di cinema preferita Velvet Light Trap/Camera Obscura. E oggi Trafic. Consigli ai giovani appassionati di cinema? Partire dai formalisti russi.
I bancari frustrati, d’un tratto, folleggiano (The Mask). “Enzo il folle” è lo pseudonimo di Vincenzo Imperatore, impiegato di banca napoletano modello, che, licenziatosi da Unicredit e oggi scrittore, ha smascherato in libri come Io so e ho le prove evasori fiscali e...
Perché fai cinema? «Perché non c’è niente che so fare altrettanto bene». Questa la lapidaria risposta data dal quarantenne Steven Spielberg a “Libération”, in occasione di uno storico numero-inchiesta del 1987. In The Fabelmans, il nuovo autobiografico film che racconta l’...
Fine 800. Duello mortale tra due orchi del Texas, il colonnello Terrill, prepotente latifondista e Rufus Hannassey, rude allevatore, per accaparrarsi Black Muddy, piccolo appezzamento, ma prezioso per l’acqua, appartenente alla maestra di scuola Julie Maragon: «Un regalo del re di Spagna a mia...
La passione per il cinema, insegna Herzog, può condurre il cineasta all’ossessione. Niente, neanche il carcere, può fermarlo. Quanti filmmaker sono fuggiti dal proprio paese per continuare a girare, cioè a vivere? La più famosa fuga è quella di Shin Sangok (1926-2006), il “...
Mentre esce in libreria il suo saggio Il cinema, l’immortale (Einaudi), sui fertili sentieri dell’audiovisivo, Daniele Vicari, che per l’anticonformismo e le combattive origini contadine potremmo definire il Fridrikh Markovich Ermler italiano, si conferma narratore pugnace con il nuovo...
Luca Guadagnino, forse perché è un po’ magrebino - come Asia Argento, forse perché è un po’ brasiliana - è il nostro cineasta più apolide e visionario, un dolly danzante. Indocile ai riti, al design e alle figure del cinema italiano ufficiale, s’è fatto nell’ambiente fama di snob, perché fa...
Il 3 marzo 2022 la pay tv russa Dozhd (“pioggia”) è stata chiusa per alto tradimento. Fondata nel 2008 dalla fantasiosa imprenditrice dei media Natalya Sindeyeva e da Alexander Vinokurov, ora esuli, Dozhd è raccontata con passione in Tango con Putin da una sua ex autorevole notista...
Sudamerica, 1960. Mentre Eichmann, rapito dal Mossad, viene giustiziato in Israele, il signor Polsky (David Hayman), ebreo polacco, ex scacchista, scampato ai lager dove ha perso la famiglia, è certo che il signor Herzog (Udo Kier), nuovo vicino di casa, solitario e scontroso come lui, sia...
Filmati amatoriali, riprese di dubbia provenienza, alterazioni cromatiche in un collage straniante e curioso. «Il titolo è quello di una poesia di Ginsberg, il decoupage è classico, quasi convenzionale. Come Sternberg esibiva Marlene Dietrich e Godard Anna Karina io esibisco, metto al...
«Dal punto di vista cinematografico il più importante filmmaker underground italiano degli anni 60-70», scrive il critico francese Jean François Garsi su “CinemAction”, «è stato Pierfrancesco Bargellini». Anche se le sue rare immagini non arricchiscono ancora l’immaginario...
Tre killer aspettano il treno: sono lì per sterminare la famiglia proprietaria di una sorgente che fa gola al padrone della ferrovia. Dopo aver deformato il West nel fantastico mondo della trilogia del dollaro di Clint Eastwood, che ha definito stile, ritmo e atmosfera degli spaghetti-...
Il film giusto al momento giusto. Col nuovo governo certo andrà in prima serata unificata Rai e nelle scuole. A 100 anni dal golpe che regalò all’Italia una dittatura moderna ci volevano l’occhio acuto e lo spirito anglosassone di Mark Cousins per analizzare con più distacco, ironia e...
1948. Sette oligopoli a Hollywood e tre a Detroit (Ford, General Motors e Chrysler) controllano il mercato dei sogni (leciti) e della mobilità (privata). I primi vengono ridimensionati dalla sentenza antitrust che favorisce il business televisivo rampante. Ma i secondi no: Musk non è ancora...
Il pluripremiato regista iraniano Jafar Panahi, finché ancora può farlo - adesso è ai domiciliari, per sei anni - fugge al confine del paese per seguire da vicino le riprese del suo nuovo film. Una coppia iraniana, bloccata in Turchia, cerca di volare a Parigi. Zara ottiene il passaporto falso...
Nel terzo film di Romain Gavras, scritto anche con Elias Belkeddar e Ladj Ly (I miserabili), un guerrilla movie che si avvale di una drammaturgia secondaria troppo rispettabile, letteraria e perfino tragico-mitologica, e di personaggi e unità spaziotemporali stereotipati, l’...
Storie quotidiane che hanno il potere di dare i brividi. Il cineasta ginevrino Alain Tanner, morto a 92 anni l’11 settembre scorso, si è formato nell’Inghilterra del free cinema, 1955-1958: documentare con rabbia, il suo metodo di visione. Nel 1951 aveva fondato il cineclub universitario della...
Transilvania, 2000. Dracula (Toni Bertorelli), conquistato dalle veline tv italiane, scoperte via satellite, con servo e mantello al seguito, alla ricerca di colli profumati (non più all’aglio) sprofonda nell’incubo kafkiano dell’extracomunitario a Roma senza soldi, visto un cambio valuta poco...
Nella metà degli anni 60 il sud degli Usa è in rivolta. Boicottaggio degli autobus e dei locali proibiti ai neri, ingresso nelle scuole sotto scorta federale, fino a quel “Bloody Sunday” del 7 marzo 1965, quando la guardia nazionale dell’Alabama, su ordine del governatore democratico George...
Lo scontro è totale in Among the Believers (dal 30/8/2022 sul Prime Video Channel di IWONDERFULL, incluso nell’abbonamento mensile a € 6,99): scienza contro religione. La modernità del fisico nucleare Pervez Hoodbhoy, e di una società civile laica coraggiosa, contro l’...
Alieno incontra terrestre. Arriva dall’infinito dentro gigantesche uova antracite, oblunghe come palloni da rugby che planano in 12 luoghi del mondo. Che intenzioni hanno? Come comunicare? La musica di Spielberg non funziona più. E non parlano inglese. Il brusco colonnello G.T. Weber...
Alla Columbia University di New York Paul Schrader ha insegnato per anni Sceneggiatura moderna, mentre continuava a essere il più radicale, temuto e tormentato regista New Hollywood. Nel suo disgusto senza nome per un ambiente nemico, nell’America anni 70 che puzza di avidità, Vietnam, sesso...
Nella primavera del 1971 il film indipendente Sweet Sweetback’s Baadasssss Song (su arte.tv), scritto, diretto, montato, scenografato, musicato e interpretato da Melvin Van Peebles (1932-2021), esce nei soli due cinema, a Detroit e Atlanta, che lo...
Tre camionisti texani fuggono verso il New Mexico inseguiti da orridi piedipiatti guidati da Papà Orso (Ernest Borgnine), mentre i loro colleghi (e Ali MacGraw) li proteggono. Peckinpah fa un Mucchio selvaggio picaresco e on the road, ispirandosi a una canzone country. C’è inusuale...
In Irlanda passano il tempo cantando, bevendo e facendo a pugni…. Gli stereotipi del “film irlandese” sono diventati canonici tra Un uomo tranquillo (1952) e gli altri capolavori romantico-nostalgici di John Ford, e Darby O’Gill e il re dei folletti (1959), diretto da Robert...
«Mi sono preso una piccola vendetta. Ho ammazzato il personaggio del critico cinematografico odioso con una bella accettata sul cranio!». Nel 1982 Dario Argento “uccide” John Steiner - alto, magro e scarno, occhi di ghiaccio, baffetti biondi, virtuoso nel controllo del sopra le...
«L’arte che è inaccessibile ai giovani non sarà mai arte». Questo pensa André Bazin quando ospita nel 1949 il diciassettenne e squattrinato Truffaut e l’intero commando di Giovani turchi (Rivette, Godard...) a Biarritz, nei paesi baschi francesi, inventando un effimero appuntamento forte...
Regina torna a Parigi per ottenere il divorzio, ma scopre che il marito è stato ucciso e che tutti i loro soldi sono scomparsi. Commedia thriller,set magnetico, modello principale Sciarada di Stanley Donen (di cui è remake e make-up); modello secondario Truffaut - sulla cui tomba...
Potete leggere un capitolo di La grande illusione - Storie di uno spettatore di Roy Menarini sul nostro sito, al link https://www.filmtv.it/articoli/317/la-grande-illusione-di...
THE RINK (CHARLOT AL PATTINAGGIO)
DI CHARLIE CHAPLIN [1916]
Ci sono una spazzola che diventa una bistecca, un cliente che paga il conto sulla base di quanto cibo gli è stato rovesciato addosso, un gag stupefacente con le porte girevoli (poi...
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