Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
Chi muore (non) giace e chi resta (non) si dà pace. Marco (Camilli medesimo, regista/attore/produttore del cinema indie romano), morto nel crollo di un ponte (nelle Marche, ma il pensiero va ovviamente al Ponte Morandi in Liguria), accompagna (come fantasma? come voce della coscienza? in fondo...
Attenzione a quell’articolo prima del nome. Non un generico Batman, ma proprio “The” Batman, quasi a dichiararne l’unicità rispetto a tutto quello che c’è già stato. Come se fosse una prima volta. Impresa improba (e rischiosa), ma sensata in un’ottica rifondativa (ciclica, come ben sappiamo)...
Chi scrive preferirebbe stare, ma cum juicio, nella colonna a fianco, perché ai primi amori (quasi) si perdona tutto. Però, con il direttore che mi tallona come un assassino argentiano per amor di dialettica, mi presto a spingere verso il basso il mio pollice medio (mantenendo, mi è...
Senza sforzarci troppo, potremmo immaginare che Christian si svolga nella stessa Roma pop-coatta di Lo chiamavano Jeeg Robot. I suoi personaggi respirano la stessa disperazione delle periferie degradate postpasoliniane frequentate dallo Zingaro e da Enzo Ceccotti e...
Ci piace pensare che Ivan Reitman (scomparso il 12 febbraio 2022 a 75 anni) fosse come il Tripper Harrison di Bill Murray, animatore spampanato e vitalissimo protagonista del suo Polpette (Meatballs), capace di un irresistibile discorso motivazionale insieme costruens...
Si sa, sposarsi con una popstar di fama mondiale non fa bene alla carriera degli attori. Chiedetelo a Sean Penn, quando era mr. Madonna, e pure al povero Ben Affleck, quasi stroncato dalle nozze (e dai film) con Jennifer Lopez, anche se oggi è recidivo. Impossibile non pensarci, in questa...
Se nel 2021 era toccato a Luisa Ranieri, oggi diva della fiction Rai in costume per antonomasia (Luisa Spagnoli, La vita promessa), di passare a un personaggio contemporaneo come la fortunatissima Lolita Lobosco, confermando il gradimento del pubblico anche se lontana da pizzi...
Amare perdutamente chi ha perduta (la) mente. Il viaggio-documentario nel mondo dell’Alzheimer intrapreso con Ivana Di Biase da Paolo Ruffini (anche co-produttore), ormai ben più dell’elfo dispettoso che la vulgata vuole (come dimostra pure il precedente doc Up & Down - Un film normale...
Si è capito da un pezzo che un buon viatico al successo di una fiction generalista è l’origine in un romanzo, meglio se un bestseller. Bene ha fatto, dunque, Mediaset, sull’esempio di RaiFiction, a puntare su Storia di una famiglia perbene, romanzone per signore irrequiete e anti...
In questi due anni e passa di COVID-19, c’è stato un gran proliferare di iniziative audiovisive a capovolgerne i limiti evidenti in potenzialità impreviste, a dispetto di grandi e piccoli lockdown e distanziamenti sociali. Magari delegando l’atto della ripresa agli stessi protagonisti...
Mi ero ripromesso di togliere il saluto a chiunque avesse liquidato Belli ciao capovolgendone sarcasticamente il titolo in «ciao belli». Siccome l’ha fatto il direttore Sangiorgio alla fine della sua recensione (vedi Film Tv n. 1/2022), ovviamente devo scendere a più miti consigli. Ora...
Pi(erlui)gi Torregiani (Montanari, bravo, pur con qualche eccesso da milanese imbruttito) è un gioielliere self made man un po’ bauscia, tutto fatturato e (poco) famiglia, quasi un incunabolo del berlusconismo in arrivo (l’attività di televenditore nelle emergenti tv private...
Il titolo è cechoviano, anche se poi si dichiara una netta predilezione per Tolstoj (e si parte da una citazione conradiana). Però, la sostanza è puro Vanzina: Enrico, sceneggiatore e regista (sempre più a suo agio), ma anche Carlo, affettuosamente evocato, in certi primi piani complici e nello...
«Meglio essere il primo della serie B che l’ultimo della serie A». Mariano Laurenti l’ha ripetuto più d’una volta nelle sue interviste (poche, purtroppo). Una dichiarazione d’intenti che è anche una bella dissimulazione di sé e del suo ruolo di piccolo grande artigiano del cinema popolare lungo...
Menamose - Storie impensabili di un cinema improbabile di Steve Della Casa, Sagoma Editore, pp. 160, € 15
Che Steve Della Casa sia (con Marco Giusti, con lui co-autore del bel dizionario Il grande libro di Ercole) il massimo studioso del peplum...
È Scream 5, ma Scream da solo fa più rifondazione del franchise, ora che Craven non c’è più e Williamson si è defilato dallo script (e Weinstein, beh, lo sapete...). Anzi, requel, come si chiosa dottamente nel film, cioè non solo un sequel, ma anche un reboot (del primo,...
Ficarra & Picone sono due volte incastrati in Incastrati. Lo sono i loro alter ego in scena, Salvo & Valentino, amici e scalcagnati tecnici tv, finiti per caso su una scena del delitto in odore di mafia e costretti a stare in precario equilibrio sul castello di bugie...
A sorpresa, dopo un paio d’anni di morta gora, la fiction Mediaset mostra segni di ripresa, non solo negli ascolti. La parabola positiva, già cominciata la scorsa primavera con Buongiorno, mamma!, continua con questa serie Banijay. Che dimostra, tra l’altro, quanto bene abbia fatto...
«Un film americano innanzitutto è sempre un film. Cioè non annoia». Lo scriveva Mario Soldati nel 1945. Ci si ripensa senza volere in questi tempi gramissimi per la sala cinematografica, e in subordine soprattutto per il film italiano, certo per effetto della pandemia, anche se, a onor del vero...
Sarebbe riduttivo ricordare Mario Lanfranchi, scomparso il 3 gennaio 2022 a 94 anni, talento eclettico, cosmopolita e coltissimo, di origine parmense (come tanto cinema italiano: Bertolucci, Nero, Barilli...), soltanto per quel pugno di film che gira negli anni 60-70, anche se sono tutti, a...
Hawkeyes, più che Hawkeye. Infatti, ce ne sono ben due qui: Clint Barton, l’Occhio di falco degli Avengers (Renner, intelligentemente in sottrazione, come il suo personaggio, il più defilato e riservato del supergruppo, finora l’unico a non avere avuto un assolo al cinema), ma...
Blanca inizia bene, anzi benissimo. Blanca Ferrando (Maria Chiara Giannetta, rivelazione dell’anno della nostra fiction, già vista di sguincio in divisa in Don Matteo e in coma in Buongiorno, mamma!), bella come il sole, canta e balla sotto la doccia, indossa anfibi e...
«Aveva il dono della misura». È di Carlo Verdone forse il miglior epitaffio possibile per Renato Scarpa, uno di quegli attori che si notano anche se recitano due passi indietro ai protagonisti e ai mattatori, scomparso il 30 dicembre 2021 a 82 anni. Infatti, in uno degli...
Sono certo che in uno degli zilioni di universi paralleli degli ultimi film Marvel ce ne sarà uno dove House of Gucci (vedi sul Film Tv n. 50/2021) è un film dei Vanzina, come avrebbe dovuto essere anche qui d’altronde, a tagliare il nodo gordiano se sia un capolavoro...
«Io amo la commedia all’italiana!», confessa Victor, una delle entità soprannaturali di Io e Angela, che, però, è una commedia nera inclinata verso il fantastico. Facile immaginare che a parlare dietro il personaggio (che vive in un cinema fatiscente e non si capacita di come gli...
Aveva già colpito, un paio d’anni fa, sentire declamare in La compagnia del Cigno una poesia del Petrarca quale dichiarazione d’amore cifrata tra due ragazzi di oggi. Non si può, dunque, che gioire ora nel ritrovare in ogni puntata di Un professore un filosofo, citato fin dal...
GUIDA ALLA FANTASCIENZA DEL MILLENNIO
Come sono stati questi ultimi vent’anni di fantascienza (all’)italiana? Soprattutto, c’è stata una fantascienza (all’)italiana negli ultimi vent’anni? O, meglio, era ancora possibile, dopo Abatantuono avatar videoludico per Salvatores in Nirvana, Fantozzi clonato e Boldi...