Rocco Moccagatta
Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. D'altronde il padre l'ha portato per anni al cinema ogni sabato. Di cosa potrebbe dunque lamentarsi? Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis (non si pronuncia Neopsais, eh...). Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme. Nel tempo, ha scoperto che gli piace molto il cinema italiano di ieri e di oggi e che si può non vergognarsene. Il riconoscimento più prezioso è stato essere ribattezzato "Giancarlo Cianfrusaglie" da Maccio Capatonda.
(Attenzione, spoiler). Gerard Butler è un attore che si fatica a immaginare non opporsi a qualcosa o a qualcuno, sempre pronto a caricare a testa bassa. Solo tra gli ultimi, senza pretese d’esaustività, dopo il fondante Butler vs i Persiani (300), ci sono stati Butler vs i terroristi (...
«Fa’ come nei film italiani, dove c’è sempre uno che urla come un coglione!», suggerisce Lorenzo (Morelli) a Elena (Delogu, incantevole) nel deserto appena fuori Las Vegas, dove si trovano di malavoglia per riparare a un matrimonio per scherzo da diciottenni in vacanza in America un po’ fumati...
C’è stato un momento, anni fa, nel quale a qualcuno, magari sedotto dalle ipercafonate femministe di Charlie’s Angels e turlupinato dalla finta pensosità di Terminator: Salvation, è parso possibile attribuire a McG la patente di piccolo specialista di un certo blockbuster...
Il burraco: non un semplice gioco di carte, ma un fenomeno di costume in Italia che da qualche decennio s’è pure fatto tratto saliente di una certa borghesia, puntuale ed efficace nelle descrizioni d’ambiente e di classe (chiedete ai Vanzina…). Anche in Burraco fatale ha un po’ questa...
Le ragazzine terribili di Baby frequentano il liceo Carlo Collodi. Collodi, cioè Pinocchio, le bugie con le gambe corte, il racconto di (de)formazione. In questa terza e ultima stagione (la migliore, probabilmente), la rete di bugie piccole e grandi sulle quali Chiara e...
(Attenzione, spoiler). Occhio al titolo originale. Unhinged, cioè “svitato, squilibrato”. Com’è Tom (Crowe, ormai una montagna che cammina), uomo qualunque che nel prologo vediamo ammazzare a martellate l’ex moglie e il nuovo compagno e poi dar fuoco alla loro casa. Come può reagire...
Giovani, carini e innamorati, lei upper class tutta scuola e famiglia, lui di modesta estrazione sociale appena un pelo bad boy (ha la moto, il massimo consentito, e Famke Janssen come madre). Lei è ammessa a un prestigioso master in legge (vorrebbe studiare arte, ma papà e...
Il Jack in the Box, il pupazzo a molla che sbuca fuori dalla scatola e fa prendere un coccolone, è una buona metafora del ...
Marco Vicario (scomparso il 10/9/2020 a 94 anni), chi era costui? Per Rodolfo Sonego «non era soltanto un regista non di sinistra, come il 95% della categoria in Italia. Era considerato un reazionario retrivo e volgare, attaccato al denaro, alle chiappe, alle tette». Ex attore...
Spiace dare l’ennesimo dispiacere ai detrattori della Blumhouse, immusoniti perché i loro film horror non possono più essere quelli anni 70 e 80, ma quando, in futuro, si vorrà provare a capire paure e babau attuali, non si potrà che partire da quanto sta oggi producendo l’attivissima ...
Ci sono i supereroi con super problemi. E ci sono i cinecomix con super problemi. In questo The New Mutants pare imbattibile: girato nel 2017, esce in sala solo a fine agosto 2020, dopo continui rinvii, travolto da un cambio ai vertici (20th Century Fox acquistata da Disney) e piagato...
Piano a prendere sottogamba After 2, come pure difenderlo a tutti i costi. Meglio ammirarne (se proprio si vuole) la diabolica ricetta industriale che porta avanti il best seller rosa-pruriginoso per young adult di Anna Todd (ora sceneggiatrice) in un secondo capitolo con Tessa...
Carla dice che l’estate non finisce mai. E che ha (ancora) 15 anni (più altri 60). Infatti, Carla è Catherine Spaak e i conti tornano, anche nella (auto)biografia del suo personaggio («nata e cresciuta in Francia, ma l’amore l’ho trovato in Italia!»). Impossibile non sovrapporre a Carla la...
Un gruppo di ricercatori di varie nazionalità in una sperduta base scientifica in Antartide nei lunghi mesi invernali: uno di loro viene ucciso, tutti sospettano di tutti, il gioco al massacro comincia. Alzi la mano chi non pensa subito a La cosa. Infatti, la cosa è talmente smaccata...
In una terra di nessuno tra il cosplaying e l’amatorialità (non) vive Caleb, vampiro malinconico ma efferato che infesta il borgo di Timére, servito da improbabili accoliti, tra un sosia di Riff Raff del Rocky Horror e un poliziotto con cappello da sceriffo canadese. Gli si oppongono...
Belle ragazze (in costume) vs squali. Roba da Corman d’altri tempi (aggiornato all’oggi, con ottimi incassi americani). Giusto con qualche nuance psicologica da “Cioè” (sorellastre ai ferri corti), come nel prototipo 47 metri (anche lì due sorelle chiuse in gabbia con squali attorno)....
Ci risiamo! L’Umbrella Academy, cioè i sette (non) fratelli Hargreeves (nati in circostanze straordinarie, con poteri speciali, adottati da un miliardario megalomane e sinistro), una via di mezzo tra la famiglia disfunzionale e il team di supereroi, sono di nuovo alle prese con un’apocalisse...
Boca a Boca (ma anche il titolo italiano una volta tanto non è male) arriva dal Brasile ed è un esempio perfetto dei pro e contro comuni a tanti originali Netflix. C’è un bello spunto (un misterioso virus mortale si trasmette tra i ragazzi di una scuola esclusiva in un piccolo e...
C’è da sempre, nei film di Zaccaro, una tensione irrisolta tra finzione e documentario che, forse troppo semplicisticamente, si fa discendere dal rapporto fondamentale con Ermanno Olmi (a cui Nour è dedicato). Ed è vero che la lezione di quest’ultimo oggi si può intravedere,...
Mai dire MILF. Se poi le si confonde con le cougar, che sono aggressive, mentre le “Mother I’d Like to Fuck” sono più dolcemente passive. Questo si teorizza in un dialogo tra le tre belle quarantenni in Costa Azzurra per vendere la casa di una di loro (Virginie Ledoyen; il...
Sorpresa! Il prequel in serie per Netflix dell’ormai stropicciatissimo uber-franchise Ju-On (The Grudge per gli anglofoni: qualcosa come 13 titoli tra tv e cinema, Giappone e Hollywood) è una bella boccata di aria fresca. Intanto, torna alle origini, alla lettera,...
Una provocazione: e se Gli infedeli non fosse davvero una commedia? Ne ha l’apparenza, d’accordo, e, nel proporsi come remake dell’omonimo (e non felicissimo) film francese di quasi una decina d’anni fa su corna e dintorni (peraltro ripreso solo in un paio di episodi), certo evoca...
C’era bisogno anche di una serie tv dopo il bel fumetto francese di partenza e, soprattutto, dopo il notevole film di Bong Joon-ho, abilissimo nel portare alle estreme conseguenze la metafora sociale e politica del treno che non si ferma mai, rigidamente diviso in classi, i poveri in coda e i...
Taaac! A volte succede. Che un piccolo film di cassetta, tra i tanti con protagonista uno di quei comici italiani di successo degli anni 70 e 80 (nazionalpopolari, si direbbe oggi), sfruttati fino all’osso dai produttori, secondo una formula spesso ripetitiva, sopravviva all’oblio auguratogli...
Highlander incontra G.I. Joe. Un pugno di immortali (chi dall’antica Scizia, chi dalle Crociate, chi dai tempi di Napoleone) ha costituito una squadra segreta di mercenari che interviene a fin di bene dove c’è bisogno, facendo attenzione a cancellare ogni traccia di sé, ma...
«Facciamo come una volta. Una lettera. Tu detti e io scrivo». (Ri)eccola, alla fine, la celeste nostalgia di quando ci batteva forte il cuore, mentre ora ci squilla solo il cellulare. Nostalgia di un passato che filtra negli interstizi di un presente hi-tech e freddino, tra social, WhatsApp,...
Lo farà un pugno di spettatori questo esordio in film del duo comico siciliano Matranga e Minafò (da Made in Sud, secondo un copione già rodato per gli Arteteca, con il medesimo regista)? Probabilmente sì, anche perché nel 2019 la coppia fece cinque milioni di visualizzazioni su...
Era difficile far meglio della prima stagione di questa bizzarra, deliziosa commedia horror finto-documentaria sulla convivenza disfunzionale di un terzetto di vampiri del Vecchio mondo a Staten Island oggi (!), gemmata dall’omonimo film (da noi Vita da vampiro), uno dei pochi cult...
Di fronte a Passeggeri notturni ci si sente un po’ come gli ascoltatori del programma radiofonico notturno live condotto da Enrico (Claudio Gioè, sempre misurato) al centro della serie. Si assaggiano fugacemente le brevi tranche de vie (numi tutelari, nonostante le loro...
Sotto il sole di Riccione (dal 1° luglio 2020 su Netflix e, in futuro, sui canali Mediaset) non può essere (di nuovo) Sapore di mare, ma non può non richiamarlo alla memoria. Lo ammette per primo Enrico Vanzina, che l’ha concepito e co-...