Aldo Fittante
Dal Lido e dal botteghino arrivano i primi verdetti: un’opera che sorprende tutti, Lourdes, un remake che spacca letteralmente a metà (a Gervasini l’Herzog ricavato da Ferrara proprio non è piaciuto, ma agli altri che collaborano con Film Tv sì: Re, Giancristofaro, Sollazzo) e una...
Se con I soliti ignoti Mario Monicelli aveva trasformato Vittorio Gassman da attore accademico e tragico a ideale comico dell’allora dorata commedia all’italiana, con La ragazza con la pistola converte Monica Vitti da icona esistenzialista ad attrice capace di provocare risate...
Tra le migliaia e migliaia di titoli con la parola amore, nessuno aveva pensato, fino a oggi, di neutralizzarli tutti facendola seguire con un semplice e definitivo e basta. Il lavoro di Stefano Consiglio (75 minuti di interviste, con macchina da presa ferma e una nettezza di sguardo che...
Dopo cinquant'anni, una scuola riesuma dal suo terreno una "capsula del tempo" dove, mezzo secolo prima, alcuni studenti avevano immaginato con disegni parole e cifre il futuro, i marziani, l'universo. Al primogenito di un astronomo capita tra le mani uno strano foglio zeppo di numeri...
Bisognerebbe farne almeno una copia in dvd e spedirla via pony a Letizia Moratti: Sogno il mondo il venerdì infatti è girato in una Milano che persino i milanesi doc stenteranno a riconoscere. Una Milano nascosta, che nessuno pubblicizza, dove l'arabo Karim è costretto a vivere come...
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (così ancora si chiama) è bruttissima e bellissima. Bruttissima perché al Lido arriva di tutto, dalle starlettine e dai politici in cerca di visibilità, ai registi e agli attori frustrati che non riescono a fare un film, via via fino ai...
Luke è uno sfigato, fotografato durante la torrida estate di New York del 1994 nel passaggio tra adolescenza e partenza per il college. Per racimolare qualche dollaro spaccia erba andando in giro per l'East Side di Manhattan con un finto baracchino per gelati. A casa ha due genitori che...
Il prologo ci rammenta subito che molti degli armeni di stanza in Francia sono gli eredi della forzata fuga dalla Turchia avvenuta all'inizio del Novecento. Quasi tutte brave persone, tranne qualcuno. Per esempio Milo Malakian (Jean Reno, monumentale come un Bene Culturale), boss di una...
Dopo la mano (Diego Armando Maradona), ecco il piede (un 18enne dalle sembianze di un ragazzino per colpa di un trauma paterno). Entrambi sotto l'egida di Dio, naturalmente. In un mondo, quello del pallone, una volta tanto vivisezionato in sottrazione, con pudore, senza facili...
Critico cinematografico, commediografo, scrittore, sceneggiatore. E uno dei migliori amici di Ermanno Olmi, con cui collaborò a vario titolo (anche come attore, nel Posto). E soprattutto di Federico Fellini, di cui fu biografo ufficiale e, negli ultimi tempi, Presidente Onorario della...
Cacciatore bianco, cuore nero: uno dei titoli della bellissima filmografia di Clint Eastwood ben si addice a uno dei suoi film più struggenti, sofferti, adulti. Se non avesse avuto fortuna nel cinema, Clint oggi suonerebbe in qualche locale di periferia, magari in quel pub dove va a...
Il sottotitolo italiano recita: Frammenti di un omicidio, mentre un altro titolo - Red Dragon - ha consegnato al territorio ben custodito dai cinefili questo thriller che, all’epoca della sua uscita, non fece strappare i capelli, ma che, negli anni, si è trasformato in un...
Con l’avvento dei multiplex ci avevano promesso che anche nelle calde estati italiane il cinema non sarebbe andato in vacanza. Quello che è successo da giugno a oggi è sotto gli occhi di tutti: solo tre blockbuster (nel folle mercato di oggi necessari, perché traino ormai ineludibile per tutti...
E così, dopo Manhattan, anche Woody Allen ebbe la sua bella crisi creativa e si rifugiò nel suo Otto e mezzo. All’epoca dell’uscita non furono pochi i delusi, abituati alle battute a raffica, alla leggerezza del tocco, alla commedia in puro stile yiddish che non si curava...
Giuseppe Tornatore, una decina d’anni dopo, lo prenderà a esempio per il suo Stanno tutti bene. Anzi, ripartirà da lì, cioè da qui, da questo film doloroso, realizzato in pieni anni di piombo, quando non solo la società civile era allo sbando ma anche il cinema italiano, martoriato da...
Quando fu presentato a Cannes i critici uscirono avendo nelle orecchie per parecchie ore il martellante motivetto omonimo scritto e cantato da Stevie Wonder (autore della felpatissima colonna sonora assieme a Terence Blanchard). Per i fedelissimi di Spike Lee, un’opera “borghese”. Per chi non...
Fine anni ‘70: si chiude, un po’ tristemente, la gloriosa stagione della commedia all’italiana, fatta di registi solidissimi, grandi sceneggiatori/scrittori e uno star system da far rabbrividire Hollywood, e si affaccia una nuova generazione di malincomici (il neologismo fu coniato dal...
Giovani cineasti, non scoraggiatevi pensando che Orson concepì e realizzò appena venticinquenne quello che a tutt’oggi figura regolarmente al primo posto fra i capolavori della Settima Arte... La storia è arcinota: ascesa e caduta di un magnate del “quarto potere” che, se ai tempi (1941!)...
Insomma: il neorealismo fu sinceramente realista o, per contro, una sofisticatissima rielaborazione “hollywoodiana”? Il dibattito bisognerebbe riaprirlo, ammesso che sia stato mai chiuso. Come sottolineò, amabilmente con sarcasmo, l’Ettore Scola di C’eravamo tanto amati, nella...
Nell’Ultima notte a Milano, come recita il sottotitolo, si consumano i sogni di sei aspiranti attori, Comedians (come la pièce di Trevor Griffith, che Gabriele Salvatores - dopo averla portata sui palcoscenici italiani - riadatta per il suo secondo film, in complicità con Enzo...
Mai tornare a casa senza avvisare, soprattutto se sei dentro a un film semisurreale a scarti temporali paralleli: potresti trovare la più brutta delle sorprese. Anche se l’ispirazione è d’antica cinesuggestione (i cosiddetti “women movies” del secondo dopoguerra), la struttura è talmente...
«Essere così vivo mi fa paura» confessa Jean Paul (Anglade) dopo aver cercato di aiutare una prostituta costretta dal suo pappone a una vita ingrata. Giornalista reduce dall'Iraq, il francese Jean Paul non riesce a sentire più niente, litiga con la ex moglie, non bada ai figli e non regala...
Basterebbero i numeri: aridi ma implacabili. Nata a Summit, nel New Jersey, il 22 giugno 1949 (quindi freschissima sessantenne), Meryl Streep in trent’anni è stata nominata agli Oscar ben quindici volte, e alcune “sconfitte” gridano ancora oggi vendetta (Il diavolo veste Prada, I...
Da qualche mese arrivano in redazione numerose mail di lettori di Destra. Nulla di male, anzi: da sempre auspico un Paese normale, dove ognuno esprime liberamente il proprio pensiero senza essere fischiato o massacrato, umiliato o dileggiato. Credo dipenda dal fatto che la Sinistra, negli...
Spesso in programmazione sulle più varie piattaforme Il medico della mutua affronta un tema purtroppo sempreverde ed è tra i titoli più noti con Alberto Sordi. Non perché sia tra i suoi film migliori, ma perché lo rappresenta come - forse - pochi altri. Ossessionato fin dall’inizio...
Un altro Grande freddo a temperatura ancora più ghiacciata. Cuori nel freezer, una generazione allo sbando specchio di una nazione confusa e smarrita travolta dallo scandalo Watergate. Un film molto New Hollywood ma - sorpresa - realizzato nel 1997 e da un autore che arriva(va) da...
Inge, sessantenne sposata da trent'anni, innamorata di suo marito, s'invaghisce (almeno così crede all'inizio) di Karl, sedici anni più vecchio/giovane di lei. Una scopata fulminea, come forse non se ne sono viste mai al cinema tra persone di quell'età, provoca nei due un'esplosione ormonale e...
Vincere è un film sulla moglie prima riconosciuta e poi sconfessata da Benito Mussolini. È un film sulla donna, Ida Dalser - tenace, caparbia, ostinata, passionale - e sulla sua pervicace voglia di lasciare una traccia ai posteri non solo della sua esistenza (è lei, in fondo, a vincere...
Un Dino Risi autunnale e un Walter Chiari melanconico (una delle sue prove più mature) in un film che pare essere stato scritto - incredibile, ma vero: il bel copione è firmato, oltre che dal regista, da Castellano e Pipolo - in tempi assai più recenti dei “meravigliosi” anni ‘60. Perché il...
Probabilmente chi tiene nel cuore come il gioiello dell’Oceano l’Apocalypse Now versione 1979, è rimasto e/o rimarrà leggermente deluso dalla riedizione Redux e Delux del 2001. Toccare un totem equivale a infrangere un tabù, a rompere un equilibrio. E dunque, i nuovi...
