
Emiliano Morreale
Emiliano Morreale è cresciuto a Bagheria e vive a Roma dove insegna all'Università "La Sapienza". Ha lavorato come selezionatore ai festival di Torino e Venezia e diretto la Cineteca Nazionale. Ha scritto tra le altre cose un'opera narrativa ("L'ultima innocenza", Sellerio), libri su Mario Soldati, il vintage nel cinema italiano, il melò degli anni '50, il cinema di mafia, e curato l'antologia "Racconti di cinema" (con Mariapaola Pierini, Einaudi 2014).
La giovane Molly (Murphy) vive in una sorta di mondo fatato: figlia di una stella del rock morta, orfana anche di madre, si muove senza preoccupazioni economiche, con un maialino per casa, seguendo le proprie follie da una festa all'altra. Quando il commercialista scappa con la cassa, il mondo...
Torna il musical degli hippie, a 25 anni dalla versione cinematografica (più altri dieci e passa da quella teatrale). Se il musical di Rado, Ragni e MacDermott aveva colto un fenomeno al volo, e quasi precorso i tempi (era stato scritto addirittura nel '67), Milos Forman aveva diretto il film...
La galassia hip-hop comincia da un po' di tempo ad avere una sua piccola emulazione anche in Italia, sempre in forme auto-ghettizzate e di riporto, ma forse anche con una strana spontaneità "dal basso". Il successo di Honey, che ha spiazzato molti, era dovuto a un target femminile-...
Riti e dogmi del cattolicesimo sono da sempre temi affascinanti per i frequentatori del gotico. Questo strampalato horror di coproduzione tedesco-americana torna su terreni battuti anche di recente (Stigmate, The Body), con tutto l'armamentario dell'esoterismo alla X Files. Il...
Lola, adolescente con il vizietto di spararle grosse, che da grande sogna di diventare una celebre attrice di teatro, arriva nel New Jersey da New York. I primi tempi è dura. Vigono rigide distinzioni di ceto e di clan, la madre di Lola non si presenta proprio bene all'occhio dei locali, e così...
Uno dei peggiori slasher arrivati in Italia negli ultimi tempi. In una università per criminologi nella foresta (tanto per cominciare...) hanno luogo i prevedibili omicidi seriali, con riferimenti a Jack lo squartatore e alle sue vittime che ogni tanto rispunteranno fuori, un po' a...
La vita di Danny trascorre squallida, in attesa di una imminente vacanza in campeggio. Lui, che fa il manovale, è talmente preso dalle sue fantasticherie che cade sempre nel cemento. Ma la moglie decide di mandare a monte tutto perché potrebbe avere un appuntamento (di lavoro, forse non solo)....
Quattro anni fa, Franco Citti, il mitico attore-non attore protagonista di Accattone (e poi di mille altri film), esordisce nella regia. A riprese iniziate, si fa dare una mano dal fratello Sergio, che invece, dopo essere stato aiuto di Pasolini, è uno dei registi più singolari e fantasiosi del...
Il film scandalo rifiutato da Cannes e passato a Taormina è una sonora bufala. Adattando un romanzo incompiuto di Bataille, l'esordiente Christophe Honoré ha assunto uno stile pensoso, da cinema internazionale d'essai, riscattando con uno stile compito e"dogmeggiante" i temi pruriginosi in una...
Prendete Ricomincio da capo e rivoltatelo. Ovvero: il playboy Henry Roth (Sandler), veterinario alle Hawaii, conosce quella che forse è la donna della sua vita, la bella Lucy (Barrymore) ma scopre che lei, in seguito a un incidente, ha perso il controllo della memoria breve. Ogni...
I film che ironizzano sul conflitto tra inglesi e irlandesi hanno evidenti problemi ad essere esportati. È il caso di questo film prodotto e ideato da Neil Jordan, che punta tutto sulla caricatura anche linguistica di un inglese in trasferta in Irlanda e, per risolvere il problema, il...
Fabio Carpi continua da più di trent'anni un coerente ed eccentrico percorso nel cinema italiano, con opere colte, aperte allo scambio con le altre arti e a rimandi culturali alti. Questo suo ultimo film è una sorta di sobria rivendicazione di poetica: la storia di un anziano regista (Hector...
Dopo le auto di Fast & Furious, le moto? Magari. La spettacolarità di questo sottoprodotto da uscita estiva è vicina allo zero, nonostante sia pieno di gare e sorpassi. Non ci si degna nemmeno di trovare una scusa decente per far partire le moto, la logica è quella del porno: un...
Premiato al Festival di Locarno la scorsa estate, esce nei giorni in cui un altro presidente statunitense visita Roma nel cinquantennale della Liberazione. Certo, la visita di Bill Clinton nel paesino della Bosnia appena "pacificata", dieci anni fa, è di tutt'altro tenore. Il villaggio vive sul...
La prima scena del nuovo film di Panahi, premiato al Certain Regard di Cannes 2003, è di impressionante secchezza, tra naturalismo e astrazione. Una inquadratura fissa mostra un uomo, asserragliato dentro una gioielleria, che uccide il proprietario e poi si spara. Le sagome sono viste dall'...
La biografia di Jacopo Carrucci da Pontormo, uno dei geni del manierismo, non pareva granché adatta al cinema: una vita di nevrotica e chiusa coerenza, testimoniata da uno scarno diario. Quello proposto dal film è un Pontormo "eretico", vicino ai fermenti più vivi della cultura italiana negli...
Indifendibile nella sua bruttezza, pensato e realizzato in buona fede, goffamente appeso a un tema altissimo, Il servo ungherese va sorbito per rispetto alle intenzioni, o sbeffeggiato per l'abisso tra intenzioni e risultati? Il Grande Tema è nientemeno che il lager, e visto per di più...
Il ritorno alla regia dopo quasi dieci anni di Francesco Laudadio (fratello del direttore del Festival di Taormina) è una storia d'amore sullo sfondo di una delle imprese più vantate dal regime fascista: la costruzione di Sabaudia, trionfo dell'architettura razionalista, nelle Paludi Pontine....
Il signor Schultze è un corpulento minatore della Sassonia con l'hobby della fisarmonica. Quando viene licenziato insieme ai figli, sembra per lui la fine, mentre tutti per giunta gli ripetono che «ha un sacco di tempo». Imprevedibilmente, lo salva la scoperta del blues. L'imperturbabile tizio...
Ripresa cinematografica, pura e semplice, dello spettacolo omonimo di Maurizio Scaparro andato in scena la scorsa stagione, questo "film" inaugura un ambizioso progetto di sinergia tra cinema e teatro ("Teatro è cinema", addirittura), con una fulminea apparizione in qualche sala e poi la...
Audrey Tautou, sempre più elfo sparito, stavolta interpreta Val, faciulla ingenua e ottimista che piomba nella Manhattan di oggi col sogno di diventare una rade attrice. Si installa come homeless davanti a casa di uno scrittore in crisi (Theroux), mollato dalla moglie e sospeso tra il...
Angelina Jolie, con le sue ultime scelte, sembra una rabdomante di scult movie. Dopo il bellico trash Amore senza confini, ecco un thriller senza capo né coda, con la labbruta diva e un cast inutilmente composito: Ethan Hawke, decotto, e la povera Gena Rowlands che si adatta a far da...
Ma davvero l'Argentina non produce qualcosa di meglio del tremendo Valentin di Agresti e di questo Kamchatka? Anche qui, come nell'altro film, c'è di mezzo un bambino, solo che la scelta del punto di vista infantile qui è il mezzo per evitare di fare i conti fino i fondo col...
Reduce dai trionfi di A Beautiful Mind, Ron Howard si è imbarcato in un western che non gli ha portato molta fortuna e che esce insieme ad altri tentativi di far risorgere il genere (Open Range, Hidalgo). La trama è semplice e tradizionale: una pioniera (Blanchett) con figli e...
Il successo di Honey, balzato in cima agli incassi del primo weekend di uscita, ha stupito gli addetti ai lavori. E giustamente: perché in verità niente differenzia questo da mille altri film sulle subculture metropolitane e sui loro ritmi. Qui la protagonista eponima (Jessica Alba) è...
Ad andarsene "ogni volta" è Pamela (la simpatica Dazzi), amica d'infanzia di Orfeo (De Luigi) e suo folle amore da sempre, libera e inquieta quanto lui è posapiano. Ma il vero protagonista dell'esordio registico di Davide Cocchi è il liscio e la sua terra, una Romagna sonnacchiosa e un tantino...
Dall'Argentina non arriva granché sui nostri schermi, e qualche anno fa pareva che invece lì ci fosse una nuova leva di talenti notevoli (la Martel di La Ciénaga, il Villegas di Sábado). Ma l'importazione di questo film di Agresti, che ha al suo attivo oltre venti titoli, è...
Io puttana di Isabel Pisano è un libro-inchiesta spagnolo che è diventato un bestseller anche da noi. La regista Luna, alla sua opera seconda, su sceneggiatura dell'autrice del libro, ne ha tratto un'opera che è una specie di ibridazione tra forme narrative: alle inchieste frontali con...
Il titolo originale di questo documentario, Gran premio al Sundance e candidato all'Oscar, era Capturing the Friedmans. Il doppio senso è significativo. I Friedman erano una tranquilla famiglia di Long Island: il padre insegnante di informatica, pianista fallito e appassionato di...
Il titolo non inganni: la grande seduzione di cui si parla non ha nulla di sensuale, e molto di edificante. A essere "tentato" è il giovane medico David, che finisce in un'isoletta del Quebec dove da anni si aspetta un medico. E la sua presenza, oltretutto, è diventata indispensabile, perché la...