Emiliano Morreale
Emiliano Morreale è cresciuto a Bagheria e vive a Roma dove insegna all'Università "La Sapienza". Ha lavorato come selezionatore ai festival di Torino e Venezia e diretto la Cineteca Nazionale. Ha scritto tra le altre cose un'opera narrativa ("L'ultima innocenza", Sellerio), libri su Mario Soldati, il vintage nel cinema italiano, il melò degli anni '50, il cinema di mafia, e curato l'antologia "Racconti di cinema" (con Mariapaola Pierini, Einaudi 2014).
Chi ha visto lo sguardo di un ragazzo di vent’anni dopo aver visto Prima della rivoluzione (privilegio che per mestiere mi capita ogni anno) può verificare quanto la sintonia con la giovinezza fosse un tratto fondamentale di quel film e del suo regista. E trovo giusto che l’ultima...
Ai funerali di Grifi, a poche centinaia di metri dai luoghi di Anna, il prete parlò con voce rotta di quel film, che conosceva e amava, come di un atto d’amore, di un gesto profondamente cristiano. In effetti è difficile trovare un film che riesca, a costo della propria stessa forma, a...
Papa Francesco sembrava dapprima un anti-spettacolare, il suo stile poco adatto per tempi di ipercomunicazione, e invece questa mitezza si è rivelata la sua vera arma vincente. La forza delle sue parole è proporzionale al suo ...
Come scrisse Pasolini, Accattone ha la durata di un’estate, quella del governo Tambroni, dell’alleanza della DC con la destra, di un paese che «pareva riprecipitato nelle sue eterne costanti di grigiore, di superstizione, di servilismo e di inutile vitalità». Il magnaccia Accattone...
Cinquant’anni fa il cinema “fuori norma” era la norma. I colori, i sapori, gli odori del mondo cambiavano e bisognava saper cogliere il nuovo aprendo gli occhi, sperimentando. Salvo sparire come arte morente e insignificante. Il cinema d’autore è esploso proprio attorno al Sessantotto come...
Stanley Cavell è stato, insieme a Gilles Deleuze, il più importante filosofo a occuparsi di cinema, ma in Italia ce ne siamo accorti solo in parte. L’unico suo libro tradotto sul tema, Alla ricerca della felicità (1981), è una rilettura della commedia...
Il critico Kent Jones lo ha definito «il solo film americano di questo periodo a essere arrabbiato, puramente e senza vergogna, per ciò che Reagan ha fatto all’America». Non depresso o amareggiato: proprio incazzato nero. E non da liberal, ma in nome di un individualismo anarchico all-american...
Se volessimo semplificare, potremmo dire che il cinema italiano sul terrorismo si è mosso lungo tre ondate successive ma in parte intrecciate: il Complotto, il Privato e il Vintage. Si tratta di tre ondate consecutive, anche se ovviamente non così rigide (Dopo la guerra, di Annarita Zambrano, è...
Quando si incontrano, nel 1954, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia hanno i nomi invertiti. All’anagrafe sono entrambi Francesco, ma all’epoca Ingrassia si fa chiamare Franco, e Franchi ha come nome d’arte Ciccio Ferraù. Nella gerarchia dei reietti dello spettacolo, Ingrassia è più in alto,...
Un pittore è in crisi perché la sua allieva/amante lo sta per lasciare; una ricca bambina vive da sola in un hotel perché i genitori sono sempre in viaggio; un avvocato è ossessionato dalla presenza della madre. Tutte le luci di New York. Non solo attraverso lo sguardo di tre dei suoi...
Ispirandosi al libro Il nome del barbone di Raffaele Bonadonna, Citto Maselli ha rimesso in scena le testimonianze di alcune persone finite fra gli homeless facendole interpretare ad attori. Il modello è quello del sottile equilibrio tra finzione e verità del Zavattini anni 50, de ...
Trentatré canzoni dei Beatles sono il meraviglioso tappeto sonoro su cui Julie Taymor, regista di progetti un po' cool e un po' balordi (Frida) racconta un'educazione sentimental-politica nei Sixties. Per far quadrare i conti, i personaggi hanno spesso nomi di canzoni del gruppo, e...
I registi di questo film, vincitore della Caméra d'Or a Cannes 2007, non sono esordienti qualunque. Keret è uno scrittore noto (in Italia lo traduce e/o); Shira Geffen, moglie di Keret, è anche nipote di Moshe Dayan, figlia di un poeta, sorella di un famoso cantante. Dei libri di Keret, si...
Infanzia, vocazione e prime esperienze di Jane Austen, giovincella aspirante scrittrice nella campagna inglese del primo Ottocento. Il padre pastore anglicano, la cugina nobile scappata dalla Francia dopo la Rivoluzione. Lei è inquieta, e dei suoi spasimanti locali non vuole saperne, anche se...
I primi dieci minuti di Surf's Up: i re delle onde sono trascinanti: concepiti come un mockumentary, raccontano alternando finti filmati in bianco e nero e a colori (ma sempre animati) la vera storia del surf (come si sa, inventato dai pinguini) e la vocazione del protagonista, Cody,...
Per il terzo episodio delle avventure dei poliziotti Carter e Lee, coronato da enorme successo in America, ci si sposta a Parigi per proteggere una donna minacciata dalla mafia delle Triadi. Il set europeo fornisce un ulteriore elemento al mix globalizzato della serie, per cui all'action...
Sarà forse meglio considerare questo Il buio nell'anima non tanto come film di Neil Jordan, regista eclettico e spesso bravissimo; ma come tentativo di rilancio di Jodie Foster, ultimamente avviata a film o ruoli non proprio di prim'ordine. Qui l'attrice ce la mette tutta, e bisogna...
Il titolo originale, In the Land of Women, è molto più eloquente. In mezzo a tre donne di diverse generazioni finisce infatti Carte (Brody), sceneggiatore di film porno, che dopo esser stato mollato ha deciso di andare ad accudire la burbera nonna (Dukakis) nel Michigan, facendo...
Il film intitolato Il motore del mondo sarebbe rimasto sepolto in mezzo agli altri titoli italiani girati e sepolti. Ma nel frattempo il suo protagonista Riccardo Scamarcio è diventato un divo e così, nella coda estiva, il Luce lo ha ritirato fuori cambiandogli il titolo in un più...
La 17enne Haley Graham (Missy Peregrym) è una ragazzina ribelle che, all'ennesima bravata in bici, viene condannata a un periodo di rieducazione in una struttura a scelta. Il padre la manda dove lei temeva di più: in una severa palestra di ginnastica artistica. Haley, scopriamo subito, era...
Dopo questo Specchio magico, visto a Venezia 2005, Manoel de Oliveira (che tra qualche mese entrerà nel centesimo anno di vita) ha già girato Belle toujours, due cortometraggi, un film su Colombo, e sta preparando altri due titoli. De Oliveira è un regista sempre uguale a se...
La storia di questo film, la cui lavorazione è iniziata nel 2001, è travagliatissima, e legata per lo più alla inclassificabilità di questa pellicola nel panorama italiano, alla sua quasi impossibile gestione e collocazione in un sistema pseudo-manageriale, e che tende a privilegiare prodotti e...
Alex va ad abitare in una suggestiva casa sul fiume, fuori Chicago. E trova una lettera dell'inquilino precedente, Kate. Risponde, ma a poco a poco i due corrispondenti scoprono di vivere in due anni diversi: lui nel 2004, lei nel 2006. Pertanto è lui ad essere in realtà l'inquilino che l'ha...
Tre fanciulle che sognano il mondo dei VIP (Eleonora Pedron - Francesca Cavallin - Benedetta Valanzano) fuggono dagli sfigati falò della loro comitiva di campeggiatori per raggiungere il favoloso mondo di Porto Cervo. Dove, nel frattempo, al povero Jerry Calà (interpretato da se stesso,...
Maria (Cruz) è figlia di un contadino espropriato e ucciso; Sara (Hayek), di un banchiere che si è incautamente messo in società con gli yankee ed è stato assassinato. Le due si incontrano mentre tentano contemporaneamente una rapina in banca, diventano socie e fanno vedere i sorci verdi ai...
Tommy e Tuppence sono tra i personaggi minori inventati dalla regina del giallo Agatha Christie: una coppia di detective dilettanti (lui è un colonnello dell'esercito inglese) che si trovano impelagati in varie indagini, spesso a sfondo spionistico (i romanzi sono degli anni '30-'40), con un...
Anni '80, Brooklyn. La famiglia di uno scrittore fallito va in pezzi: la moglie confessa di aver avuto varie storie, lui se ne va di casa, si decide l'affidamento congiunto, i due figli sono in un momento delicato e sbarellano. L'esordio nella regia dello sceneggiatore di Wes Anderson (Le...
Regista elegiaco, gradevole e senza gran nerbo, l'argentino Carlos Sorin (La película del rey, Fergus O'Donnell dentista in Patagonia, Piccole storie) conferma in questo film i propri pregi e difetti. Così come l'amore per il paesaggio lunare della Patagonia spazzata da un vento...
Una enorme petroliera, immobile e arrugginita, è ancorata al largo. A bordo c'è un'umanità composita e reietta, gente che per disperazione o per abitudine vive lì, senza un posto dove andare. Ci sono bambini e animali, ci sono i giovani che vogliono sposarsi, c'è un maestro che cerca di...
Con Soy Cuba, Habana Blues forma un casuale ma efficace "ieri e oggi" cubano che descrive la traiettoria storico/sociale compiuta negli ultimi 40 anni dal paese caraibico. Come introduzione è bene chiarire che non siamo dalle parti del wendersiano e nostalgico Buena Vista Social...