Maria Sole Colombo
Maria Sole Colombo è nata a Lecco, ha studiato a Bologna e vive a Roma. Si è innamorata del cinema grazie a Senso di Luchino Visconti e da allora ne parla e ne scrive su Film Tv, Spietati.it, Cinefilia Ritrovata e NeuRadio. Ama i viaggi selvatici in posti in cui nessuno parla inglese, il binge watching e lo sport (da guardare, eh, non da praticare). Ironia della sorte: se potesse salvare un unico titolo dall’apocalisse nucleare, sceglierebbe Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick.
Un matrimonio tra i ricchissimi di Città del Messico. I meno fortunati che arrivano prima bussando e poi con la forza, dando sfogo a un rancore atavico. Una furia cieca, incontenibile, che alimenta un’escalation di ultraviolenza. Con Nuevo orden, suo sesto lungo, il messicano Michel...
Dovrebbe essere una storia esemplare di integrazione europea quella di Oleg, macellaio lettone giunto a Bruxelles con un permesso di lavoro. E invece la sua vicenda ha tutti i connotati della discesa agli inferi, della disperata parabola del giusto ingiustamente perseguitato, avviluppato in...
Non malinconiche voci over, né sguardi assorti dal balcone di casa: per il turco Reha Erdem l’immaginario del cinema pandemico è necessariamente quello del desktop movie, la sua grammatica quella binaria - 0 e 1, campo e controcampo - di Zoom & affini. Non è una rivoluzione, ma un esemplare...
CR7 e la favola di Cenerentola, il sovranismo e i cuccioli di pechinese, gli esperimenti sulla clonazione e i migranti sui barconi: questi gli sconclusionati ingredienti dell’opera prima di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt - uno spiccato gusto per il surreale già dimostrato nel lungo...
Modella e attrice a Roma, poi cantante underground a Berlino, infine campionessa mondiale di muay thai a Bangkok: la vita avventurosa di Chantal Ughi riempirebbe senza sforzo tre biopic hollywoodiani. Ma è la forma dimessa e intimistica del documentario quella con cui Simone...
Basterebbe la vicenda produttiva dietro al film Le 24 ore di Le Mans a racchiudere quella umana di Steve McQueen, a raccontarne la smania febbrile di mettersi in gioco, a render conto esemplarmente della sua cocciuta volontà di eguagliare con la vita vissuta le...
L’incendio al club Colectiv di Bucarest, nel 2015, fa deflagrare prima il sistema sanitario e poi il governo rumeno, ostaggio di potenti e corrotti. Alexander Nanau filma il processo fin dalle prime fasi, dentro e fuori le istituzioni, con imperturbabilità (perché i fatti sono...
Sono i primi anni della formazione e del successo di Renato Carosone quelli su cui si concentra il biopic di Lucio Pellegrini: il suo Carosello Carosone, frutto della sinergia tra RaiFiction e la Groenlandia di Matteo Rovere e Sydney...
Si diceva una volta, per spiegare il divismo hollywoodiano, che le star del cinema erano “i reali d’America“. È da tempo però che l’equazione funziona meglio al contrario: non solo perché i travagli delle teste coronate sono grasso che cola per sceneggiatori e...
Dal 20 al 28 marzo va in scena il 30° Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina. Un appuntamento fondamentale per sondare lo stato di salute di cinematografie di paesi anche lontanissimi fra loro, e per intercettarne le eccellenze. Ne abbiamo discusso con la direttrice Alessandra...
«La luce è tutto»: lo è per Catarina, studiosa di fisica quantistica alla ricerca di suoni-chiave per accedere a universi alternativi, e lo è per il regista brasiliano Carlo Segundo, che nelle minime variazioni luministiche e nelle pulsazioni dei pixel ultrazoomati cerca un corrispondente...
O.J. Simpson è «un ex giocatore di football americano, attore e criminale statunitense». Il rigore compilativo di Wikipedia tentenna di fronte alla figura ambigua e trasversale di Simpson e tradisce, con una definizione triplice ma sostanzialmente vuota, un’intransigenza tassonomica che mal si...
Non è raro, nei period drama di oggi, vedere il presente che fa capolino tra pizzi e merletti. Succede anche in All the Dead Ones, regia a quattro mani di Marco Dutra (As boas maneiras) e Caetano Gotardo (Seus ossos e seus olhos): la São Paulo del XXI secolo...
La bambina che non voleva cantare è Nada Malanima: a lei Costanza Quatriglio dedica il suo film, la lieve origin story di una musicista suo malgrado, in onda il 10 marzo 2021 su Rai1 in prima serata. Ne...
Corpi allucinati, che si muovono al rallentatore, come immersi in un’invisibile sostanza viscosa: If It Were Love si apre e impernia tutto il suo “racconto” - ammesso che di racconto, qui, sia lecito parlare - su quest’immagine ottundente, fortemente evocativa. Un’immagine vistosamente...
«Perché Sanremo è Sanremo!», cinguetta gaiamente lo slogan che accompagna ogni edizione del Festival della canzone italiana, a ribadire una continuità di cliché e tradizioni uniche alla kermesse, e ormai tanto impresse nell’immaginario collettivo da poter essere definite per...
Immagini dall’infanzia su nastro magnetico: l’incipit di A Perfectly Normal Family, esordio dietro la macchina da presa della danese Malou Reymann, è quella di un film di found footage. Eppure, dopo i titoli di testa e la prima sequenza evidentemente scritta, il progetto di...
È ridotta a poche sequenze la backstory di Tim Jenkin, attivista anti-apartheid nel Sudafrica degli anni 70 condannato a 12 anni per disobbedienza civile (Daniel Radcliffe lo interpreta come un esercizio di fonetica, tutto accento e poco altro). Così come restano fuori fuoco, o...
È un patchwork di immaginari premasticati e suggestioni in prestito quello da cui prende le mosse Motherland: Fort Salem: c’è un’America simildistopica (eh già) in cui le streghe, a lungo perseguitate, sono state infine arruolate nell’esercito, trasformato in un matriarcato...
Magnetici, geologicamente misteriosi, visivamente accattivanti: i cenote, piscine naturali di formazione ignota che punteggiano l’entroterra dello Yucatán (e hanno a lungo costituito l’unica fonte d’acqua dolce per le popolazioni locali), sono soggetti cinematografici perfetti....
Nell’ottobre 2015 il club Colectiv di Bucarest prende fuoco. Decine di persone muoiono nell’incendio, e altrettante vengono ricoverate d’urgenza con ustioni più o meno gravi. Il governo rumeno rassicura: si prenderà cura dei feriti. Ma nelle settimane successive muoiono anche pazienti in...
C’è un ambizioso progetto à la Truffaut dietro all’opera seconda dell’afghana Shahrbanoo Sadat: come un novello Antoine Doinel, il giovane Quodratollah è protagonista di un racconto di formazione “a episodi”, inaugurato con l’infanzia messa in scena da Wolf and Sheep (...