Rinaldo Censi
Rinaldo Censi scrive, traduce libri, programma film (quando gliene danno l'occasione). Si interessa alle frontiere disciplinari. Ama la musica da tappezzeria.
All’inizio di High Life una bimba chiama il padre: «Da-da». Lui, in scafandro e tuta spaziale, controlla l’esterno dell’astronave su cui viaggiano. Nel box lei osserva sullo schermo le immagini di un film di Edward Sheriff Curtis, In the Land of the Head Hunters (1914). Che ci...
Gil de Kermadec, primo direttore tecnico nella storia della Federazione francese di tennis, ha passato la sua vita realizzando documentari didattici sul tennis. Ha anche osservato i tennisti migliori giocare sui campi in terra rossa a Porte d’Auteil, dove ha sede il Roland Garros. Li ha filmati...
Abbiamo incontrato Joe Dante, ospite del Lucca Film Festival 2019, dove ha ricevuto il premio alla carriera ed è stata presentata una retrospettiva a lui dedicata.
Vorrei iniziare parlando di Matinee (vedi anche Film Tv n. 15/2019), un’opera che ha tratti autobiografici...
C he cos’è Nostra signora dei turchi? Una “cosa” scritta da Carmelo Bene. Data di uscita: 1966. La casa editrice SugarCo lo manda eroicamente in libreria. Una “cosa”? Possiamo definirlo un romanzo. Così è scritto sulla ristampa, sempre edita da SugarCo (1978). Sempre nel 1966 C.B. fa...
Un uomo entra nell’inquadratura. Cammina e la macchina da presa inizia a seguirlo. L’uomo si ferma davanti a un chiosco di panini. Lì c’è pure qualcuno che vende occhiali da sole. L’uomo si arresta. Estrae un modello dall’espositore girevole. Di fianco a lui, immobile come una statua, staziona...
È disponibile da pochi mesi un libro molto atteso. L’ha scritto uno studioso, Patrick de Haas, professore di Storia dell’arte contemporanea e Storia del cinema sperimentale alla Sorbona, Paris 1. Si intitola Cinéma absolu - Avant-garde 1920-1930 e l’ha...
Da pochi mesi la casa editrice francese Macula ha pubblicato gli Écrits complets di André Bazin (pp. 2.848, € 149). Per chi si occupa di cinema si tratta di un evento davvero capitale. Co-fondatore dei “Cahiers du cinéma”, agitatore culturale nei cineclub, fondatore di festival (...
Se c’è una tecnica cinematografica a cui JeanLuc Godard è rimasto fedele fin dai tempi in cui i film li recensiva, sognando già di farli, questa è il montaggio. Il montaggio è sempre stato la sua ossessione. E così, fin dai primi lavori, che si passeggiasse sugli Champs-Élysées, o si...
«In quel periodo ero veramente molto depresso» confessa Bernardo Bertolucci in un’intervista a Paolo Mereghetti. «Dopo Prima della rivoluzione, che non era piaciuto per niente in Italia, né alla critica né al pubblico, cercavo di fare un altro film e non ci riuscivo». Nello stesso...
Non era certo un ottimista Michelangelo Antonioni. 13 anni dopo l’uscita in sala di L’eclisse, rilascia un’intervista al “Corriere della Sera”. È il 15 ottobre 1975. Non mancano le solite domande sull’alienazione. E ce lo immaginiamo, riusciamo a visualizzare la sua espressione mentre...
Non è forse così strano. Se nasci a Salem, nel Massachusetts, è probabile che un giorno tu possa diventare un lettore di storie horror. Magari finisce pure che inizi a girare film di quel genere. Quando Stephen King pubblica Le notti di Salem, nel 1975, Mike Flanagan non è ancora nato...
Non è chiaro dove Andy Warhol abbia visto The Creation of the Humanoids, un film di fantascienza low budget, girato da Wesley E. Barry per la sua Genie Productions nel 1962. Victor Bockris, biografo di Warhol, riporta il suo giudizio sul film, consegnato a David...
Chissà cosa devono aver pensato gli abitanti del quartiere Les Halles davanti al Centre Pompidou appena ultimato. 1977: li vedete anche voi gli “umarells” che stazionano increduli sul cantiere? Deve essere andata proprio così. Eppure, visto oggi, il Pompidou risulta una struttura perfettamente...
C’è un passo tratto da All’ombra delle fanciulle in fiore, il secondo volume della Recherche proustiana, che mi ha sempre fatto pensare a Paul Virilio. E ora che all’età di 86 anni se ne è andato lo ricopio qui. Il Narratore e la nonna sono a teatro: «Dissi alla nonna che non...
Il testo che pubblichiamo di seguito è una pagina inedita tratta dal “diario” di Angela Ricci Lucchi. È stata letta da Yervant Gianikian durante la 19a edizione della Milanesiana, in suo ricordo. Angela era da pochi mesi deceduta. Difficile pensare a un’unione più salda. «Lavorare e amare»...
Il bacio dell’assassino è il secondo film di Kubrick. Lo realizza a 26 anni, lasciando da parte le velleità artistiche di Paura e desiderio, per concentrarsi su una serie di sequenze (boxe-seduzione-omicidio-inseguimento); da lì prende vita una sceneggiatura scheletrica, alla...
Il sorpasso di Dino Risi non è solo uno dei film italiani più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Dietro alle immagini di Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant in viaggio su una Alfa Romeo rombante, lungo l’Aurelia, si nasconde una querelle ancora non completamente...
Per molto tempo mi sono coricato presto la sera. Immaginavo i film di Andy Warhol, però mi addormentavo subito. Sarebbe bello poterlo dire, ma, se è vero che nel tempo ho sviluppato una sorta di ammirazione-ossessione per Warhol, forse non è il caso di esagerare scomodando Marcel Proust. Resta...
Il film è già iniziato, Minnie e Roman Castevet hanno invitato a cena Rosemary e Guy Woodhouse, proponendo loro vodka blush, bistecca ai ferri e un dolce in Technicolor tragicamente indigesto. Roman è riuscito a rovesciare qualche goccia di cocktail sul tappeto nuovo ma sa conversare...
Omaggiata a Marsiglia, al 29° FID - Festival international de cinéma Marseille 2018, con una piccola retrospettiva di 14 titoli intitolata Elle, Isabelle Huppert, incontro la grande interprete francese reduce dalla masterclass che ha appena tenuto. Sollecitata sul “film della sua vita...
Villaggio dei dannati, realizzato da John Carpenter nel 1995, è il remake dell’omonimo film girato da Wolf Rilla nel 1960. Se nel precedente remake di La cosa Carpenter si era preso molte libertà espressive, qui - fatta eccezione per la fotografia (il film del 1960 è in bianco...
C’è un momento in ISVN - Io sono Valentina Nappi che può sembrare curiosamente rivelatore. Distesa sul letto, nel piano interrato dello studio di Corrado dove passerà la notte, Valentina si rannicchia, attende l’arrivo del suo amico Lorenzo; fa ondeggiare le gambe fasciate da calze...
Co-prodotta da Ridley Scott, trasmessa in America sul canale AMC a partire da fine marzo, The Terror è stata piazzata sul mercato internazionale da Amazon Prime Video. E io, che di solito utilizzo l’abbonamento solo per farmi spedire i libri in un battibaleno (mi scuseranno tutti i...
Non ricordo se nel libro di Sara Gamberini si materializzi dal nulla qualche cieco, però è proprio a loro che ho pensato, mentre leggevo Maestoso è l’abbandono (Hacca Edizioni, pp. 204, € 15). Un libro sbalorditivo. Non mi intendo di letteratura italiana contemporanea, non saprei...
UNO
Sono a Venezia. Immerso nel buio della sala. È uno dei primi anni che frequento la Mostra del cinema. Mostro con orgoglio il mio accredito da studente alle maschere. In sala viene proiettato un film francese. Non so chi sia il regista. Mi imbatto così in J’entends plus la guitare...
Artavazd Pelešjan compie 80 anni. Lo festeggiamo. Nato nel 1938, frequenta scuole tecnico-scientifiche, lavorando poi come disegnatore industriale. Ma la passione per le arti si impone subito, tanto che nel 1963 va a Mosca per iscriversi al VGIK, l’università russa di cinematografia S.A....
C’è una sequenza in J’entends plus la guitare, film che Philippe Garrel presentò alla Mostra di Venezia nel 1991, che ci è utile per comprendere la sua evoluzione come cineasta. Verso la fine, Gérard, interpretato da uno straordinario Benoît Régent, viene informato della morte di...
Ci sono cose per le quali non sapremo mai se ringraziare o meno enrico ghezzi e il gruppo di Fuori orario. Prendete la famosa sigla del programma, la sequenza subacquea di L’Atalante di Jean Vigo. Ogni volta che l’abbiamo rivista al cinema era impossibile non fischiettare la...
Caro Jonas, ci ho pensato davvero a lungo, ma alla fine il risultato non cambia: avere a che fare con te è un po’ come passare una giornata sulle montagne russe. Se provo a elencare tutte le cose che sei riuscito a mettere insieme in una vita sola, vengono le vertigini. Divoratore di libri...
Uno dei motivi per cui dovreste correre subito a vedere Belle dormant, ultimo film di Ado Arrietta, è che contiene uno dei più bei momenti di “amore a prima vista” mai mostrati al cinema, almeno negli ultimi anni. Lei è una fata (Agathe Bonitzer) dai lineamenti decisi, magnetici. Lui è...