Rinaldo Censi
Rinaldo Censi scrive, traduce libri, programma film (quando gliene danno l'occasione). Si interessa alle frontiere disciplinari. Ama la musica da tappezzeria.
Il nome le viene affibbiato a tavolino dal produttore Jesse Lasky. Nella stanza sono presenti Louella Parsons (giornalista e scrittrice) e Walter Wanger, che di lì a poco si sposterà alla Paramount. Al cinema la verità è sempre una questione complicata. Per esempio, il suo patronimico è Lucile...
(di Jean Louis Schefer, Quodlibet, pp. 208, 2006)
Forse le sale cinematografiche erano luoghi troppo malsani per la sua salute. Eppure: dei film, come ne avrebbe scritto Marcel Proust? Se vi siete posti almeno una volta questa domanda, cercate il libro di Jean Louis Schefer,...
Chi gioca a tennis sa in cuor suo che è impossibile eludere la questione. Perciò affrontiamola fin da subito. Lo scoglio è prima di tutto di ordine pratico, logistico, e ruota intorno a una semplice domanda: come inquadrare una partita di tennis? Da quale punto di vista? Un famoso critico...
C’è una scena piuttosto curiosa in Il mio Godard. Wiazemsky e Godard sono al cinema. Deve essere la primavera del 1968 perché il film che stanno guardando (lo capiamo dai dialoghi) è Il buono, il brutto, il cattivo, uscito in Francia nel marzo di quell’anno. Eppure, non è...
Dalle note biografiche che ci è dato leggere, Paolo Gioli nel 1967 si trova a New York. 25 anni. Può contare su una borsa di studio di un anno ottenuta presso la John Cabot Fund. Lì ha modo di approfondire lo studio di certa pittura legata alla “Scuola di New York”; in più, frequenta le sale...
Laureato in filosofia, fotografo, scrittore, antropologo, storico, critico, regista: chi era Chris Marker? Probabilmente nessuno può affermarlo con precisione. Alain Resnais, che fin dagli inizi della sua carriera l’ha conosciuto assai bene, si era posto la stessa domanda. Insieme avevano...
C’è qualcosa di enigmatico nella storia del corpo umano, della sua rappresentazione nei libri, in pittura e poi in fotografia e al cinema. È una storia di “stati” che riusciamo a cogliere, a interpretare: figure, a volte metafore di una crisi che ha afflitto un determinato periodo storico-...
Per chiunque voglia intraprendere una carriera d’attore, la figura di Robert Mitchum resta inavvicinabile. È un monotipo. Un esemplare unico. Interprete gigantesco senza sapere di esserlo. A sua insaputa. Quando nel 1971 Dick Cavett lo intervista nel suo show televisivo e gli mostra la famosa...
Tra i film in programma, il Biografilm Festival accoglie Io danzerò, biografia della danzatrice Loïe Fuller. Il film è tratto dal corposo volume scritto da Giovanni Lista, Loïe Fuller, danseuse de la Belle Époque (1994). Ne parliamo con l’autore, massimo esperto del Futurismo...
Facciamola breve. Se amate il cinema noir, se amate i libri di James Ellroy, se siete attratti dall’America e vi interessate di fotografia, correte a comprare Un anno al vetriolo - Los Angeles Police Department, 1953 (Contrasto Books, pp. 208, € 24,90). Potremmo chiudere qui la...
La prima cosa che balza agli occhi è la bellezza siderale degli attori che vi recitano. Michael Fassbender, Rooney Mara, Natalie Portman, Ryan Gosling, Cate Blanchett: giovani, belli. Di più: senza un filo di grasso. Mai visti girovita così perfetti, addomi così asciutti. Fassbender veste...
Luigi XIV muore dopo terribili sofferenze dovute a una cancrena il 1° settembre 1715. È il medico di corte Fagon a seguire la malattia del re. Assistito da valletti e religiosi, lo vediamo intento a sperimentare unguenti, diete alimentari, scegliere i rimedi osservando la pupilla regale,...
Verso il 1915 cominciano ad apparire in Europa - e in seguito negli Stati Uniti - una serie di episodi clinici inspiegabili. Sotto lo sguardo dei medici si moltiplicano i casi di una patologia infiammatoria dell’encefalo, capace di provocare violenti casi di sonnolenza. Ne saranno affetti...
Scorrendo i titoli di coda di Jackie, si resta perfidamente sorpresi dal numero di “parrucchieri” convocati sul set. Sono almeno 19. Oltre a loro, sono 18 gli addetti al make up, due quelli che si occupano del “make up prostetico”: pratica di solito utilizzata negli effetti speciali...
Tra le tante cose che amavo di John Berger, forse la più stramba era la sua erre moscia, così buffa, simile a quella di un personaggio disegnato da Friz Freleng, Porky Pig. Vengono poi i suoi occhi azzurri, spiritati, sempre entusiasti: osservateli brillare nelle quattro puntate televisive che...
In fondo, deve esserci un rapporto agonistico tra un testo e colui che è destinato a scriverne. È La gioia della partita (Adelphi, pp. 332, € 30), appunto. Un corpo a corpo tra libri, film, quadri, pièce teatrali. Sono passati già 12 anni dalla morte di Cesare Garboli. E li sentiamo...
Se c’è una qualità che non manca a questa autobiografia scritta da Gérard Depardieu (È andata così, Bompiani Overlook, 2015 - nella bella traduzione di Alberto Pezzotta) è l’onestà. E l’onestà, questa capacità di mettersi a nudo di fronte al lettore, merita altrettanta sincerità....
Gimme Danger inizia dalla fine. 1974. Gli Stooges si sciolgono, e non c’è bisogno che qualcuno lo comunichi. Tossici irrecuperabili, oppure semplicemente apatici, senza un dollaro in tasca, vengono scaricati per l’ennesima volta dalla casa discografica. Non vendono. Chi dovrebbe...