Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
Per Gianfranco Rosi lo spazio dell’inquadratura, la sua costruzione geometrica e spesso agghindata, è il luogo in cui il cinema vince sulla Storia. L’immagine si apre al reale, lo osserva, lo asseconda, lo modula, e infine lo supera trasformandolo in una sorta di zona franca. «Di quanto dolore...
La presenza di Gavino Ledda come interprete principale di Assandira è il segno evidente delle intenzioni del film (tratto dall’omonimo romanzo di Giulio Angioni), un canto doloroso sul tradimento della Sardegna nei confronti del proprio retaggio ancestrale. L’autore di Padre...
A più di dieci anni dalla presentazione a Cannes è difficile non vedere (per qualcuno rivedere) Dogtooth alla luce di ciò che ha rappresentato. All’epoca, dopo Kinetta dello stesso Lanthimos e prima di Attenberg di Athina Rachel Tsangari (qui produttrice), fu l’...
Fuori dall’Arabia Saudita, Haifaa al-Mansour è diventata una regista senza identità, pronta all’uso per operazioni letterarie (Mary Shelley - Un amore immortale) o anonimi film targati Netflix (Dacci un taglio). La natura quietamente militante dell’esordio La bicicletta...
Dicono che sarà il momento in cui il mondo dei festival ripartirà dopo l’interruzione dovuta alla pandemia. Dicono che potrebbe essere un azzardo, che sarà un’edizione monca o magari una sorpresa, un’occasione colta al volo, un’opportunità. Dicono un sacco di cose sulla 77ª edizione della...
Come dice il titolo originale Orpheline, la protagonista dell’ultimo film di Arnaud des Pallières (in sala a quattro anni dalla presentazione al Festival di Toronto), interpretata da quattro attrici diverse in altrettante fasi della vita, è un’orfana a cui non mancano i genitori, ma...
Uno dei luoghi comuni sulla percezione del cinema da parte degli spettatori e soprattutto della critica, vuole che la dannazione e il tentativo di liberarsi dei propri demoni da parte di un regista più o meno maledetto, fra tentativi d’espiazione ed elaborazione della colpa, debbano per forza...
Nel racconto che dà il titolo alla raccolta Giorni terribili (Feltrinelli, pp. 244, € 17, traduzione di Maria Baiocchi e Anna Tagliavini), il più lungo e più efficace, tra le cose migliori mai scritte da A.M. Homes, regina della narrativa breve,...
Insieme ai film di Jim Jarmusch, Movies Inspired ha riportato in sala altri quattro titoli d’autore restaurati: capolavori, opere maledette, un esordio folgorante. Tutti da riscoprire, su grande schermo.
Il sito www.kaddish.com esiste veramente, e per cifre comprese fra i 75 e i 250 dollari offre preghiere giornaliere o annuali che garantiscono al proprio caro defunto un aldilà sereno: qualcuno recita per interposta persona il Kaddish del lutto, antichissimo...
Presentato al Certain regard di Cannes nel 2018, all’uscita nei cinema cinesi Un lungo viaggio nella notte è diventato contro ogni aspettativa, grazie a una campagna pubblicitaria che lo presentava come un film romantico, un campione d’incassi. Un vero e proprio caso, per un film - l’...
Cos’ha ancora da offrire New York, città fagocitata dal suo stesso immaginario, senza più luoghi, volti, storie, sorprese da offrire? Come la filmi, come la guardi, New York, senza incappare in uno stereotipo, in uno sguardo inevitabilmente contraffatto? Dove stanno, ancora, a New York, gli...
Ciò che l’occhio non vede è il titolo italiano di un film collettivo realizzato durante le Olimpiadi di Monaco del 1972, quelle funestate dall’azione terroristica di Settembre nero. In originale Visions of Eight, dal numero di registi chiamati a riprendere gli atleti e le loro...
Per chi allora c’era, tra la fine degli anni 80 e l’inizio dei 90, dopo la scoperta nei festival dell’Occidente e l’uscita prima in sala e poi in home video, il Decalogo di Krzysztof Kieslowski fu per molti la rivelazione di un cineasta, di un mondo,...
Il miglior film hollywoodiano dell’anno l’ha fatto la HBO, naturalmente è una miniserie e non un film, ma della Hollywood perduta (non necessariamente quella classica) riprende l’impostazione e la tradizione di trarre da un bestseller un’opera d’autore colta e insieme popolare, come un tempo...
Letizia Battaglia è una città, Palermo; un modo di raccontare, fermando la realtà in un attimo che si fa messa in scena; una luce, quasi sempre in bianco e nero. Letizia Battaglia, oggi signora ottantacinquenne con inconfondibile caschetto rosa shocking, è un’icona, la testimone per eccellenza...
Su invito di Pablo e Juan de Dios Larraín e del produttore Lorenzo Mieli - con Netflix che come sempre produce a fondo perduto - 18 registi hanno realizzato 17 cortometraggi (o episodi di una serie, come li presenta la piattaforma) seguendo le norme di distanziamento sociale e di limitazione...
Difficile trovare qualcosa di originale in Equipaggio zero: non l’ambientazione anni 70 della provincia Usa; non la protagonista Christmas, bambina scapestrata e orfana di mamma che sogna d’incontrare gli alieni; non il contorno di freak (papà pasticcione, amiche emarginate, amico...
Dai meandri di Prime Video emerge - purtroppo in versione doppiata - un film dimenticato e bellissimo, tra i punti più alti del cinema australiano degli anni 70 e primi 80, prima che la diaspora dei suoi registi migliori (non solo Bruce Beresford, ma anche Peter Weir, George...
Partiamo dalla fine, e dalla vita vissuta: in Francia, dice la didascalia finale, ogni due giorni un agricoltore si toglie la vita. Il padre del regista, Christian Bergeon, è stato uno di questi: in una notte di marzo del 1999 ingoiò del pesticida e morì fra le braccia del figlio. Era pieno di...
La pioggia canta nel villaggio dei morti, dice il titolo originale: loro, i morti, aspettano di essere trasportati altrove dalle preghiere di chi è rimasto in vita; gli altri, i vivi, devono pregare per completare un ciclo rituale che da millenni regge le comunità indigene del Brasile...
Per scrivere di un romanzo come Heartbreaker di Claudia Dey (Edizioni Black Coffee, pp. 304, € 15, traduzione italiana di Marina Calvaresi) è fin troppo facile rimandare a modelli riconoscibili: Twin Peaks, Stranger Things, Il...
Dal Mali alla Svizzera, da un materasso in un magazzino alla casa accogliente di una donna ceca, Patricia, immigrata anche lei tempo prima, conosciuta e sposata in fretta: è il destino di Ikendu, giovane malese protagonista di questo onesto film che racconta la tragedia dello sradicamento...
Il cinema di Spike Lee è uno strumento per divulgare, illustrare, riaffermare, la presenza (e dunque la partecipazione, la sofferenza, la rabbia) degli afroamericani nella storia degli Stati Uniti. Il procedimento è sempre quello dell’accostamento: fotografie di personaggi storici (Crispus...
Già regista di una manciata di cortometraggi, di un videoclip “alieno” per gli M83 (Claudia Lewis) e di un episodio della serie Disney+ The Mandalorian, per il suo debutto nel lungometraggio Bryce Dallas Howard ha scelto un argomento per lei forse scontato: la...
Per salvare In ogni istante - documentario sulla scuola di formazione infermieristica della Fondation Œuvre de la Croix Saint-Simon di Montreuil - dal sentore di film di stretta e arida attualità, basterebbe far notare come Philibert l’abbia girato in tempi non sospetti, due anni prima...
Come sa bene chi conosce I Simpson, in quel mondo folle e surreale ogni scintilla è buona per scatenare un saccheggio. È un’esagerazione, eppure è l’America. Sempre sull’orlo della rivolta. Potrebbero c’entrare le origini rivoluzionarie, ma in realtà sappiamo tutti che non è così, che...
Una storia da terzo millennio, attuale prima, durante e dopo la pandemia. La storia di un lavoratore atipico per la società, ma comune nell’ambiente festivaliero: il traduttore di film. Solitario, sociopatico, influencer sul web, incazzoso con tutti - a cominciare dal coinquilino -...
Kosovo, 1999. Durante la guerra fra l’esercito serbo e la maggioranza albanese, il serbo Vlada accetta un lavoro da autotrasportatore e parte in direzione di Belgrado per consegnare un carico di cui non è tenuto a conoscere la natura. Nel corso del viaggio, Vlada trova strade interrotte, zone...