Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
[Concorso]
Tre personaggi si confessano alla macchina da presa: sono un collaborazionista francese durante l'occupazione nazista, un'aristocratica russa confinata in un campo di sterminio, un nobile tedesco ufficiale delle SS. In passato i loro destini si sono incrociati, ora sono i...
[Concorso]
L’arrivo sulla Terra degli alieni, lo smarrimento degli umani, la ricerca di un contatto soprattutto linguistico. Villeneuve supera la barriera dell’irrappresentabile, dà un corpo e una voce agli extraterrestri e si concentra unicamente sulla comunicazione fra mondi. La...
[Venezia classici documentari]
Claire Simon filma gli esami d'ammissione alla scuola di cinema parigina Femis: la prova iniziale, i colloqui divisi per materia (regia, sceneggiatura, scenografia, distribuzione), i candidati e soprattutto gli esaminatori. Campo e controcampo. O, come ha...
[Fuori Concorso]
Lo sguardo neutro, da una posizione quasi sempre frontale e da una distanza di sicurezza, Sergei Loznitsa filma masse di turisti in visita a un campo di concentramento nazista. Tra il momento dell'entrata e quello dell'uscita, migliaia di persone comuni, con le loro...
Chi non vorrebbe vivere in un film di Jim Jarmusch? Non solo di Wes Anderson. Anche di Jim Jarmusch. Un film dove il mondo è a misura d’uomo, tra case confortevoli, bar accoglienti, abitudini consolidate, affetti sinceri. Il mondo di Paterson, l’ultima opera del regista americano,...
Attrice, regista, o entrambe le cose, Valeria Bruni Tedeschi è sempre uguale: malinconica, indecisa, buffa, isterica. Da È più facile per un cammello... a Un castello in Italia, passando per Attrici, i suoi film sono sedute di autoanalisi. Qui interpreta Marcelline,...
A Lille, città di provenienza del regista Stéphane Demoustier, classe 1977, la crisi economica colpisce più l’anima che l’economia di una famiglia benestante. Il padre, manager licenziatosi per avviare in proprio una catena di negozi, fallisce nel progetto e progressivamente perde tutto ciò a...
Più dalle parti di Balzac e di Cronin, che da quelle di Kafka, il medico del film di Thomas Lilti incarna perfettamente una figura tipica del romanzo europeo: l’uomo di scienza al servizio della gente comune, che sceglie la campagna non per fuggire la società ma al contrario per servirla. Jean-...
Capita, a volte, che una storia mai indagata dal cinema diventi improvvisamente così importante da generare non uno, ma addirittura due film nel giro di poco tempo. Una decina di anni fa successe con Truman Capote e la creazione del suo capolavoro A sangue freddo, al centro di due...
Chi era Fritz Lang? Un genio, un egocentrico o addirittura un assassino? E come è nato il suo capolavoro del 1931 M - Il mostro di Düsseldorf? E, ancora, cosa lega il regista tedesco, vedovo della prima moglie Lisa Rosenthal, morta in circostanze misteriose, e Peter Kürten, il serial...
Il 2016 del cinema americano era cominciato con un hashtag diventato in brevissimo tempo virale: #OscarsSoWhite. Inventore dell’espressione: la giornalista April Reign. Oggetto della polemica, rapidamente supportata da diverse personalità, tra cui Spike Lee: l’Academy of Motion Picture Arts and...
New York. Sempre New York. Non solo al cinema, ma anche - e oggi forse soprattutto - nelle serie. New York come metropoli da ricostruire e reinterpretare (The Knick, Vinyl); come terreno di scontri politici (i sobborghi di Show Me a Hero); come ambientazione distopica...
È certamente casuale, ma decisamente ironico, che nei giorni in cui Bob Dylan dichiarava di non avere intenzione di ritirare il Nobel per la letteratura, sia arrivato nelle sale, dopo la presentazione a Venezia 2016, un film che inizia con una cerimonia di premiazione all’Accademia di Stoccolma...
È di pochi giorni fa la notizia che la Berlinale 2017 dedicherà la sua retrospettiva al cinema di fantascienza e a ciò che ha definito il “futuro imperfetto”. Anticipando la tendenza, il Torino Film Festival negli ultimi due anni ha dedicato la sua retrospettiva alle “cose che verranno”. Come...
Yo-Yo Ma e i musicisti della via della seta mette insieme due cinesi, un iraniano, un siriano, una spagnola e un americano. Non sono i protagonisti di una barzelletta, ma illustri musicisti riuniti dal più grande e famoso di tutti, Yo-Yo Ma, tra i più celebri violoncellisti al mondo, e...
Chi ancora si ricorda di Roberto Cimetta? Il suo nome, per storici e appassionati, evoca una stagione eroica del teatro italiano, gli anni 70 e i primi anni 80 delle avanguardie e delle sperimentazioni. Cimetta fu un protagonista di quel periodo, un sognatore un po’ matto che collaborò con Luca...
Due amici ed ex criminali si ritrovano dopo anni. Il primo, Sandro, è appena uscito di galera; il secondo, Gianni, si è tirato fuori dal giro. Il passato, però, chiama: Sandro vuole recuperare dei soldi nascosti e soprattutto incontrare suo fratello Antonio, l’uomo che lo ha tradito e gli ha...
David Duke è un distinto signore bianco della Louisiana: 66 anni, aria da intellettuale, cravatta intonata alla camicia, come diceva De André dei neofascisti. David Duke, infatti, è un ex gran maestro del KKK, un neonazista che sul web, in radio e in tv fa attiva propaganda razzista e appoggia...
Ora che la figura di Terrence Malick ha perso l’aura mitologica che fino a qualche anno fa la circondava; ora che l’autore di soli quattro film in più di trent’anni, pur tenendo fede alla propria riservatezza, è diventato un regista infaticabile e prolifico (quattro film dal 2011 a oggi, un...
Essi vivono, sono vissuti e vivranno ancora. Sono gli anni 60, e come tutte le mode non passano veramente, ma ritornano, resistono e si ripresentano a ondate. Solo ultimamente, nel giro di poche settimane, sono usciti un film, un romanzo e una serie tv dedicati a quel decennio sempre più...
Il regista di Hostile, Nathan Ambrosioni, è nato nel 1999. Un enfant prodige, dicono, uno che fa cinema da quando andava ancora alle medie. Ovviamente il suo genere prediletto è l’horror e altrettanto ovviamente il suo primo lungometraggio del genere saccheggia ciò che si è...
A dispetto del realismo crudo, dello sguardo disadorno, dell’ossessivo e letterale pedinamento dei personaggi, il cinema dei Dardenne è da sempre caratterizzato da impianti narrativi e letterari molto forti. In Il ragazzo con la bicicletta era la fiaba a dettare le tappe del racconto;...
In Io, Daniel Blake c’è una scena bellissima: quella in cui Katie, ragazza madre trasferitasi con i figli da Londra a Newcastle, non resistendo ai morsi della fame mangia avidamente da una confezione di fagioli mentre si trova in un banco alimentare, e subito dopo, travolta dalla...
Il territorio curdo, al confine fra Iraq e Turchia, come teatro di un conflitto da vecchio film western. Un paesaggio montagnoso trasformato da frontiera reale (usata per trasportare illegalmente armi e droga) a frontiera ideale, location inedita di un genere che oggi ha bisogno di nuovi mondi...
Tratto da Ognuno muore solo di Hans Fallada, romanzo tedesco del 1947 ripubblicato da Sellerio nel 2010, Lettere da Berlino è il classico prodotto mainstream europeo di cui sono piene le giornate della memoria e le annate cinematografiche. Una co-produzione fra più paesi, con...
Una bevanda, il caffè ovviamente, e tre sapori: amaro, aspro, profumato. Tre storie, tre paesi e altrettanti generi: il dramma realista, il thriller, il mélo. Più qualcos’altro ancora (l’impoverimento della classe lavoratrice, l’integrazione degli immigrati, lo sviluppo economico selvaggio) per...
«Mentre i buddisti aspirano a convivere con le domande, gli ebrei piuttosto morirebbero». È una delle tante frasi a effetto sul pensiero e sul modus vivendi ebraico contenute in Eccomi di Jonathan Safran Foer (Guanda, pp. 666, € 22, traduzione di Irene Abigail Piccinini)....
Per chi ha superato i sei anni di età, o per chi non è genitore di bambini sotto i sei anni di età, non è scontato sapere cosa sia e da dove venga Il trenino Thomas. Tratta dai libri del reverendo W.V. Awdry, la serie televisiva d’animazione è nata in Inghilterra nel 1984 e da allora...
«Lo and Behold», cioè «guarda un po’», espressione che con internet non c’entra nulla, ma che l’informatico Leonard Kleinrock, uno dei pionieri dell’Università della California che nel 1969 partecipò al primo esperimento di comunicazione fra computer, usa per raccontare come andò quella volta:...
Café Society segna una svolta nella carriera di Woody Allen: primo film prodotto da Amazon Studios (per il quale il regista newyorkese ha realizzato anche la serie Crisis in Six Scenes), primo film girato in digitale e prima collaborazione con Vittorio Storaro, il celebre,...
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