Roberto Silvestri
Al cinema sono transgender (da Lloyd Kaufman a Straub-Huillet passando per Claudia Weil e Jerry Lewis). Primo film visto Scaramouche, primo film perso I cavalieri della tavola rotonda. Tessera Filmstudio dal 1968. Cofondatore del Politecnico cinema nel 1974. Critico del manifesto dal 1977 al 2012. Nato a Lecce. Studi con Garroni, Brandi, Abruzzese. Registi preferiti Bunuel e Rocha (sia Paulo che Glauber), Aldrich e Siegel. De Antonio e Grifi. Diop Mambety e Ghatak. Dorothy Arzner e Stephanie Rothman (nata a Paterson come Lou Costello), Fassbinder e Aki Kaurismaki, Russ Meyer e… Rivista di cinema preferita Velvet Light Trap/Camera Obscura. E oggi Trafic. Consigli ai giovani appassionati di cinema? Partire dai formalisti russi.
I “giallorossi” di Courrières, Francia del nordest, sono radiati dopo un’aggressione arbitrale. Per salvarsi dalla retrocessione (serve un punto nelle ultime tre partite) la squadra dilettante ricorre alle donne. La decisione scandalizza metà città. Mariti ingelositi si ritrovano mocciosi e...
I giorni bianchi son quelli che seguono le notti di luna piena. E Full Moon, sappiamo, sa di horror e di Yuzna. Una torta alla panna divorata nell’incipit e l’anno di produzione, 2020, ci addentrano nei tempi esiziali del lockdown e in spazi pandemici domestici. Non sentiamo ripetere...
«Bevi, ti farà bene». L’alcol, il drink, l’ubriachezza e la sbronza sono passatempi consolatori dell’intera “nazione angloamericana”, che Hollywood, prima, dopo e perfino durante il codice Hays, ha promosso nel mondo. Attenzione però ai bicchieri scagliati via d’improvviso e ai...
La tanto attesa riapertura ci riporta finalmente anche in biblioteca e al museo, e IWONDERFULL stimola l’energia assopita e i muscoli rattrappiti di un paese voglioso di ripartire dalla “ricerca”, e rende disponibili dal 6/5/2021 due capolavori ad hoc. Frederick Wiseman...
L'omaggio all’attore, cantante, imitatore, grande fotografo e ballerino di Harlem, unico nero nel Rat Pack di Sinatra, morto a 64 anni nel 1990, prodotto dalla PBS per la serie American Masters, è stato scritto da Laurence Maslon e diretto nel 2017, utilizzando molti e rari materiali d’archivio...
Una vedova, sfrattata dalla casa sul deserto, di proprietà della compagnia di cartongesso che l’ha licenziata, getta i ricordi coniugali in un box e gira solitaria, malinconica, introversa e libera col suo camper malandato tra Nevada, Arizona, South Dakota, Nebraska e California. Cita...
Nel più lungo flashback della storia del cinema, il duello tra Dalcò proletari e Berlinghieri latifondisti. Mezzo secolo di lotte contadine nella pianura padana. La nascita delle Leghe, il fascismo emiliano, l’incendio della Casa del popolo, la guerra, le epurazioni e le vendette della...
La realtà supera la finzione, ma la serialità, a volte, le rimette entrambe in pari. I dieci episodi di Godfather of Harlem, blaxploitation dall’impalcatura storico-politica solida come fosse firmata da Ossie Davis, ci immergono nei primi dieci mesi del 1963 (come Todd Haynes...
"Take One" e "Women & Film", riviste cinefile dimenticate del Sessantotto Usa, lo difendevano, contro tutti. Erano sedotte dalla sensibilità ribelle, anti-autoritaria e profetica nella disintegrazione degli stereotipi di genere. Cose che costarono a Richard Rush,...
Santiago, oggi. Il detective privato Rómulo Aitken è assunto da una donna convinta che la madre sia «maltrattata, derubata e picchiata» nella casa di riposo San Francisco. Rómulo ingaggia come talpa Sergio Chamy, 83 anni. Dopo un mini corso di smartphone di immaginabile comicità, lo munisce di...
Dopo il giudizio cerchiobottista del veterano nero Stanley Nelson Jr. nel doc Vanguard of the Revolution sul Black Pather Party, speravamo che lo sguardo nerd di...
La parola inglese “gorilla” più la giapponese “kujira”, “balena”. Nel 1954 nasce, negli studi Toho di Tokyo, l’ibrido Gojira, gigantesco supereroe preistorico e anfibio, protagonista di 36 film “d’azione ed effetti speciali” (cioè di genere tokusatsu), che tutto il mondo chiamerà...
L'ultimo capitolo della tragedia americana, ossia cos’è davvero la più avanzata democrazia al mondo, sarà il processo per l’esecuzione di George Floyd. Vedremo se, dopo Rodney King, i poliziotti - i “porci”, come li chiamavano i militanti del Black Panther Party - e chi li radiocomanda saranno...
In una metropoli intossicata del nord-est cinese, sfocata, uggiosa e grigio metallizzata, quattro solitari in fuga intrecciano un’intera giornata, brutta e dannata. L’adolescente Wei Bu rompe con la famiglia e ferisce a morte il bullo della scuola Yu Shuai, spingendolo dalle scale per salvare...
La realizzazione di un cortometraggio che inizia con il ritrovamento di due scatole è la scintilla per accendere il fuoco della memoria. Se il film Il Vietnam sarà libero non riuscirà mai a girarlo, almeno la guerra sarà vinta. Anche perché il mondo insorse contro gli Usa, lo...
Diffuso in rete gratuitamente fino al 28 marzo 2021, Malebolge racconta come in Brasile si inquinò d’un tratto e a furor di popolo la legalità democratica, fino a imprigionare per corruzione Lula, che nel paese è «più popolare di Gesù e dei Beatles», ma oggi, scagionato da ogni accusa...
La realizzazione di un cortometraggio che inizia con il ritrovamento di due scatole è la scintilla per accendere il fuoco della memoria. Se il film Il Vietnam sarà libero non riuscirà mai a girarlo, almeno la guerra sarà vinta. Anche perché il mondo insorse contro gli Usa, lo vediamo...
Totti a un certo punto ricorda: «Vengo dalla Lodigiani, la terza squadra della Capitale. Ma per me è la seconda, dopo la Roma». Già. La Lazio era la passione del duce e dei borghesi di Prati. Roma popolare è giallorossa. Questo l’insegnamento indelebile anche del mio maestro...
Se il campo delle cose dette e viste si chiama archivio e l’archeologia è destinata a farne l’analisi, per un cineasta avventuroso come Indiana Jones qual è il documento sorprendente da interrogare oggi, mentre la peste COVID-19 rende l’individuo sempre più terrorizzato dall’altro individuo?...
Nel 1906 già sfrecciano i sidecar. Ma il giornale “The Western Press” organizza una maratona a cavallo di 700 miglia. 57 mila dollari in palio. Il favorito è un purosangue, proprietà del magnate Jack Parker. Contro di lui gli amici-avversari Sam Clayton (Gene Hackman, doppiato da Roberto Villa...
Premiato al Trieste Film Festival 2021, Ultimina rievoca geografie emozionali antiche. A 86 anni Ultimina Capecchi, ultima di sette figli, rievoca al vicino di campagna, il cineasta Quadri, un passato duro, nella solitudine presente. «Sopravvivo perché sono animale, non donna». Fiera e...
No, Truffaut non c’entra in questo doc sugli Amori omosessuali nell’Italia fascista, prodotto dall’Istituto Luce e ricco di filmati e foto d’epoca. Diretto da Laurenti e Romano, è una carrellata di piaceri inconfessabili tra bagni pubblici e spiagge di Capri, nella sensualità di corpi...
Scienziati, storici, antropologi e tecnici di ripresa portano la civiltà nel buio medievale del pianeta Arkanar. Far evolvere, e in diretta, un mondo intero è missione divina. Ma l’intervento sarà riformista o rivoluzionario? Esplorando, borgo dopo borgo, quell’inferno alla Hyeronimous...
Un ghost writer da Roma (Gifuni è un pianoforte che non sbaglia una nota) piomba nella magione-museo contadina del novantenne Giuseppe, appena vedovo dopo 65 anni di matrimonio (Pozzetto, come un bassista blues). È la figlia editrice (Chiara Caselli, come Henghel Gualdi re del liscio)...
«Nulla è semplice, nulla avviene senza complicazioni e sofferenze. Quello che conta, soprattutto, è la lucidità critica che distrugge le parole e le convenzioni, e va a fondo nelle cose, dentro la loro segreta e inalienabile verità». Pasolini lo scrive nel 1961 rispondendo a “Vie nuove” a un...
Il film più gay di Fellini. Eumolpo, il Virgilio della storia, è il suo alter ego. Lui, e Fellini con lui, amano l’efebo Gitone, e anche tutto il pubblico. Encolpio e Ascilto, i due hippy della Roma antica terremotata, puttanesca, orgiastica e abbuffantesi tra i “nuovi ricchi” di Trimalcione,...
Così il regista e sceneggiatore genovese Gianni Amico: «Il viaggio, a piedi e in camion, dal Nordeste del Brasile fino a Recife, sull’Atlantico, e poi a San Paolo di una famiglia di braccianti, composta da padre, madre e due piccoli figli, alla disperata ricerca di reddito. È la storia di un...
«Guardando Viaggio a Tokyo (1953), a metà film, si prova qualcosa di raro ma familiare; è una sensazione che da bambini abbiamo continuamente e che da adulti impariamo a controllare, negare e reprimere. Non è solo simpatia, fragilità, desiderio o amore. È il sentimento, aspro e...
Tra la primavera e l’estate 2018 Werner Herzog gira a basso budget e senza alcun permesso nella Tokyo più turistica: il roseo parco Yoyogi, con macchie di ciliegi in fiore e tra i combattimenti simulati di giovani “samurai”; gli hotel robotizzati dove pescioni dalle branchie elettroniche...