Simone Arcagni
Sono professore associato all'Università di Palermo e quindi faccio ricerca e scrivo... in particolare di nuovi media e nuove tecnologie.
Dirigo un gruppo di ricerca sui video digitali (EmergingSeries) e la rivista "ES Journal"; collaboro con diverse testate come "Nòva - Il Sole 24Ore", "Film TV", “Oxygen”, "Technonews”, "Agorà", “Segnocinema”.
Mi si può trovare anche allo IULM di Milano e alla Scuola Holden di Torino dove tengo alcuni corsi, così come in festival, conferenze e workshop che organizzo o a cui partecipo.
Il mio ultimo libro si intitola Visioni digitali. Video, web e nuove tecnologie (Einaudi)
Questo è il mio sito.
Questo è il blog su "Nòva 100" del "Sole 24Ore".
È il tema che incalza chi si occupa di media digitali. Ma questo VR? Che sia video 360° o vero e proprio mondo...
Come un mandala realizzato con la sabbia e poi esposto all’aria aperta che si volatizza, evapora, si disfa. La perfetta combinazione di punti infinitesimali colorati e combinati a costruire meravigliose estetiche, che si presentano come metafore della complessità dell’universo, dissipate… così...
Ma quanto può essere “futuribile” La neuropatologia (1908) di Roberto Omegna e Camillo Negro? Quei primi piani “assordanti” con cui il film inizia, e a seguire le trance isteriche (l’episodio della donna mascherata), la performance straniante del...
Ma esiste un’estetica specifica di internet e del mondo digitale? Arduo da asserire guardando, retrospettivamente, gli approcci disparati che hanno attraversato generi difficili essi stessi da definire e da etichettare… Digital art? Net art? Ci sono sicuramente delle matrici...
Se il cinema si presenta fin dalle origini come mezzo per “fotografare” il mondo, il videogame, di contro, è il dispositivo per “costruirli”. Con il termine “worldbuilding ” si intende la capacità di creare mondi...
Digitale significa discreto contro analogico. Non si tratta solo di una tecnologia, ma di una visione del mondo. L’anima del cinema futuro è il software, con tutto ciò che esso implica: una sostanza impalpabile che assume data e che può essere modificata. Il cinema...
Complimenti ai curatori Gabriele Simongini e Serena Tabacchi, intanto per la mostra che hanno allestito, e in secondo luogo per il titolo accattivante, e allo stesso tempo significativo, che le hanno dato: Ipotesi Metaverso (si è svolta dal 5 aprile al 23 luglio 2023, al...
Chi ha paura del teatro digitale? si è chiesto Kilowatt Festival con un convegno ricco di interventi e proposte. E la risposta è stata diversificata: certo pubblico (anche quello giovane), certa critica, molti artisti. Una paura dettata dalla paura del...
Ho già avuto modo di parlare su queste pagine di video realizzati da intelligenze artificiali (AI); l’occasione di tornare nuovamente sull’argomento è la saletta che ho curato - con tre film generati dalla AI: Zone Out, Another Life e The Mass - al Museo nazionale del...
«Electronic information moving at the speed of light», «L’informazione elettronica si muove alla velocità della luce», sono parole di Bill Viola riportate da Valentina Valentini nel catalogo della mostra Bill Viola di Palazzo reale, curato da Kira Perov e Valentino Catricalà (...
Come si suol dire, l’occasione è ghiotta! Nello specifico, per fare una riflessione su alcuni momenti centrali per la definizione di un cinema “altro”. Ma qual è l’occasione? La pubblicazione di George Maciunas Scritti Fluxus, a cura di Patrizio Peterlini...
Siamo di fronte a uno schermo gigante, lo sfondo è bianco, lattiginoso. Vediamo dall’alto persone che corrono all’impazzata, gruppi che convergono, collidono, delineano forme, poi si disperdono per raggrupparsi nuovamente. A volte si muovono in stormo, altre del tutto casualmente. Sono profili...
Mi ha colpito il racconto dell’uso che ha fatto delle intelligenze artificiali generative Roberto Fassone. E in particolare di come, durante questo processo, si sia casualmente imbattuto in una trilogia cinematografica inesistente, immettendo...
Nel suo ultimo libro Il mondo in sintesi - Cinque brevi lezioni di filosofia della simulazione (Egea Editore) Cosimo Accoto si concentra sugli impatti che avranno i media sintetici sul nostro mondo. I media sintetici sono i media che generano testi e,...
Possono vantare quasi 36 anni di onorata carriera le GIF (Graphics Interchange Format), e cioè uno dei formati per immagini digitali più famosi, che consiste in un brevissimo video usato per commento o come ...
Appena qualche settimana fa ho avuto modo di parlare, proprio in questa rubrica (vedi Film Tv n. 6/2023, ndr), dello strano rapporto che Gregory Crewdson intesse tra fotografia e cinema, ed eccomi di nuovo a proporvi una riflessione a partire dalla...
Se l’autore fa un passo indietro. E magari ribadisce la sua autorialità all’interno di un’operazione, un processo che sovraintende ma che produce (o forse sarebbe meglio dire “genera”) una intelligenza artificiale (AI)... Si parla molto in queste settimane dei media sintetici e quindi dei...
Adult Swim, un miscellanea-show americano associato a Cartoon Network e parte di Warner Bros. Discovery, apre i battenti nel 2001. Copre quotidianamente la fascia oraria 20-6 con un pacchetto di contenuti destinati a un pubblico adulto, tra cui animazione e comedy. In Italia si è visto...
Si sente molto parlare in queste settimane di software capaci di generare contenuti di vario tipo e natura come testi scritti, immagini, grafici e persino video (Make-A-Video di Meta). Si chiamano ChatGPT, DALL·E, Midjourney… Il funzionamento è piuttosto semplice: si forniscono...
In un saggio del 1997 Laurent Jullier proponeva di far iniziare il cinema postmoderno con Guerre stellari (1977), perché si trattava del primo film a usare il sistema sonoro Dolby, che andava a definire un nuovo patto tra film e spettatore in cui il...