Adriano De Grandis
Nasce a Venezia nel 1955. Giornalista professionista ha lavorato nella redazione del Gazzettino, prima allo Sport e successivamente agli Spettacoli. Ha seguito per il giornale i principali avvenimenti sportivi mondiali e i più importanti festival cinematografici continentali. Da una trentina d’anni collabora a “Segnocinema”. È stato selezionatore dal 2005 al 2008 della Settimana della Critica a Venezia. Tra i suoi hobby la cucina, scrivendo per le più note guide gastronomiche. Come cantautore ha pubblicato il cd “Anche i pesci parlano d’amore” con suoi brani inediti.
Intreccio di vite lontane, incrocio di musica e arte, mondi apparentemente distanti - se non opposti - che si incontrano, l’infatuazione travolgente per società arcane, misteriose, affascinanti: non è solo di Fela Kuti che parla il documentario Fela - Il mio dio vivente di Daniele...
Dopo aver atteso a lungo l’uscita nelle sale, almeno da quando nel 2022 vinse la Settimana della critica alla Mostra di Venezia, più volte annunciato con il titolo di Bersaglio d’amore e sempre rimandato, il film d’esordio di David Wagner è ora, invece, disponibile in streaming con il...
C’è uno scarto non indifferente nell’ultimo lavoro di Michel Franco, presentato in Concorso all’80ª Mostra del cinema di Venezia dove il protagonista maschile, Peter Sarsgaard, è stato premiato con la Coppa Volpi. Ed è la ricerca di uno sguardo docile sui personaggi, che vagano nel film alla...
Che cosa si può ancora fare nella nostra società per cercare e affermare la verità, senza compromettere la propria serenità, i rapporti con gli altri, la correttezza delle proprie azioni? Non è solo un dramma scolastico questo La sala professori del regista turco-tedesco Ilker Çatak,...
Essere grandi nelle vittorie, ma anche nelle sconfitte: non è da tutti. Solo i migliori ci riescono. Prendete Julio Velasco, che fece imbattibile l’Italia del volley. Quasi imbattibile, a dire il vero (l’Olimpiade è stata sempre la sua bestia nera). Nel calcio i nomi potrebbero essere...
La Bussola, in Versilia, non è mai stato un locale. Un mondo, piuttosto. Lo specchio di una grande mente dello spettacolo: Sergio Bernardini. La Bussola è stato l’immagine di un’Italia uscita dalla guerra, con la sua euforia, un luogo spumeggiante dove credere al futuro. Santo, amico, fratello...
Kakhi vive a Tbilisi. Un tempo è stato campione di lotta e qualcuno in giro ancora lo ricorda. In età anziana vorrebbe vivere giorni sereni, sebbene i problemi economici non manchino. Ma il fratello perde la casa alle scommesse e il figlio, che Kakhi raggiunge presto a New York, anziché essere...
Innamorarsi di un’immagine, di un fantasma, di un corpo che può nascondere un’altra identità. Sara è Sara solo per chi vuole credere che sia Sara (perché di quella Sara ha bisogno), ma la realtà tradisce, confonde, disorienta. Il poliziotto Daniel vive un momento travagliato. È stato appena...
Nella Lapponia di fine Seconda guerra mondiale, mentre i tedeschi battono in ritirata, un minatore locale va a caccia d’oro. Quando si imbatte in un commando nazista deve cercare di non farsi rubare le pepite preziose, evitando di essere ucciso. Ma i soldati non sanno con chi hanno a che fare....
Contro il logorio della vita moderna. Anche se a essere assediato non è Ernesto Calindri, seduto a un tavolino accerchiato dal traffico cittadino come si vedeva in una nota pubblicità cara ai boomer, ma Toni, madre quarantenne di ben cinque figli adolescenti, che ha perso il marito e...
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L’adolescenza, il mare, l’estate. Le lunghe giornate, il sole, le prime esperienze sessuali, l’euforia dei nuovi contatti, talvolta da nascondere, soffocare, per paura degli altri. Tamara e il suo gruppo passano il tempo tra il cazzeggio e la voglia di imparare presto tutto. Sem coração...
C’è sempre la foresta, ovviamente. Quella zona misteriosa, oscura, pericolosa, dove infiltrarsi è perdersi, fino a entrare in contatto con una spiritualità di anime cangianti: fate, orchi, mostri. Nella pelle di mia madre sta oltretutto dalle parti di Hänsel e Gretel, bambini perduti (...
Un anno dopo il ritorno al comando del Torino Film Festival, è già tempo di fare le valigie e lasciare spazio ad altri. Con quale sensazione si vive questa breve parentesi?
Un po’ come in quella canzone di Sergio Endrigo, in cui si dice «la festa appena cominciata è già...
Datato 2019, e raggiunto nel frattempo da un sequel del 2022, One and All, ancora inedito, Fisherman’s Friends diretto da Chris Foggin ci porta dritti nelle baie struggenti della Cornovaglia, dove un gruppo di pescatori dediti alle ballad locali divenne famoso, per quei...
Un pub-teatro, un tempo robusto come una quercia, in un paese della contea di Durham, Inghilterra. Un luogo chiuso, un mondo chiuso. Tra ricchi e poveri, tra comunità locale e immigrati, c’è sempre qualcuno più emarginato degli altri, qualcuno cui si vorrebbero sottrarre dignità e forza. Così,...
Napule è… Trudie Styler porta il suo sguardo dentro una città dai mille riflessi, cercando di raccontarla superandone gli stereotipi, ma senza abbandonarli. Una città quasi inafferrabile nella sua incontenibile esuberanza, nel bene e nel male, raccontata da personaggi famosi e da gente...
Sarebbe riduttivo oggi collegare Maria Callas, che fu un’indimenticabile Medea per Pasolini, a una voce, per quanto magnifica. Essere diva significa anche assecondare il proprio talento, esprimendo una percezione di sé che non soddisfi soltanto il proprio ruolo principale. Nel centenario della...
La Storia è piena di muri. Reali e simbolici. Quando è caduto quello di Berlino, nel sogno almeno di un’Europa senza frontiere, abbiamo sperato che fosse l’ultimo. Invece sulla spinta dell’incontenibile flusso migratorio sono riapparsi i fili spinati e poi i muri; e il tempo sembra quello di un...
Camminare. Attraversando il cuore della Francia. Da sud a nord. Per oltre 1.000 km. Contro tutto, cercando quell’emozione «per ritrovar se stesso». Un viaggio che è in primis un’esplorazione esistenziale, una sfida perenne, il segno indistinguibile di un bisogno, di un’ossessione....
E poi, di che parliamo? È snervante, desolante, pure avvilente tornare ogni volta a dire le stesse cose, dopo avere rivisto sempre le solite, scarne immagini, ascoltato le consuete dieci canzoni che sembrano le uniche composte in trent’anni di straordinaria, fertile, irripetibile...
Il narcisismo e la menzogna sono tra le più gravi malattie sociali contemporanee. E a Signe, una barista infelice che patisce l’indifferenza della gente nei suoi confronti, per sconfiggere la quale si inventa qualsiasi balla capace di farla finire al centro dell’attenzione, non mancano di certo...
Ci siamo chiesti qualche volta quanto si mangi al cinema? No, non al cinema inteso come sala, che meriterebbe di per sé un’analisi sociologica tra popcorn, bevande gassate, micidiali caramelle coloratissime e magari qualche panino. A cominciare dai film asiatici, dove è piuttosto raro non...
Nata nel 1984 e organizzata dal Sindacato nazionale critici cinematografici italiani, la Settimana della critica è una sezione indipendente dedicata alle opere prime. La sua storia è ricca (vi hanno esordito da Pedro Costa a Harmony Korine), il suo presente di successo. Sette film (oltre ad...
Ci sono film che si propongono meritevoli obiettivi, come ricordare un avvenimento storico dimenticato, spesso risalente ai periodi bellici, quasi sempre legato alla colonizzazione o a eccidi rimossi: Io sono tuo padre di Mathieu Vadepied è uno di questi. Purtroppo non è raro che tutto...
Attenzione! Questa non è una guida al cinema erotico. Quindi badate bene: è inutile far la conta di chi e cosa manca, lamentarsi dell’assenza di Nagisa Oshima o Tinto Brass, Andrzej Zulawski o Louis Malle, Gaspar Noé o Alain Guiraudie, Adrian Lyne o Paul Morrissey. Ecco. Questa è una semplice...
Il pregio principale di Chevalier, o probabilmente l’unico, è didattico. Racconta la tormentata vita del talentuoso musicista Joseph Boulogne Chevalier de Saint-George, arrivato in Francia ancora bambino a metà Settecento e riposizionato tardivamente, dopo essere stato dimenticato...
Bisognerebbe essere assai prudenti nel maneggiare rimandi, riferimenti, omaggi a grandi film come Signore & signori, che qui entra immediatamente in campo per uscirne solo ai titoli di coda, dopo che si è provveduto, se ancora non si fosse capito, a mostrarne la locandina. Siamo...