Andrea Bellavita
francophile, franc bourgeois e francamente non serio (e me ne infischio), dopo una (tarda) giovinezza dedicata allo studio più alto e rigoroso, mi converto in maturità al pop più sfrenato, oscenamente pop, porno pop. ne scrivo (a tratti) su FilmTv, Segnocinema, Doppiozero, L’Officiel. lo insegno all’università. principalmente lo guardo (cinema e tv), lo leggo (comics, ma non graphic novel), lo ascolto. non lo gioco: non ho tempo.
Con il folgorante The Lobster, Yorgos Lanthimos ha vinto il Premio della giuria a Cannes 2015, mettendo in scena un futuro distopico in cui le relazioni tra uomini e donne e le regole del gioco dell’amore raggiungono limiti parossistici inimmaginabili. Ma è proprio vero? In The...
A Cannes, il Festival del cinema è questione di televisione. Nessuna anteprima di serie di fiction (il 2014 era stato l’anno di Bruno Dumont e del suo P’tit Quinquin), ma una presenza costante, debordante e quasi asfissiante di produzioni e coproduzioni da parte delle emittenti tv....
Allora sì, pronti per Natale con Netflix a € 7,99 al mese. Non so davvero prevedere in che modi e tempi l’approdo del campione internazionale del VOD cambierà il nostro orizzonte di offerta e di fruizione. Ma ho qualche sentore di ciò che, a differenza di altri paesi, non accadrà. No:...
Ammalati di talent senza possedere talento, dipendenti dalla prova senza aver mai provato, pronti a diventare un paese di commissari tecnici e di giudici (oltre che di critici tv, ma questa è un’altra storia…). La nostra libidine più sfrenata è quella di vedere gente che sa fare qualcosa, o che...
Comedy Central Italia ci ha fatto un regalo straordinario e inaudito trasmettendo il Comedy Central Roast di Justin Bieber (negli Usa il 30 marzo 2015). Il Roast è un format che ha una dozzina d’anni (la prima versione, del 2003, aveva come protagonista Denis Leary, star di Rescue...
Il 1992 è l’anno della piazza in tv: la piazza come agorà di condivisione pubblica e in particolar modo politica. Santoro si collega con Samarcanda, Lerner la ricostruisce in teatro con Milano, Italia, Funari in studio con Mezzogiorno italiano, e pure Chiambretti la attraversa...
È giunta mezzanotte, si spengono i rumori e le insegne di The Voice of Italy, e ci accorgiamo che l’ultima carrozza di Federico Russo e del suo Emozioni, cigolando se n’è già andata. Unz… unz… unz ed ecco Party People Italia. Lo shock non è indifferente. E via con la...
L’ultimo viaggio ai confini della tv dei The Jackal è La salumeria dei pugni, sul sito web del canale DMAX. I fan riconosceranno subito il mondo del vecchio Les Gold e dei figli Seth e Ashley, ambientato in un negozio di alimentari di Napoli. Ai profani bisognerà ricordare che...
Maccio is back. Seppure a mezzo servizio, e con una funzione da supervisore creativo e (mini) regista. Il prodotto è Bob Torrent. La peggiore serie del web: webserie prodotta e licenziata dal servizio on demand Infinity di Mediaset, a metà tra operazione di marketing e prodotto vero e...
Pochi dubbi: 1992 non è Gomorra. E, ancora meno dubbi: meno male. Della serie cult di Sollima e soci non ha la compiutezza che le consentiva il genere, né l’altissima recitazione teatral-shakespeariana. In qualche modo ne rappresenta un superamento, nel tentativo di raccontare...
La querelle tra Striscia la notizia e MasterChef ha in verità lo stesso interesse di quella tra Dolce & Gabbana e Elton John, di molto vicino allo zero. Ma, dal momento che non accenna a spegnersi, e anzi viene rianimata settimana dopo settimana, tanto vale provare a...
Per prepararsi degnamente a entrare nel 1992 , Sky Atlantic +1 si è trasformato in Sky Atlantic 1992, fino al 24 marzo 2015: un ritorno al futuro con un palinsesto ad hoc che celebra l’immaginario mediale di quell’anno cruciale. I film (Mediterraneo nel 1992 vinceva l’Oscar),...
Abbiamo trovato il programma più stronzo dell’anno. Ben lungi dall’essere una critica, al contrario: 4 ristoranti di SkyUno è già programma di cooking del 2015, e si candida a essere uno dei cult assoluti di stagione. Il meccanismo è estremamente semplice: quattro ristoratori, da...
Il nostro sistema televisivo non è mai stato così vivo e mosso da un movimento tellurico, che vede affacciarsi soggetti e strategie editoriali nuove e, per certi versi, alternative agli attori classici del campo di gioco. Anche La “Gazzetta dello Sport” si fa la sua televisione, Gazzetta Tv. Ed...
Posso vantare un’esperienza estremamente complessa, articolata e concreta del rapporto tra arte contemporanea e cibo. Prima perché, come aspirante fidanzato di un’aspirante critica, ho battuto con la pervicacia dei vent’anni tutti i vernissage (leggi: inaugurazione con buffet gratis)...
Io la butto lì: Sanremo tutto l’anno. Anzi #sanremotuttolanno. 10 motivi. 1) Con la Potemkin di Rai1 pronta a salpare, tutti gli altri hanno sprogrammato senza misericordia, attivando un briciolo di selezione naturale: a cuccia tutto quello che non si riteneva abbastanza forte, via le scorie e...
Correva l’anno 1984 e gli Stadio cantavano Chiedi chi erano i Beatles e proponevano di interpellare la ragazzina bellina col suo sguardo garbato, gli occhiali e la vocina, certi di ricevere la malaugurata risposta: chi erano mai questi Beatles? Io, trent’anni dopo, e molto più...
Qualche settimana fa il “New York Post” (non lercio.it…) ha confezionato un bel pezzo raccogliendo le testimonianze di ex partecipanti a talent e reality statunitensi, che descriveva il genere come una macchina di tortura psicologica, cinicamente intenzionata ad abbattere le difese fisiche e...
Pensato e realizzato, con ogni probabilità, come espediente di riempimento prima del lancio di L’isola dei famosi, Le Iene presentano Scherzi a parte è stato il primo fenomeno stagionale. Risultati di ascolto praticamente da record (un 27% nella prima puntata toccato a fatica...
Nel pilota di una serie squisitamente invisibile come Clara Sheller, la protagonista (antesignana del radical chicchissimo paneuropeo) confessava che per una ragazza parigina le prime decolleté della stagione erano poeticamente un annuncio di primavera. Per un tv addicted lo stesso...
Il bello delle vacanze di Natale è che ti lasciano un sacco di tempo libero: per chi, come il sottoscritto, intende l’impegno del tempo nel registro del vedere, la vacanza si traduce nel leggere. Così posso borghesianamente tracciare lo scritto presente e recuperare il passato...
La chiave eugenetica del talent è la tipologia di talento, e il suo potenziale di segmentazione o di allargamento del target. C’è una relazione inversamente proporzionale tra la specificità (e spesso anche la spettacolarità) del talento e la sua capacità di interessare un pubblico il più ampio...
Ho lasciato che i ministri dell’ortodossia ne cantassero le lodi uno per uno, nell’ansia di dispiacere tanto all’autorità del Primo Canale quanto ad alcuni milioni di spettatori. Sia chiaro: tanto il Primo Canale quanto le milionate televisive meritano tutto il loro piacere e hanno ragione da...
Che Fedez avrebbe salvato X Factor lo avevamo detto (e ripetuto). Non ero sicuro che l’avrebbe anche vinto, portando in finalissima la zuccherosissima Fragola e il più interessante Madh. Avevamo detto anche della sua propensione sistemico-discografica, e con il brit-pop catanese ha...
Poche cose hanno fomentato il lubrico interesse dei telemaniaci come il toto-concorrenti della prossima edizione di L’isola dei famosi. In un momento delicato per il (poco) talent e (quanto?) reality di Mediaset: dopo i risultati non entusiasmanti di Jump e l’ultimo Grande...
Ne abbiamo parlato in tempi non sospetti, ironizzando sull’emigrazione al contrario dei talenti televisivi dall’Italia all’Albania, e ora che si è regalato un galà d’eccezione, con tutti i nomi e i denari al posto giusto (Ferilli madrina, Kidman ospite, Filmmaster Events all’organizzazione),...
Un fantasma stracult si aggira per l’Europa. Ed è nudo. Adán y Eva è il nuovo show di dating estremo programmato dal canale spagnolo Cuatro il martedì sera alle 22.30 (non fatevi trarre in inganno: trattasi di iberica prima serata). Il concept è molto semplice: un uomo deve scegliere...
Possiamo esserne ragionevolmente certi: Francesco Sole è il peggiore personaggio televisivo dell’anno. E dell’anno di grazia in cui alcuni WIP (Web Important People) hanno realizzato lo sfondamento definitivo sul (meno) piccolo schermo. A ciascuno il suo: la Buoncostume a Ballarò con...
Minchia Signor Ministro*, abbiamo bisogno delle armi, abbiamo bisogno di sparare. E abbiamo bisogno di armi vere, anche se sparano a salve, di metallo, pesanti, non di plastica e legno lucidato, che in mano ai nostri attori non sembrino giocattoli. Abbiamo bisogno di sparare perché negli ultimi...
È giusto pubblicare i compensi dei conduttori della televisione pubblica? O meglio: è necessario? E per estensione: rendere noti i compensi di autori e professionisti, o i costi connessi con una produzione televisiva? Superficialmente: perché no? Conosciamo gli ingaggi dei calciatori, delle...