Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
Cambiare prospettiva. È la cosa che la protagonista di Dieci minuti (Bianca, aspirante scrittrice trentenne di Roma, lasciata dal marito e caduta in un gorgo di depressione) si sente dire da tutti quelli che tentano di salvarla: la psicologa (Margherita Buy) che le consiglia di provare...
A quasi quattro anni dallo scoppio della pandemia, il 2020 è già storia antica da scrivere coi numeri romani: MMXX, come il titolo dell’ultimo film di Cristi Puiu che verrà presentato al 35° Trieste Film Festival. Ne abbiamo parlato con il suo regista.
Perché...
Una ragazza, Dora. Una madre, Lia. Un periodo, il lockdown pandemico. Una città, Roma. Un mondo, periferico, disperato, femminile. Ciro Formisano inserisce in un contesto particolare, tra strade deserte, obbligo di mascherine e spese a domicilio, una storia prevedibile di disagio e...
Sei film di Éric Rohmer presenti su MUBI. I Sei racconti morali che il regista francese realizzò tra il 1963 di La fornaia di Monceau e il 1972 di L’amore il pomeriggio. Su tutti svetta ancora La mia notte...
InGalera, primo ristorante in Italia aperto all’interno di un istituto di pena, a Milano, nel carcere di Bollate, è un posto fuori dal mondo. Letteralmente. Perché per andare a mangiarci bisogna accedere a una realtà - la prigione - che da sempre la società considera un corpo a parte. Dentro i...
Con Perfect Days, che a Cannes 76 ha regalato a Kôji Yakusho una meritata Palma d’oro come miglior attore, Wenders è tornato a fare film in stato di grazia, semplice e, come dice in questa intervista, indecifrabilmente poetico. Le sue risposte alle nostre domande sono dello stesso tipo...
C'era una volta Tim Burton, col suo universo macabro, le sue storie dark, i suoi freak, i suoi pupazzetti, le sue maschere, le sue storie di una vita meravigliosa, e a dire il vero c’è ancora oggi, a 65 anni, sempre uguale a sé stesso e proprio per questo anestetizzato dall’industria dello...
All’origine di L’impostore (Mondadori, pp. 492, € 22, traduzione di Dario Diofebi), primo romanzo storico di Zadie Smith, c’è l’identità stessa della scrittrice inglese, il suo essere donna, le sue origini giamaicane, la fama di ex enfant prodige...
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Sembra piuttosto scontato riconoscere che ogni paese ha la sua parte di nostalgia verso gli anni 80, e in generale verso quelle forme di cinema e tv del passato che per un paio di generazioni rappresentano l’infanzia da spettatori. Sull’onda di Stranger Things e del recupero di varie e...
Il nome di Michael Haneke divenne noto a livello internazionale nel 1997, quando il regista austriaco presentò a Cannes Funny Games, ancora oggi il suo film più noto e sconvolgente: un gioco al massacro condotto senza alcuna ragione da due ragazzi ai danni di una...
In una recente intervista a “Films in Frame”, parlando del suo rapporto con il cinema contemporaneo, il regista portoghese Pedro Costa ha detto una cosa interessante su Tarantino. «Anche se mi piacciono i suoi film, penso che Tarantino sia molto pericoloso, anche più pericoloso di Lynch, perché...
C’è una tipologia di cinema pensata e realizzata con uno scopo puramente educativo, perfetta per i formati televisivi e prima ancora per i circuiti scolastici. Nei migliori dei casi, come per We Have a Dream, i film sono affidati a registi esperti, che scelgono argomenti di facile...
Angie Vinchito è un nome di fantasia dietro il quale si nasconde il collettivo russo autore di un film notevole, Manifesto (2022). Premiati, lo scorso ottobre, per il miglior lungometraggio documentario alla 13ª edizione di FrontDoc di...
Con il suo stile semplice e trasparente il tedesco Christian Petzold è diventato negli anni un vero regista classico: diretto nel tono ed essenziale nei modi. Il suo è un cinema di pura superficie, evidente nella propria dimensione artificiosa, metalinguistico e antipsicologico. Il cielo...
Dalla Storia all’immaginazione, e ritorno. Italo Calvino - Lo scrittore sugli alberi, documentario prodotto da Rai e ARTE, presentato alle Giornate degli Autori 2023, andato in onda l’ottobre successivo e ora disponibile su RaiPlay, racconta il grande scrittore italiano mettendo in...
Su questa rivista abbiamo più volte parlato del gruppo di cineasti argentini di El Pampero Cine, casa di produzione fondata nel 2002 da Mariano Llinás, Agustín Mendilaharzu, Alejo Moguillansky e Laura Citarella e fattasi un nome nel cinema internazionale grazie a film fuori norma e fuori...
In questo nuovo film che François Nemeta ha dedicato a Michel Gondry, dopo il ritratto biografico Michel Gondry, Do It Yourself, il regista francese è presente in scena come un corpo sofferente, un’anima in pena che non può fare a meno di creare - e sognare, e confondere realtà e sogno...
Do it yourself, fais-le toi-même, fattelo cioè da solo, dice più volte nel corso di questo documentario-omaggio a Michel Gondry la voce narrante del suo autore, François Nemeta, da anni collaboratore del regista francese. Nel film c’è tutto Gondry: le origini a Versailles in una...
In Il passeggero, il romanzo di Cormac McCarthy uscito lo scorso maggio a poche settimane dalla morte dello scrittore (vedi Film Tv n. 27/2023), primo tassello del dittico ora chiuso dal postumo Stella Maris (Einaudi, pp. 200, € 18,50,...