Roberto Manassero
Roberto Manassero lavora come selezionatore al Torino Film Festival, è capo-redattore del sito www.cineforum.it e collaboratore delle riviste Film Tv e Doppiozero. Ha scritto un libro su P. T. Anderson, uno su Hitchcock e uno sul melodramma hollywoodiano. Tra i curatori del programma del Circolo dei lettori di Novara, tiene lezioni di cinema in scuole, musei e associazioni culturali.
“Youtopia” è un gioco di parole che serve a tenere a distanza l’orrore che di norma il cinema italiano prova nei confronti dell’internet. Il film di Berardo Carboni sta dalle parti di Che vuoi che sia di Edoardo Leo, che se non altro usava il sesso in streaming e il consumo di...
Cosa si dovrebbe dire di un film che racconta la storia di un palazzinaro romano potentissimo e corrotto, colluso con la malavita, abituale utilizzatore finale di prostitute, proprietario di una villa sfarzosa, che a un certo punto, dopo essersi risvegliato dal coma a seguito di un attentato,...
I fantasmi d’Ismael, come ogni film del cineasta francese Arnaud Desplechin, dà forma sullo schermo alla fantasia di un autore che da sempre scavalca con disinvoltura il confine tra realismo e rappresentazione onirica del mondo, ossessioni creative e cinema di genere. Ogni film di...
Chissà se esiste, nel cinema, l’equivalente di una scrittrice come Jennifer Egan, che all’apice della fama, dopo le sperimentazioni narrative e linguistiche di Il tempo è un bastardo che l’hanno portata al Pulitzer, ha scritto un’opera come Manhattan Beach (Mondadori, pp. 510, € 22,...
La bellissima Chloé, segnata da un trauma lontano che le procura un inspiegabile dolore al ventre, decide di affidarsi alle cure dello psichiatra Paul. Dopo alcune sedute, fra i due nasce l’amore, portando alla fine del rapporto professionale e al matrimonio: Chloé si trasferisce a casa di Paul...
François Ozon sembra ossessionato da Marine Vacht, l’attrice e modella ventiseienne che nel 2013 fu già protagonista di Giovane e bella: nel suo volto pulito, nei suoi occhi magnetici, ha colto quel mistero femminile che da regista apertamente omosessuale indaga da sempre. Chloé è l’...
L’immagine di lancio del film, resa pubblica lo scorso anno poco prima della presentazione a Cannes di Doppio amore, diceva già tutto: Marine Vacht e Jérémy Renier, interprete del doppio ruolo di Paul e Louis, seduti l’uno di fronte all’altro in un elegante studio medico, entrambi nudi...
Cosa aspettarsi da un biopic sulla vita di Pablo Escobar, prodotto dagli spagnoli, girato da un regista spagnolo, interpretato da due attori spagnoli, ma parlato in inglese? Noi italiani possiamo al massimo dire di essere abituati a certi scempi del mercato internazionale grazie agli scempi del...
Una storia semplice, in cui la struttura di base regge tutta l’impalcatura. Nazareth, oggi: un padre e un figlio palestinesi, il primo anziano professore divorziato, il secondo architetto quarantenne tornato da Roma dove vive da tempo, consegnano a mano le partecipazioni al matrimonio della...
Con Ex Libris Frederick Wiseman ha completato un nuovo capitolo della sua monumentale enciclopedia cinematografica sugli Stati Uniti e sul funzionamento del suo sistema democratico. Dopo At Berkeley, sull’università californiana, è entrato nella New York Public Library, nei...
La casa sul mare di Guédiguian, la villà, con l’accento sulla a, come va pronunciato il titolo originale, è come il moonrise kingdom di Wes Anderson: un frammento di mondo isolato, delimitato da confini precisi; non fuori dal tempo ma sfiorato dal presente e prossimo per...
Il re Sole di Albert Serra sta tutto nella figura immobile di Jean-Pierre Léaud affossato nel letto di morte e sommerso da una gigantesca parrucca: un’immagine grottesca, parossistica, che riassume la visione della Storia secondo il regista catalano, che in questo caso ha scelto una figura...
La cucina, la diversità, il riscatto: sono tre gli elementi attorno a cui ruota questa commedia senza troppe ambizioni, se non quella di raccontare l’incontro fra due personaggi entrambi a loro modo problematici e incapaci di comunicare, con un terzo a fare da tramite. Arturo è un ex grande...
Ci sono modi e modi di affrontare le ferite di una nazione, i suoi tratti distintivi che non svaniscono. Qui lo si fa in modo esplicito, non proprio fine, ma in fondo efficace. I protagonisti sono quattro: un ex insegnante omosessuale che la notte si traveste da donna; il padre anziano e...
Con Charley Thompson l’inglese Andrew Haigh ha girato il suo primo film americano: la storia di un ragazzo di Portland, Oregon, dall’animo dolce e solitario, che trova nel cavallo da corsa Lean on Pete (da cui il titolo originale) un amico, un rifugio dal dolore dopo un lutto, e un...
Una leggenda lontana infetta le immagini del presente. Le surbiles, creature mitiche del folklore sardo, donne che si pensava succhiassero il sangue ai bambini entrando di notte nelle case sotto forma di fumo, vento, acqua, oppure trasformandosi in mosche, tornano come messaggere di...
Guerre vecchie e nuove, amori lontani, ricordi diventati segreti e storie da raccontare. L’ultimo viaggio ripesca i fantasmi del Novecento e li collega alle nuove tragedie del XXI secolo, tra la Seconda guerra mondiale e la guerra civile in Ucraina, con la storia di un ex soldato...
Una delle colpe del digitale è di aver concesso al cinema dal basso di rifarsi un look simile a quello dall’alto. Nel caso di questa commedia parliamo di voce over del narratore, fotografia contrastata, andirivieni temporali, musiche indie spalmate sulle immagini. Il gioco dei grandi, insomma,...
L’irlandese Sally Rooney ha solo 27 anni, e come a volte capita nella letteratura anglosassone (la cui diffusione dipende molto dal modo in cui la percepiamo - più matura, più alla moda, più incisiva) è già un caso letterario. Per ora ha scritto un solo romanzo, Parlarne tra amici (...
Fixeur, in inglese fixer, cioè intermediario, colui che conosce una situazione e aiuta altre persone a sbrogliarsela. Nel giornalismo è il contatto, sovente il traduttore. Come il protagonista di questo film, il trentenne Radu che, venuto a sapere del ritorno in Romania di due...
Come in un bellissimo film di qualche anno fa, L’apprenti di Samuel Collardey, Petit paysan racconta il legame spietato, soffocante fra un uomo e la sua fattoria. Pierre, il protagonista, è un allevatore di mucche trentenne, gestisce un’azienda agricola dalle parti di Reims e...
Samuel Maoz è nato a Tel Aviv nel 1962, ha diretto due soli film di finzione, Lebanon e per l’appunto Foxtrot, con i quali ha ricevuto in entrambi casi premi alla Mostra di Venezia: con il primo, nel 2009, il Leone d’oro, con il secondo il Gran premio della Giuria. Prima di...
«La coincidenza è il modo che Dio ha di restare anonimo», ha detto Maoz, citando Einstein, presentando il film. E Foxtrot, nei suoi tre atti rigidamente divisi (l’annuncio della morte di Jonathan, la vita del ragazzo al posto di blocco, il ritorno nell’appartamento dei genitori), è...
«Non puoi lasciarmi vivere la mia vita da donna padrona del proprio destino?»: a dirlo è la protagonista di questo film, Rachel Ashley, eroina ambigua e per questo modernissima, nonostante sia una vedova del XIX secolo creata nel 1951 da Daphne du Maurier, già portata al cinema da Hollywood l’...
Rumble è il titolo di un mitico pezzo anni 50 di cui chiunque riconoscerebbe l’attacco (si sente anche in Pulp Fiction). L’autore era Link Wray, pioniere del rock e della chitarra elettrica, amatissimo da gente come Jeff Beck, Pete Townshend e Robbie Robertson, che per tutta...
Quando, in un racconto americano, un ragazzo diventa uomo, ci viene chiesto di credere che la sua esperienza di cambiamento è stata cruciale e definitiva, senza che occorrano ulteriori conferme. A dirlo non sono io, ma Saul Bellow, a proposito di Hemingway e del suo legame con Huckleberry Finn...
Un grande scrittore lo vedi (anche) dai particolari, dai personaggi secondari, dalle piccole invenzioni. Viale dei misteri (Rizzoli, pp. 624, € 22, traduzione di Giuseppina Oneto) è l’ennesimo romanzo funambolico di John Irving, che non ha certo nulla da dimostrare per essere...
La vita dei Feldmann, famiglia benestante di Tel Aviv, viene sconvolta la mattina in cui due ufficiali dell’esercito bussano alla porta: sono venuti comunicare che il figlio maggiore Jonathan, soldato di leva mandato a presidiare un posto di blocco, è morto. La madre Daphna crolla, la sorella è...
Chi si ricorda, oggi, del cinéma nôvo, di Glauber Rocha, Nelson Pereira dos Santos, Joaquim Pedro de Andrade, Paulo César Saraceni, Ruy Guerra, Walter Lima Jr., Gustavo Dahl? Sembrano passati secoli da quel movimento un po’ spontaneo e un po’ organizzato che nel Brasile degli anni 60 e...
Ah, che bello il mondo in cui gli intellettuali andavano in tv a promuovere i loro libri, scatenando reazioni nell’opinione pubblica e accesi dibattiti. Che bello quando era ancora credibile prendere in giro un intellettuale, non per delegittimarlo più di quanto la società contemporanea abbia...